CICLONE CHAOUQUI – SECONDO GLI INQUIRENTI CORRADO LANINO, IL MARITO DI LADY VATICANO, POTREBBE AVER LAVORATO PER LO IOR E AVER VISTO UN PO’ DI CONTI – NELLE CARTE ARRIVATE A ROMA DA TERNI ANCHE I CONTATTI CON GOTTI TEDESCHI, EX PRESIDENTE DELL’ISTITUTO

Gotti Tedeschi, fatto fuori brutalmente dal cardinal Bertone nel 2013, smentisce di esser passato dalla Chaouqi per incontrare monsignor Balda e attacca: “Bisognerebbe capire chi sia e cosa voglia questa donna, perché ha fatto quello che ha fatto e perché non si ferma”…

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Ilario Lombardo per “la Stampa

FRANCESCA CHAOUQUI E IL MARITO CORRADO LANINO FRANCESCA CHAOUQUI E IL MARITO CORRADO LANINO

 

Chi è davvero Francesca Immacolata Chaouqui: pierre, consulente finanziaria, derivato dello star system del generone romano mescolato al sottobosco vaticano? Oppure una spia che con il marito si intrufolava nei computer della Santa Sede per ricattare le proprie vittime?

 

Quel che è certo è il polverone che questa giovane donna alza con una presenza ossessiva su Facebook e sui media, senza farsi troppo pregare per parlare. Poco prima che andasse a Ballarò su Raitre, martedì sera, ha ricevuto la visita a sorpresa della Guardia di Finanza che ha impacchettato e portato via sei scatoloni.


Dentro c' era anche il computer del marito, Corrado Lanino.
Sono entrambi indagati nella costola romana dell' inchiesta Vatileaks 2, un' indagine nata alla Procura di Terni e passata alla Capitale. Le intercettazioni partono dal 2013. In quei giorni la donna, entrata nella Cosea, la Commissione finanziaria del Vaticano voluta da papa Francesco, ha frequenti contatti col vescovo della diocesi umbra monsignor Vincenzo Paglia.

corrado lanino francesca immacolata chaouqui corrado lanino francesca immacolata chaouqui


Gli investigatori registrano centinaia di telefonate. Chaouqui sembra ricercatissima, una sorta di vestale che interpreta, o finge al meglio di farlo, il culto del potere di certi ambienti Oltretevere. Lei sa, dice di sapere, si mette a disposizione per fare qualche favore, ma ne pretende anche.

 

Non fa tutto da sola, l' aiutano il marito e Mario Benotti, funzionario di Palazzo Chigi. Per tutti e tre l' ipotesi accusatoria potrebbe essere quella dell' associazione a delinquere. Bisogna vedere però se reggerà. Di certo Chaouqui e Lanino sono indagati per accesso abusivo a sistema informatico. Sono sospettati di aver violato i computer della Santa Sede. Il marito della pierre è un ingegnere informatico.

Francesca e il marito Corrado Lanino Francesca e il marito Corrado Lanino


Nel filone principale di Vatileaks, si parla di una sua consulenza all' interno delle Mura Leonine. Ma dove? Più di qualche indizio sembra portare anche allo Ior.


Quando contatta Paolo Berlusconi, editore del Giornale, una delle richieste di Chaouqui è di fermare il vaticanista del quotidiano che aveva scritto un pezzo su di lei. Lei è arrabbiata e minaccia di rivelare le rogatorie presentate alle autorità vaticane nei confronti del fratello Silvio per presunti conti aperti presso la Banca Vaticana. «Rogatorie e conti inesistenti» spiega Paolo Berlusconi che nega anche colloqui di questo tenore con Chaouqui.

Gotti Tedeschi alla Degustazione di dolci e frutta Gotti Tedeschi alla Degustazione di dolci e frutta


Lo Ior, dunque, di nuovo: la banca dei mille misteri, dentro i cui conti potrebbe essere entrato Lanino, che in passato ha lavorato per una società informatica che ha prestato consulenza all' Istituto delle opere religiose.

Ettore Gotti Tedeschi Ettore Gotti Tedeschi


Anche Ettore Gotti Tedeschi, l' ex presidente che ha guidato lo Ior dal 2009 al 2013, viene tirato in ballo dalla carte. Chaouqui si vantava di aver ricevuto richieste di aiuto anche da lui. Pochi mesi dopo aver lasciato la banca, l' avrebbe contattata per incontrare monsignor Lucio Vallejo Balda, ex membro del Cosea e co-imputato con la donna nell' inchiesta vaticana sulla fuga di notizie.

 

«Una ricostruzione assolutamente falsa - spiega Gotti Tedeschi - Conoscevo Balda, dato che lui era segretario della Prefettura degli Affari economici e io guidavo lo Ior. Figurarsi se avevo bisogno di lei per contattarlo. Avrò visto Chaouqui l' ultima volta nel 2012-2013. Questa vicenda sta assumendo toni preoccupanti. Bisognerebbe capire chi sia e cosa voglia questa donna, perché ha fatto quello che ha fatto e perché non si ferma».

BENEDETTO XVI E GOTTI TEDESCHI BENEDETTO XVI E GOTTI TEDESCHI francesca chaouqui francesca chaouqui FRANCESCA CHAOUQUI INTERVISTATA DALLE IENE FRANCESCA CHAOUQUI INTERVISTATA DALLE IENE

 

 

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