babbo natale dieta

DIETA DI NATALE: ECCO I SEGRETI PER NON INGRASSARE DURANTE LE FESTE - NO AI DIGIUNI, MEGLIO ALTERNARE MENÙ LIBERI A QUELLI CONTROLLATI E ALMENO DUE VOLTE A SETTIMANA UNA CENA DRENANTE - SÌ AI DOLCI DURANTE QUESTO PERIODO MA SOLO…

Alessandra Iannello per “il Messaggero”

 

Fra i tanti regali che le feste di fine anno ci porteranno devono essere considerati anche i 3-4 chili che, complici pranzi e cenoni, si depositeranno su fianchi, pancia e gambe.

babbo natale dieta

Allora, prepariamoci a giocare d' anticipo e, invece di piangere sul grasso preso, iniziamo da subito con un avvicinamento guidato che ci permetterà di goderci sia le feste e la convivialità dei nostri pranzi ma anche concederci qualche peccato di gola senza troppi sensi di colpa e sfoggiando una forma smagliante anche a gennaio. Mancano pochi alle prime grandi abbuffate ma si è ancora in tempo per presentarsi agli appuntamenti più sgonfi del solito.

 

IL METABOLISMO

«Bisogna iniziare dice Flavia Correale, medico endocrinologo e dietologo a Milano col dire cosa non fare. Assolutamente no a diete preparatorie e regimi alimentari pre-natalizi, a volte troppo e punitive, che avranno solo lo scopo di creare uno squilibrio riducendo la velocità del nostro metabolismo con conseguente rapidissimo recupero di peso quando rimangeremo di più a Natale o a Capodanno. Sì, invece, a strategie intelligenti, pratiche e funzionali per mantenere il nostro metabolismo attivo e a tenere a bada l' appetito senza troppe rinunce».

 

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Punto di partenza è migliorare la distribuzione dei nostri pasti. Regola fondamentale: niente digiuni. Infatti, saltare i pasti principali perché si è impegnati in altre attività o perché si pensa così di dimagrire, crea uno stato di carenza glicemica che farà ingrassare al pranzo successivo.

 

LA ZUPPETTA

Quindi, basterà portarsi dietro nei tour de force dello shopping o in ufficio due uova sode o degli spiedini o una zuppetta di legumi. Meglio alternare giorni libertini a giorni controllati, composti cioè da menu leggeri, a base di alimenti depuranti, come carciofi, cipolle, cicorie, bietole, zucca.

 

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Allo stesso modo, non sortirà alcun effetto, mangiare in modo iper-calorico per una settimana intera, e poi sperare di rimediare con diete iperdrastiche oppure allenamenti in palestra. «Almeno due volte la settimana continua Correale è bene fare una cena drenante per depurare il fegato e favorire l'eliminazione dei liquidi in eccesso.

 

Iniziare il pasto con un generoso piatto di brodo vegetale fatto con cipolle, carote, zucchine, sedano, finocchio e radice di zenzero. Fate seguire da una porzione di proteine meglio se scelte fra quelle del pesce azzurro. Stop agli alimenti ricchi di grassi e limitazione, che non vuole dire esclusione, dei carboidrati a tavola per mettere a riposo il pancreas e ridurre il meccanismo della fame».

 

LE QUANTITÀ

Seguendo queste indicazioni si arriverà a Natale in perfetta forma pronti per mettere in le strategie per non ingrassare durante le feste. «Quando siete a tavola prosegue la specialista - tenete d' occhio le porzioni dividendo il piatto in tre parti un terzo verdure, un terzo proteine e un terzo qualche gustoso stravizio. I dolci sì ma solo a colazione. In questo modo si potrà resistere alla tentazione mangiandone in giuste quantità al mattino quando l' organismo le metabolizza più facilmente».

 

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Per contrastare invece, le calorie introdotte dopo i pasti natalizi una tisana digestiva e disintossicante alle foglie d' alloro e di carciofo aiuterà a gestire meglio il metabolismo e avrà anche un effetto disintossicante. A fine giornata, per digerire al meglio e aiutare il fegato, meglio una tisana alla cannella con aggiunta di scorza di limone.

 

IL POTASSIO

«Tra Natale e Capodanno conclude il medico programmate una cena a base di frutta dall'effetto depurativo e anticellulite. Cominciare a mangiare liberamente, degli agrumi per la vitamina C, dopo trenta minuti passate a un vassoio di ananas per godere dell' effetto sgonfiante della bromelina e dopo ancora un po' del melone bianco ricco di vitamina A. Prima di dormire concludete con banana che apporta il potassio. Uniche regole che la frutta sia molto matura e che si vada dalla frutta meno dolce a quella più dolce».

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