coccodrillo anne cameron

BOCCONI AMARI - IN AUSTRALIA UNA 79ENNE E’ STATA SBRANATA DA UN COCCODRILLO: L’ANZIANA, MALATA DI ALZHEIMER, ERA SCOMPARSA DA UNA CASA DI RIPOSO NEL QUEENSLAND - RITROVATI IL SUO BASTONE DA PASSEGGIO E BRANDELLI DI VESTITI - ORA E’ CACCIA AL RETTILE KILLER

Michele Farina per Corriere.it

 

ANNE CAMERON

Un bastone da passeggio sulla sabbia, la targhetta con un nome: Anne. L’hanno trovato alla fine della Four Mile Beach, la spiaggia infinita e indimenticabile di Port Douglas, dove il Mowbray River scivola pigramente nell’oceano.

 

Al largo, quel che resta della Grande Barriera Corallina. Sulla riva, la stoffa di un vestito, pochi resti umani e il bastone di Anne Cameron, 79 anni, la donna scomparsa martedì scorso da una casa di riposo di una tranquilla e solare cittadina del Queensland, nel Nord dell’Australia, incastonata tra la foresta tropicale e il Coral Sea.

 

denti di coccodrillo

Anne aveva l’Alzheimer. Le persone con l’Alzheimer si possono perdere. Camminano e non ritrovano più la strada del ritorno. E’ successo anche a questa donna anziana, che nella foto segnaletica della polizia appare con i capelli d’argento e il volto senza rughe?

 

Il punto dove hanno rinvenuto il suo bastone è a 2 chilometri dalla nursing home dove la signora Cameron si era trasferita da poco, per stare più vicina alla parte giovane della famiglia, probabilmente l’unica rimasta.

 

La nipote Isabella su Facebook ha scritto che la nonna se n’è andata in «tragiche circostanze». In queste ore una squadra di venti investigatori speciali, con elicotteri e barche, sta setacciando l’area. Cercano una traccia. La traccia di un coccodrillo.

 

coccodrillo

Più che un’ipotesi è apparsa (quasi) subito una certezza, quando sulla riva del Mowbray è stato ritrovato il bastone. Si aspetta la conferma dell’anatomopatologo, che sta analizzando i resti umani.

 

Ma non c’è nessun altra persona, a parte Anne, di cui sia stata denunciata la scomparsa in questi giorni da quelle parti. E lei non si trova. Non si trova neppure il coccodrillo che l’avrebbe uccisa. E’ su di lui che si concentrano le ricerche.

 

Nella zona, ne sono stati individuati almeno tre, di grosse dimensioni, a detta degli automobilisti che passano sulla strada che da Cairns arriva a Port Douglas. Come scoprire il killer di Anne? Il direttore del locale Dipartimento Fauna Selvatica, Michael Joyce, ha invitato la gente a segnalare l’avvistamento di un croc dal comportamento «anormale».

 

il secondo coccodrillo piu grande in australia

In che senso «anormale»? I coccodrilli che attaccano «con successo» un essere umano (e la fanno franca) diventano meno timidi nei nostri confronti, più «audaci» dei loro simili. Non c’entra nulla, ma vengono in mente altri predatori, come l’impunito Harvey Weinstein, il mogul di Hollywood, che anno dopo anno, violenza dopo violenza, è diventato più spavaldo.

 

Anche i cocodrilli, come gli uomini, sono animali territoriali. Non si allontanano molto dalle vittime. Quando attaccano una preda, di solito vengono scoperti nei paraggi. Che sia il mondo del cinema o la costa del paradiso.

 

Dagli anni Settanta, questi enormi rettili (i più grandi del mondo) sono specie protetta in Australia. Vivono fino a 70 anni e, diversamente da noi, non smettono mai di crescere. Per questo possono arrivare alla lunghezza di sette metri.

 

coccodrillo

I «salty», i coccodrilli di acqua salata (nome proprio: Crocodylus porosus) sono una presenza costante nella vita (e nelle attenzioni) degli australiani. Anche se uccidono raramente gli umani: nello Stato del Queensland si contano nove casi dal 1985 a oggi.

 

A marzo è morto mangiato un pescatore di perle. Questa settimana è toccato a una donna con l’Alzheimer. Ne parlano i media di tutto il mondo. Fa notizia. Anche se nei titoli, per esempio sulla Bbc, l’Alzheimer non compare. Per rispetto, perché non è importante?

 

In effetti, se non si conosce il particolare della malattia, di primo acchito può suonare strano che una donna di 79 anni, pur nella «selvaggia» Australia, possa imbattersi nell’ultimo erede degli scomparsi dinosauri.

 

tartaruga nella bocca dell alligatore

Ti immagini un altro film, pensi magari a un’arzilla vecchina, atletica e indipendente, che va a farsi il bagno in un angolo di paradiso, lungo una delle spiagge più belle del mondo. L’Alzheimer cambia il film.

 

E ti fa pensare che Anne Cameron sia uscita dalla casa di riposo Ozcare (un posto che si presenta su Internet come magico e tranquillo, con assistenza 24 ore su 24), sfuggendo ai controlli. Forse senza volerlo. O perché dentro di sè sentiva il desiderio di «tornare a casa».

 

E’ un impulso frequente: spesso significa voler tornare al luogo dell’infanzia, o verso un posto/tempo in cui si è stati felici. Capita che le persone con una forma di demenza si perdano. Ogni familiare potrebbe raccontarvi storie di sparizioni e ritrovamenti.

 

la tartaruga fatta a pezzi

Su un autobus, lungo una strada, in mezzo al verde. Mi viene in mente una signora ritrovata tra i cespugli di more in Toscana, una poetessa uccisa dallo spostamento d’aria di un treno in corsa dentro una galleria in Liguria, il signor Alis che alle pendici del Monte Amiata una notte d’inverno è uscito dalla finestra con un prontuario per la cura degli ulivi in mano e nessuno l’ha più visto.

 

La signora Anne dev’essere arrivata camminando sulla riva del Mowbray River, al cospetto dell’oceano. Possiamo immaginare lo spaesamento, fino all’incontro con il coccodrillo. Magari coetanei.

 

rana e coccodrillo

Due settantenni di diversa specie. I passi incerti dell’una, lo scatto d’istinto, senza cattiveria, dell’altro. Possiamo credere che Anne non abbia provato paura, prima del dolore. Una fine orribile, certamente.

 

Ma immaginate se Anne fosse stata sedata o legata a un letto, a una colonna, a un termosifone, per mesi o per anni, come a volte accade (cronaca di questi giorni, in una casa di riposo di Predappio gestita da un sacerdote).

 

Meglio vivere (e morire) in un mondo dove i predatori sono vecchi coccodrilli, piuttosto che spegnersi a poco a poco per mano (incurante) di esseri umani.

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...