scientology virgilio

BUBU-SETTA! – AL LICEO VIRGILIO DI ROMA IL CORSO ANTI DROGA LO ORGANIZZA SCIENTOLOGY, LA SETTA AMERICANA DEI DIVI DI HOLLYWOOD – PROTESTE DEI GENITORI E INTERROGAZIONE PARLAMENTARE ALLA GIANNINI – LORO SI DIFENDONO: “NESSUN RIFERIMENTO ALLA NOSTRA RELIGIONE”

Viola Giannoli per “la Repubblica”

 

LICEO VIRGILIOLICEO VIRGILIO

Opuscoli informativi sui danni della droga, video e immagini shock, testimonianze di «sopravvissuti alla dipendenza », kit per i docenti da usare in classe. Fino a qui tutto bene. Se non fosse che il materiale informativo è firmato “Fondazione per un mondo libero dalle droghe”. Ovvero, una costola della Chiesa di Scientology, la setta americana che da sessant’anni diffonde le credenze del suo fondatore L. Ron Hubbard e che nel 2006 ha dato vita alla Fondazione.

 

SCIENTOLOGYSCIENTOLOGY

Accade al liceo Virgilio di Roma dove la settimana scorsa si è tenuto un ciclo di due incontri per le prime classi sui rischi legati alla tossicodipendenza organizzato da due docenti di Scienze dello storico istituto classico nel centro di Roma, frequentato da figli di politici, attori, intellettuali. Un mini-corso che avrebbe dovuto ripetersi nei prossimi giorni. Ma il legame con la setta ha scatenato la protesta furiosa di buona parte dei genitori e un’interrogazione parlamentare di Sel-Si indirizzata al ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.

 

Nessuno, fino a martedì, ne sapeva nulla. Poi un papà, sfogliando il libretto distribuito ai ragazzi, ha scoperto che l’indirizzo per avere maggiori informazioni porta a Los Angeles, California, stesso luogo di origine di Scientology. Qualche controllo ed è scattata la protesta.

 

VIRGILIOVIRGILIO

«Un errore di valutazione affidarsi a una setta così “aggressiva” nel suo imporsi e fare proseliti — aggiunge Roberto Caracciolo, presidente del Comitato genitori del Virgilio — Mamme e papà sono molto dispiaciuti e irritati. C’è stata poca informazione, poca trasparenza: sarebbe stato meglio averlo saputo prima, avremmo bloccato il progetto ».

«Non ne sapevo nulla, vedrò come attivarmi ora per fare chiarezza» risponde il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, padre di uno dei liceali.

scientology a milano  2scientology a milano 2

 

«Già il fatto che il progetto si chiami “La verità sulla droga” mi ha fatto saltare sulla sedia — racconta ancora Stefano Sinibaldi, uno dei genitori in Consiglio di Istituto — Mi avevano insospettito le informazioni, troppo generiche. E poi l’idea di un passaggio così disinvolto dalla marijuana alle droghe pesanti contraddice ogni studio scientifico che conosco».

Un polverone, oltre quello scatenato dall’arresto di uno studente da parte di carabinieri in borghese al centro del cortile del liceo, che ha convinto la preside a fare dietrofront.

scientologyville a clearwaterscientologyville a clearwater

 

A “cascarci” però non sono stati solo i prof del Virgilio. In Italia già altre scuole hanno affidato parte delle loro iniziative sulla prevenzione delle droghe a Scientology: a Firenze, Bologna o Enna ad esempio.

 

DROGADROGA

Fabrizio D’Agostino, della Chiesa di Scientology di Roma, spiega: «Ci siamo accertati con chi di dovere che nel corso dell’intervento non c’è stato, in modo assoluto, alcun riferimento alla religione di Scientology e che i ragazzi e gli insegnanti sono stati soddisfatti dell’intervento di prevenzione che era il vero e dichiarato obiettivo dello stesso». Niente proselitismo insomma. Ma a placare le proteste dei genitori e degli alunni per ora non basta.

la cappella della sede di scientologyla cappella della sede di scientologylibreriascientologylibreriascientology

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…