COME UN UOMO DI 64 ANNI SI È AFFACCIATO DA UN CASINÒ E HA COMPIUTO LA STRAGE DA ARMA DA FUOCO PIÙ SANGUINOSA DELLA STORIA DEGLI STATI UNITI: ALMENO 50 MORTI E 200 FERITI - ‘MORIRETE TUTTI!’ AVEVA URLATO UNA DONNA PRIMA DELLA SPARATORIA, ALLONTANATA DAL CONCERTO - FERMATA LA COMPAGNA DEL KILLER, MA NON SAREBBE LEGATA ALL’ATTENTATO

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La strage di Las Vegas

 

LAS VEGAS: TRUMP, SPARATORIA TERRIBILE

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 (ANSA) - Una ''sparatoria terribile. Le mie piu' calde condoglianze alle famiglie delle vittime''. Lo twitta il presidente Donald Trump.

 

 

'MORIRETE TUTTI', L'AVVERTIMENTO PRIMA SPARATORIA

 (ANSA) - ''Morirete tutti'': sono le parole di una donna allontanata dal concerto di Las Vegas poco prima della sparatoria. Lo riferisce una testimone oculare citata dai media americani. La donna e' stata allontanata, insieme a un uomo con il quale era al concerto, perche' stava infastidendo i vicini. ''E' stata portata via in modo che la smettesse di infastidire tutti, ma nessuno pensava che le sue parole fossero serie'' afferma la testimone, una ragazza di 21 anni che preferisce non rivelare il proprio nome. La coppia era di origini ispaniche: ''sembravano persone normali''.

 

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SPARATORIA PIU' SANGUINOSA IN STORIA USA

 (ANSA) - La strage di Las Vegas e' la ''sparatoria più sanguinosa della storia americana'', con un bilancio provvisorio di 50 morti e 200 feriti. Lo riporta la Cnn.

 

http://www.ansa.it/

 

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E' di almeno 50 morti e 200 feriti il bilancio aggiornato della sparatoria nella zona dei casinò di Las Vegas: il killer avrebbe aperto il fuoco dal 32mo piano dell'hotel Mandalay Bay verso la folla che assisteva a un concerto per il festival country "Route 91 Harvest", nelle immediate adiacenze. Testimoni affermano di aver visto i bagliori degli spari. Un uomo sospettato di aver aperto il fuoco è stato ucciso. ''A questo punto non consideriamo la sparatoria un atto di terrorismo - afferma la polizia di Las Vegas - Sembra più un'azione di un lupo solitario''. Fra i morti ci sono due agenti di polizia fuori servizio: erano tra il pubblico ad assistere al concerto.

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La polizia ha rintracciato Mary Lou Dandley, ma non è chiaro se sia sotto custodia della polizia. La donna, asiatica, avrebbe legami con il killer. Nata il 12 dicembre 1954, è considerata una ''persona di interesse'' e viveva con l'aggressore. La polizia sta cercando anche due auto, una Hyunday e una Chrysler Pacific, registrate a nome dell'autore della sparatoria. Lo sceriffo chiede di consegnare i video della sparatoria perché potrebbe aiutare le indagini.

 

 

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''Sembrava il rumore di fuochi di artificio''. Cosi' alcuni testimoni descrivono i secondi iniziali della sparatoria. La musica e' inizialmente andata avanti con la band del cantante Jason Aldean che si esibiva che, probabilmente come il pubblico, non aveva capito quanto stava avvenendo. ''E' stato al di la' di ogni possibile immaginazione: e' stato orribile'' commenta Jason Aldean, il quale ha continuato a cantare per circa 45 secondi prima di lasciare il palco.

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"Abbiamo sentito decine di colpi di armi automatiche", riferisce uno dei testimoni. Nei video pubblicati online si sentono quelle che sembrano centinaia di raffiche di mitra.

 

Anche gli agenti delle Swat intervenuti sono stati presi di mira da colpi di arma da fuoco, riferisce il New York Times. Gli hotel Mandalay Bay, Luxor e l'Excalibur Vegas, tutti nei pressi della sparatoria, sono ancora isolati dalla polizia, e i clienti bloccati all'interno. E' stato bloccato il traffico aereo all'aeroporto McCarran di Las Vegas. 

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