masturbazione femminile donna

BARBARA COSTA: “CARO DAGO-LETTORE, SE NON RESISTI ALLA TENTAZIONE DI SBIRCIARE LE CHAT DELLA TUA DONNA, E SCOPRI FRASI TIPO “MI SONO VOLUTA BENE ALLA GRANDE!”, SAPPI CHE SI È TOCCATA. STAVA DA SOLA E LE È VENUTA VOGLIA" - “NON FARE QUELLA FACCIA INCREDULA, QUELL’ESPRESSIONE DELUSA, TU NON C’ENTRI NIENTE: NOI DONNE SIAMO ESATTAMENTE COME TE, ABBIAMO L’INSOPPRIMIBILE BISOGNO DI ACCAREZZARCI E INFILARE LE..." - "LA NOSTRA MASTURBAZIONE È SEGRETA, HA REGOLE PERSONALISSIME, E TI CONFIDO CHE..."

Barbara Costa per Dagospia

 

masturbazione femminile 3

Caro Dago-lettore, se non resisti alla tentazione di sbirciare le chat della tua donna, e scopri frasi tipo “mi sono voluta bene alla grande!”, sappi che significano una cosa sola: si è masturbata. Stava da sola e le è venuta voglia, si è chiusa in bagno a giocare col doccino, o si è cercata un porno a immagine di fantasie strane, che le frullavano in testa bagnandola di continuo, o che ha sognato di notte, dormendo beata accanto a te. Un porno che ha guardato… "ditalinandosi" senza tregua.

 

E tu, adesso, non fare quella faccia incredula, quell’espressione delusa, tu non c’entri niente: lo so che a letto sei uno stallone, che fai il tuo dovere, magari la lecchi pure, ma la masturbazione è un istinto, non è legata a una vita di coppia soddisfacente o meno. Noi donne siamo esattamente come te, abbiamo l’insopprimibile bisogno di toccarci, accarezzarci, infilarci le dita dentro, lasciarci andare a pensieri sconci, triviali, incastri erotici impraticabili nella realtà, e va bene così, è tutta salute.

 

masturbazione femminile 2

La nostra masturbazione è come il nostro orgasmo, è segreta, ha regole personalissime, e ti confido questo: l’uomo che amiamo, che ci è accanto, nelle nostre fantasie masturbatorie non c’è mai, e perché dovrebbe, siamo noi forse nelle sue? Non ve lo diciamo, certo, perché la vostra faccia basita, in allarme per un (presunto) attentato alla virilità, è insopportabile da reggere, le domande che vi seguono assurde, e poi sono affari nostri, da condividere col nostro clitoride, e nessun altro.

 

E non è tutto, perché tante di noi non si masturbano coi sex toys, col vibratore, nemmeno con quello che ci siamo regalati, che usiamo in coppia, quello ci piace quando siamo in due, perché in quel momento ci va di divertirci così, ma da sole no, da sole mille volte meglio le dita, grazie.

masturbazione femminile 6

 

Caro Dago-lettore, sai qual è la vera indecenza? Che ci siano uomini incapaci di farci venire masturbandoci, perché pigri, incapaci di "durare" con le mani, inetti nell’usare la bocca e nel muovere la lingua, va pur detto che ci vuole maestria per giocare con le nostre labbra, e intendo quelle intime, tontolone! Devi sapere che le labbra vaginali sono amiche che non tradiscono mai, chi le ha belle sporgenti gioca su quelle, se le stuzzichi ti mandano lampi di piacere ovunque, brividi che ti avvolgono tutta, estasi che a scriverne non ci sono parole adatte.

 

Ma non è solo questo, è che accarezzarsi lì è antidepressivo, è rimedio insuperabile quando torni a casa dopo una giornata orribile, quando sei stanca e il sonno non viene, quando hai il ciclo e i nervi a pezzi, insomma, non solo godi, ma guarisci pure. E poi siamo sporche, ma così tanto che alcune di noi dopo essere venute hanno bisogno di lavarsi, ci sono anche quelle che hanno male alle mani, che per lo spasmo finale devono circumnavigare tra le loro fantasie fino a sentire dolore.

