UNA DONNA DI 92 ANNI DENUNCIA LA SUA BADANTE ROMENA PER MALTRATTAMENTI E VIOLENZA SESSUALE - LA SIGNORA È STATA COSTRETTA A FOTO PORNO CON PALPEGGIAMENTI E ATTEGGIAMENTI SESSUALI ESPLICITI - LE IMMAGINI SONO FINITE SU PROFILO FACEBOOK “CHIUSO” ACCESSIBILE SOLO AGLI ISCRITTI

I carabinieri sono riusciti a ottenere la password, a entrare nel sito e a visionare tutto il materiale, trovando le prove di una violenza sessuale in piena regola ai danni dell’anziana - Un reato al quale si aggiungono il maltrattamento e la violazione della privacy… -

Condividi questo articolo


Da www.lanazione.it

 

TENTAZIONI LESBO TENTAZIONI LESBO

Una donna di ben 92 anni, la sua badante quarantenne e una denuncia per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e violazione della privacy. A essere denunciata è stata la quarantenne, di nazionalità romena, di professione badante, o almeno assunta come tale per assistere la novantenne abitante alla Fratta di Cortona.

 

Tutto avviene, secondo l'accusa, fra le mura domestiche, l’anziana diventa suo malgrado oggetto di una serie di foto con pose porno che ritraggono le due donne in atteggiamenti sessuali espliciti, toccamenti in parti intime, gesti osceni, tutto subito dalla novantenne non più in grado di difendersi nè di capire quanto le sta accadendo, e tutto pilotato, almeno secondo le accuse, dalla donna, che diventa parte attiva di una messa in scena volgare e violenta.

 

TENTAZIONE LESBO TENTAZIONE LESBO

Le foto finiscono poi su Facebook su un profilo «chiuso» accessibile solo per iscritti. Ma la vallata è piccola e di questa brutta storia si comincia a parlare. Scattano le indagini condotte dal maresciallo Gianluca Falco della stazione dei carabinieri di Camucia.

 

I carabinieri riescono a ottenere la password, a entrare nel sito e a visionare tutto il materiale. La prova i una violenza sessuale in piena regola ai danni dell’anziana cortonese. Un reato al quale si aggiungono il maltrattamento e la violazione della privacy, le immagini rendono facilmente riconoscibili le «protagoniste». A coordinare le indagini è il sostituto procuratore Elisabetta Iannelli.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…