lubitz 5

“UN GIORNO FARÒ QUALCOSA CHE CAMBIERÀ COMPLETAMENTE IL SISTEMA, E TUTTI CONOSCERANNO IL MIO NOME E SE LO RICORDERANNO”. PAROLE DI ANDREAS LUBITZ ALLA SUA GIOVANE EX FIDANZATA, CHE PURTROPPO NON HA AVVERTITO LA LUFTHANSA – E QUANDO IL GIOVANE COPILOTA PARLAVA DEL SUO LAVORO SI ARRABBIAVA SPESSO, LAMENTANDO: “TROPPO POCO DENARO, PAURA PER IL CONTRATTO E TROPPA PRESSIONE”

Da Ansa.it

DISASTRO GERMANWINGS 2DISASTRO GERMANWINGS 2

 

Una malattia nascosta che è improvvisamente riemersa dopo una banale crisi di coppia, provocando una strage. Andreas Lubitz, il co-pilota dell'Airbus 320 della Germanwings che ha causato lo schianto dell'aereo con 150 persone a bordo contro una montagna francese soffriva di depressione, ma nessuno dei suoi datori di lavoro lo sapeva. ''Un giorno - aveva confidato alla ex fidanzata - farò qualcosa che cambierà completamente il sistema, e tutti conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno''. Si arrabbiava parlando di lavoro: ''Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione''.

 

La procura di Dusseldorf ha trovato nell'appartamento del copilota Andreas Lubitz un certificato di malattia per il giorno della tragedia. Lo riferisce lo Spiegel, mentre gli inquirenti riferiscono che l'uomo avrebbe nascosto a Germanwings i suoi problemi. In particolare, nel 2009 gli fu diagnosticato 'un grave episodio depressivo poi rientrato' e sarebbe stato sotto trattamento psichiatrico per un anno e mezzo. Inoltre di recente avuto 'una crisi di coppia con la sua ragazza'. La procura continua a escludere moventi di carattere politico-religioso, e non ha trovato nessuna lettera d'addio.

 

DISASTRO GERMANWINGSDISASTRO GERMANWINGS

In centro volo Montabaur, Lubitz era 'normale' - "Non mi sono mai accorto di una cosa del genere. Mi è sempre sembrato un ragazzo assolutamente normale. Dei problemi di cui parla oggi la Procura non so nulla". Dieter Wagner, membro dell'Associazione di Volo LSC di Montabaur, racconta all'ANSA davanti agli aerei leggeri utilizzati dai giovani della zona, di aver conosciuto bene Andreas Lubitz. Era amico di mia nipote", aggiunge, ribadendo che nessuno all'Associazione, a suo avviso, sarebbe stato a conoscenza dei problemi psicologici del copilota di Germanwings.

 

disastro germanwingsdisastro germanwings

Un altro associato, Ernst Mueller, descrive gli alianti utilizzati dai giovani di Montabaur. Mostrandone uno bianco, a due posti, senza motore, l'uomo spiega: "su un modello come questo, se non proprio su questo aereo, ha imparato a volare Andreas Lubitz". Mueller racconta di aver smesso di volare da qualche anno a causa di una problema agli occhi, "non si può volare se non si è nelle condizioni giuste". Il ragazzo di cui tutti parlano oggi nel piccolo centro tedesco, lui non lo conosceva. "Sono troppo anziano, non conosco quelli così giovani", conclude prima di accingersi a riparare un piccolo mezzo di volo leggero nell'hangar che si trova a pochi chilometri dalla casa del pilota responsabile del disastro aereo di Germanwings.

 

"La passione di Lubitz era volare sulle Alpi". Lo ha raccontato all'ANSA Dieter Wagner, nel Centro volo di Montabaur, cittadina di origine del copilota di Germanwings responsabile del disastro. "Con l'Associazione - ha affermato l'uomo - abbiamo fatto delle escursioni sulle Alpi francesi. Lui era amico di mia nipote e volavano insieme". Nella missione in Francia con l'Associazione avrebbero sorvolato una zona a pochi chilometri da dove è avvenuto l'impatto dell'Airbus A320 con la montagna.

 

andreas lubitzandreas lubitz

MAI PIU' SOLI IN CABINA - Lufthansa ha aumentato le misure di sicurezza in volo: obbligatoria la regola della doppia presenza costante in cabina di pilotaggio. La misura è stata presa in accordo con l'autorità federale per il volo e le altre compagnie tedesche. Anche l'agenzia Ue per la sicurezza aerea (Easa) potrebbe raccomandare, a breve, la presenza di non meno di due membri dell'equipaggio nella cabina di pilotaggio dell'aereo durante il volo. Si apprende da fonti europee. Secondo ufficiali Ue "consultazioni sono in corso con gli Stati membri e gli stakeholders". Questo dopo quanto accaduto a bordo dell'Airbus di Germanwings, schiantatosi nelle Alpi francesi. 

 

lubitz francialubitz francia

Sull'on-line russo Sputnik International, che riprende la tv finlandese Yle Tv, si riporta la dichiarazione del presidente del consiglio di amministrazione di Easa, il finlandese Pekka Henttu, secondo il quale la decisione di prevedere sempre almeno due membri dell'equipaggio nella cabina di pilotaggio, sarà pubblicata venerdì. Secondo Henttu una delle due persone nel cockpit può essere un qualsiasi membro dell'equipaggio, incluso un assistente di volo. Attualmente il regolamento prevede che un pilota sia costantemente presente in cabina di pilotaggio, mentre il collega può uscire per "bisogni fisiologici" o motivi di servizio.