 

masturbazione femminile 4

Ognuna si bagna e viene a suo modo, funziona così: vestite, con gli slip o senza, mani sopra il tessuto o dentro, in ginocchio, distese sul letto a pancia giù, o su, a gambe aperte o chiuse, indice e medio direttamente sul clitoride, mano a pugno, con tutte e due, una sull’altra ad aumentare il tocco. A chi ha il clitoride sensibilissimo bastano sfregamenti leggeri, e i fianchi si inarcano, assecondano le scosse istintivamente. Per "strusciarsi" va bene tutto, il peluche che usiamo fin da adolescenti, quello che ci hai regalato, serve lì, in mezzo alle gambe, perché ci sono donne a cui fa senso toccarsi il sesso, introdurre una o più dita dentro, dà fastidio, a meno che non siano dita maschili, allora è tutto un altro discorso. 

masturbazione femminile tori black 1

 

Si fa per scaricarsi un po’, due volte a mese, a settimana o ogni giorno, si fa quando ti va, se convivi quando si può, chiusa in bagno, col gettito dell’acqua tra le gambe, della giusta potenza, e calore: ecco, così stai da Dio, lo "vedi" Dio. Ci sono pure periodi di astinenza assoluta, dipende solo da noi, da come stiamo, da ciò che sentiamo, da come e quanto ci girano. Di più, di meno, ma lo facciamo tutte, anche chi non lo ammette, lo considera un tabù inscalfibile, se ne vergogna, nega e mente.

 

masturbazione femminile alex grey 1

Non c’è altro modo per conoscere davvero il nostro corpo, il nostro sesso e i punti più sensibili fuori ed interno ad esso: un uomo non può farlo, sta a noi guidarlo dove sappiamo che più ci piace. E poi, diciamola tutta, masturbarsi è metodo fidato per venire più volte, di seguito, può succedere di non fermarci mai, non c’è da aspettare che si "rialzi" nulla, siamo sempre pronte.

 

Quindi, Dago-lettore adorato, o smetti di sbirciare in chat o ti svegli, apri la mente e se vuoi sapere, chiedi alla tua dolce metà che credi una santa, una incapace non solo di far certe cose ma finanche di pensarle, cosa combina da sola, come se la spassa e quanto, magari più volte al giorno quando non ci sei, cosa e a chi pensa, che diavolo si scarica dalla rete. Scoprirai un essere umano uguale a te, laido nella mente come te, che si fa montare nella mente da altri che non sono te, tanto tu mica hai problemi di autostima, vero?

masturbazione femminile 5

 

 

Ultimi Dagoreport

massimo martinelli azzurra francesco gaetano caltagirone guido boffo roberto napoletano

FLASH! – MISTERO BOFFO! È DURATO APPENA UN ANNO GUIDO BOFFO ALLA DIREZIONE DE “IL MESSAGGERO”, CHE SARÀ AFFIDATA AD INTERIM AL DIRETTORE EDITORIALE MASSIMO MARTINELLI – BOFFO FU UNA SCELTA DI AZZURRA CALTAGIRONE, IN BARBA A PAPÀ CALTARICCONE – ALLA SCADENZA, ESATTAMENTE DOPO UN ANNO, IL CONTRATTO DI BOFFO NON È STATO RINNOVATO – NEL CUORE DI CALTA C’È IL RITORNO DI ROBERTO NAPOLETANO, ATTUALE DIRETTORE DE “IL MATTINO” DI NAPOLI, ALTRO QUOTIDIANO DEL GRUPPO CALTAGIRONE…

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL PRANZO DEI VELENI È SERVITO: LUNEDÌ A PALAZZO CHIGI SONO VOLATI PIATTI E BICCHIERI TRA I TRE CABALLEROS DEL GOVERNO - MELONI E TAJANI HANNO MESSO ALL’ANGOLO IL "PATRIOTA" TRUMPUTINIANO SALVINI, ACCUSANDOLO DI SABOTARE L'ESECUTIVO CON LE SUE POSIZIONI ANTI-EUROPEE E GLI ATTACCHI A MATTARELLA SUL CODICE ANTI-MAFIA DEL PONTE DELLO STRETTO – QUANDO SONO ARRIVATI I RISULTATI DELLE COMUNALI, CON LA DEBACLE DEL CENTRODESTRA, "IL TRUCE" DELLA LEGA E' PARTITO ALL'ATTACCO, INCOLPANDO LA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' (COLLE OPPIO E GARBATELLA) PER LA SCONFITTA A GENOVA: SE NON AVESSE CONVINTO BUCCI A LASCIARE LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA PER CORRERE PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA (STOPPANDO IL LEGHISTA RIXI), IL SINDACO SAREBBE RIMASTO AL CENTRODESTRA. A QUEL PUNTO, SI E' SVEGLIATO TAJANI CHE HA RICORDATO A ENTRAMBI CHE SENZA I VOTI DI CLAUDIO SCAJOLA OGGI CI SAREBBE IL PD DI ANDREA ORLANDO ALLA REGIONE LIGURIA…

