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L’Isis punta dritto al cuore della monarchia britannica, secondo le ultime indiscrezioni del Daily Mail : i jihadisti progettavano un attentato dinamitardo contro la regina Elisabetta, in occasione delle cerimonie per il 70° anniversario della fine della Seconda guerra mondiale che si svolgeranno sabato prossimo nel cuore di Londra.
Il tabloid ha rivelato ieri che polizia e servizi MI5 sono impegnati in una «frenetica corsa contro il tempo» per smontare il piano orchestrato dai comandanti dello Stato Islamico dalla Siria e «affidato» ai seguaci del Califfo residenti in Gran Bretagna. Secondo questa ricostruzione, i terroristi progettavano di far scoppiare una pentola a pressione imbottita di esplosivi, sul modello di quella usata nel 2013 per l’attentato alla maratona di Boston che fece 3 morti e 260 feriti.
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Fonti citate dal giornale britannico parlano di specifiche minacce dirette contro la regina, tali da costringere a rivedere in gran fretta i piani di sicurezza per gli eventi del fine settimana. «Anche se il rischio di minacce alla sicurezza del Regno Unito resta elevato — ha commentato una fonte della Metropolitan police — il lavoro dell’intelligence permette di rassicurare i cittadini». Alla cerimonia di sabato assisteranno altri esponenti della famiglia reale, incluso il principe Carlo, citato nei rapporti di intelligence come possibile bersaglio. Sarà presente inoltre il premier David Cameron, oltre a un folto pubblico.
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