bambini scomparsi

DESAPARECIDOS DI CASA NOSTRA - IN ITALIA 57 MILA PERSONE SONO SCOMPARSE NEL NULLA DAL 1974 - E DI QUESTI 41.655 SONO MINORENNI (E LA MAGGIOR PARTE DI QUESTI, 39 MILA, SONO STRANIERI) - I DATI ALLARMANTI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO

Costanza Cavalli per “Libero quotidiano”

 

BAMBINI SCOMPARSI

In Italia, il popolo delle persone scomparse nel nulla è una invisibile città grande come Cuneo. Delle 229.687 sparite dal 1974 a fine 2018, 171.974 sono state ritrovate, ma delle rimanenti 57.713 si sono perse le tracce. Questi dati sono stati diffusi qualche giorno fa, nella ventesima relazione semestrale pubblicata dall' ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. Di questa folla improvvisamente sprofondata nell'oblio, 14.504 sono i maggiorenni (5.928 italiani e 8.576 stranieri), 41.655 i minorenni (2.412 italiani e 39.243 stranieri) e 1.554 i maggiori di 65 anni (1.311 italiani e 243 stranieri). I maschi sono 44.830 (6.338 italiani e 38.492 stranieri), le femmine 12.870 (3.309 italiane e 9.561 straniere).

 

ANCHE IMMIGRATI

Sulla profilazione degli scomparsi c'è un problema di confusione: «L'ottanta per cento degli scomparsi di quest'anno è composto di stranieri giunti sulle nostre coste», spiega l'avvocato Antonio Maria La Scala, presidente di Penelope onlus, associazione nazionale che riunisce le famiglie e gli amici delle persone scomparse («Siamo l'associazione più triste d'Italia», commenta l' avvocato, «parliamo solo di morti, dispersi, feriti»). «Sono persone che rimangono in Italia, nei centri di accoglienza, per tre o quattro mesi, poi si allontanano per raggiungere i familiari in altri Paesi dell' Unione Europea.

 

PERSONE SCOMPARSE

Unire le persone scomparse italiane nel corso degli anni con quelle straniere, che rientrano invece nelle dinamiche problemi legati ai flussi migratori, è fuorviante e comporta la dispersione degli sforzi delle forze dell' ordine: sono due casistiche completamente diverse», allerta La Scala. Sulla stessa linea il commissario straordinario Mario Papa: «Sarebbe auspicabile, come più volte rappresentato dall' Ufficio, che i migranti siano scorporati e considerati a parte per contribuire a dare alla opinione pubblica un quadro esatto del fenomeno».

 

Se un dato positivo c'è - la tendenza all' aumento dei ritrovamenti, il 74,4 per cento, contro il 57,8 per cento dell' anno scorso - all' appello mancano però ancora 2.412 bambini e 3.336 donne: «All' inizio vengono tutti considerati casi di allontanamento volontario», racconta La Scala, «Ci sono donne che escono di casa abbandonando i figli, gli effetti personali, e scompaiono. Detto così, sembrerebbe che in Italia le donne siano tutte matte: ma, ovviamente, nella maggior parte dei casi si tratta di femminicidi con occultamento di cadavere».

napoletani scomparsi messico

 

Su che cosa si può lavorare di più? «Noi ci siamo impegnati per rendere esecutiva la banca dati del Dna, grazie alla legge 85 del giugno 2009 (diventata esecutiva però solo nel 2016): ora è possibile incrociare il profilo genetico di resti cadaverici ritrovati, con le denunce di scomparsa compatibili con il soggetto in questione per riuscire a sapere l'identità dello scomparso», spiega ancora La Scala.

 

BANCA DATI DEL DNA

«L'articolo 7 prevede la possibilità di prelievi genetici su cadaveri e resti per consentire il confronto con i profili genetici dei consanguinei delle persone scomparse». Dal 2016, inoltre, vengono prelevati tutti i Dna dei detenuti nelle carceri italiane. «Ma soprattutto è importante che i casi non vengano catalogati come allontanamento volontario: ciò induce l' investigatore e il pubblico ministero a essere più morbidi nelle indagini», conclude La Scala, «Mentre l' immediatezza delle ricerche è fondamentale, le prime 48 ore sono determinanti. Altrimenti, cinghiali e animali selvatici fanno il resto».

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…