benjamin netanyahu matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT – QUANTO POTRÀ DURARE IL SILENZIO IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE DI GIORGIA MELONI DI FRONTE AI 50MILA MORTI DI GAZA? LA DUCETTA NON VUOLE SCARICARE NETANYAHU PER NON LASCIARE A MATTEO SALVINI LA "PRIMAZIA" DEL RAPPORTO CON "BIBI". MA ANCHE PER NON IRRITARE LA POTENTE COMUNITÀ EBRAICA ITALIANA, STORICAMENTE PENDENTE A DESTRA – ORMAI ANCHE URSULA VON DER LEYEN E ANTONIO TAJANI (NON CERTO DUE CUOR DI LEONE) CONDANNANO LE STRAGI NELLA STRISCIA CON PAROLE DURISSIME: “AZIONI ABOMINEVOLI” – ANCHE LA POPOLAZIONE ISRAELIANA VUOLE SFANCULARE “BIBI”, COME STA FACENDO GIÀ TRUMP, CHE NEI GIORNI SCORSI HA ATTACCATO LA CORNETTA IN FACCIA A SEMPRE PIÙ IN-GAZATO PREMIER ISRAELIANO (OGGI HA RIVELATO DI AVERGLI "DETTO DI NON ATTACCARE L'IRAN")

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - IL GARBUGLIO DEL SUPER RISIKO BANCARIO SPACCA NON SOLO LA FINANZA MILANESE (DUELLO UNICREDIT-INTESA) MA STA FACENDO DERAGLIARE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA-CENTRO -GONG! OGGI È ANDATO IN SCENA UN PESANTISSIMO SHOWDOWN TRA MELONI, CHE È FAVOREVOLE AD APERTURE SUL GOLDEN POWER A UNICREDIT SULL’OPERAZIONE BANCO BPM CON TAJANI SOSTENITORE INDEFESSO DEL LIBERO MERCATO, E LA LEGA DI SALVINI CHE È PRONTA A FAR CADERE IL GOVERNO PUR DI NON MOLLARE IL “SUO” BANCO BPM A UNICREDIT - OGGI, ARMATO DI BAZOOKA, È SCESO IN CAMPO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI. INCALZATO DAI CRONISTI SULLE POSSIBILI APERTURE DEL GOVERNO ALLE PRESCRIZIONI DEL GOLDEN POWER APPLICATE ALLA BANCA DI ORCEL, L’ECONOMISTA DI CAZZAGO È SBOTTATO COME UN FIUME IN PIENA: “SE CI FOSSE IL MINIMO DISALLINEAMENTO (CON MELONI), NON CI SAREBBE UNA MINACCIA DI DIMISSIONI, MA LE DIMISSIONI STESSE. NON SI ANNUNCIANO LE DIMISSIONI, LE SI DANNO…”

donald trump zelensky vladimir putin russia ucraina

DAGOREPORT - TRUMP STREPITA MA NON COMBINA UN CAZZO – ZELENSKY PROPONE UN INCONTRO A TRE CON IL TYCOON E PUTIN MA NESSUNO LO CONSIDERA: PUTIN SI CHIAMA FUORI (“SOLO DOPO ACCORDI SPECIFICI”). E IL TYCOON? NON VUOLE UN INCONTRO DIRETTO CON PUTIN PERCHE', IL MOLTO PROBABILE BUCO NELL'ACQUA, SAREBBE L'ENNESIMA CONFERMA DELLA SUA INCAPACITA' DI RISOLVERE LA CRISI UCRAINA. LUI, CHE PRIMA DELLE ELEZIONI DICEVA “PORTERÒ LA PACE IN 24 ORE”, E A PIU' DI QUATTRO MESI DALL’INSEDIAMENTO SI RITROVA CON I DRONI E I MISSILI RUSSI CHE MARTELLANO PIÙ CHE MAI KIEV...

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – UCCI UCCI, SENTO AVVICINARSI GLI ANGELUCCI! IN ALLARME PER LA DECRESCITA INFELICE DEI LORO TRE QUOTIDIANI, ALESSANDRO SALLUSTI AVREBBE I GIORNI CONTATI ALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE” - GIA’ CADUTO IN DISGRAZIA CON MARINA BERLUSCONI, REO DI AVER SOSTITUITO “PAPI” CON GIORGIA, ORA GIAMPAOLO ANGELUCCI AVREBBE IN MENTE DI RIMPIAZZARE IL BIOGRAFO DELLA DUCETTA CON QUEL RAMPANTISSIMO “BEL AMI” DEL POTERE CHE SI CHIAMA TOMMASO CERNO: SENZA FARE UN PLISSE’, DA DIRETTORE DELL’’’ESPRESSO” E DEPUTATO DEL PD BY RENZI, OGGI E’ ALLA GUIDA DE “IL TEMPO”, TALMENTE SCHIERATO CON LA DESTRA CHE VEDE I FASCISTI A SINISTRA… (VIDEO STRACULT!)