 

lubitz 3lubitz 3

LA RICOSTRUZIONE DEL DISASTRO - L'analisi delle scatole nere non lascia dubbi. Andreas Lubitz si era barricato nella cabina con l'intenzione di "distruggere l'aereo".. Ha lasciato il comandante fuori, ed ha lanciato l'airbus della GermanWings contro la montagna provocando una carneficina. Secondo il sito web che monitora i voli civili Flightradar24, i dati del transponder mostrano che l'autopilota del volo 9525 della Germanwings è stato riprogrammato da qualcuno in cabina di pilotaggio in modo da modificare l'altitudine dell'aereo da 38.000 a 100 piedi. "Tra le 9:30'52" e le 9:30'55" - si legge sul forum di Flightradar24 - l'autopilota è stato modificato manualmente da 38.000 piedi a 100 piedi e 9 secondi dopo l'aereo ha iniziato a scendere, probabilmente con l'impostazione 'discesa aperta' dell'autopilota". 

 

Ultimi Dagoreport

guzzetti bazoli meloni fazzolari e caltagirone scannapieco giuseppe francesco gaetano dario cdp giorgia

DAGOREPORT - AVVISATE ‘’PA-FAZZO CHIGI’’ CHE IL GRANDE VECCHIO DELLE FONDAZIONI BANCARIE, GIUSEPPE GUZZETTI, HA PRESO IL BAZOOKA - L’INDOMABILE NOVANTENNE NON NE PUÒ PIÙ DI VEDERE CASSA DEPOSITI E PRESTITI (DI CUI LE FONDAZIONI HANNO IL 30%) RIDOTTA A CAGNOLINO SCODINZOLANTE DEI FRATELLI DI FAZZOLARI: AFFONDATA LA NOMINA DI DI CIOMMO ALLA PRESIDENZA DEL CDA DEL FONDO F2I - MA IL CEFFONE PIÙ SONORO AL SOVRANISMO BANCARIO DEL GOVERNO DUCIONI È STATO SFERRATO DAL TERRIBILE VECCHIETTO CON LA VENDITA DELLA QUOTA DELLA FONDAZIONE CARIPLO IN MPS, IL CAVALLO DI TROIA DEL FILO-GOVERNATIVO CALTAGIRONE PER ESPUGNARE, VIA MEDIOBANCA, GENERALI – STRATEGIE DIVERSE SUL RISIKO TRA GUZZETTI E IL SUO STORICO ALLEATO, IL GRANDE VECCHIO Di BANCA INTESA, “ABRAMO” BAZOLI…

giorgia meloni incontra george simion e mateusz morawiecki nella sede di fratelli d italia sergio mattarella frank walter steinmeier friedrich merz

DAGOREPORT –LA CAMALEONTE MELONI NON SI SMENTISCE MAI E CONTINUA A METTERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE: IERI HA INCONTRATO NELLA SEDE DI FDI IN VIA DELLA SCROFA L’EURO-SCETTICO E FILO-PUTINIANO, GEORGE SIMION, CHE DOMENICA POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO PRESIDENTE ROMENO. UN VERTICE CHE IN MOLTE CANCELLERIE EUROPEE È STATO VISTO COME UN’INGERENZA – SABATO, INVECE, LA DUCETTA DEI DUE MONDI INDOSSERÀ LA GRISAGLIA PER PROVARE A INTORTARE IL TEDESCO FRIEDRICH MERZ, A ROMA PER LA MESSA DI INIZIO DEL PONTIFICATO DI PAPA LEONE XIV, CHE E' GIÀ IRRITATO CON L’ITALIA PER LA POSIZIONE INCERTA SUL RIARMO EUROPEO E SULL’AZIONE DEI "VOLENTEROSI" A DIFESA DELL'UCRAINA - MENO MALE CHE A CURARE I RAPPORTI PER TENERE AGGANCIATA L'ITALIA A BRUXELLES E A BERLINO CI PENSANO MATTARELLA E IL SUO OMOLOGO STEINMEIER NELLA SPERANZA CHE LA MELONI COMPRENDA CHE IL SUO CAMALEONTICO EQUILIBRISMO E' ORMAI GIUNTO AL CAPOLINEA (TRUMP SE NE FOTTE DEL GOVERNO DI ROMA...)

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin terre rare

FLASH! – L’EX COMICO ZELENSKY SI È RIVELATO MOLTO PIÙ ABILE DI TANTI DIPLOMATICI - LA POLIZZA SULLA VITA DELL’UCRAINA È STATA LA FIRMA DELL’ACCORDO SULLE TERRE RARE, CHE RAPPRESENTA UNA “GARANZIA DI SICUREZZA” DI AVERE TRUMP DALLA SUA PARTE - COME POTRANNO GLI AMERICANI PERMETTERE A PUTIN DI PRENDERSI IMPIANTI E MINIERE IN COMPROPRIETÀ USA-UCRAINA? L’INTESA SUI MINERALI HA SORPRESO "MAD VLAD": ERA CONVINTO CHE ZELENSKY NON AVREBBE MAI MESSO DA PARTE L’ORGOGLIO, FERITO CON L’UMILIAZIONE ALLA CASA BIANCA…

marina paolo berlusconi antonio tajani ursula von der leyen antonio angelucci

DAGOREPORT – GETTATA DALLO SCIROCCATO TRUMP NEL CESTINO DELL'IRRILEVANZA, MELONI ARRANCA IMPOTENTE, E SI SPACCA PURE LA FAMIGLIA BERLUSCONI: ALL’EUROPEISTA MARINA SI CONTRAPPONE IL TRUMPIANO ZIO PAOLO (TRA I DUE C’È STATO UN BOTTA E RISPOSTA TELEFONICO CON CAZZIATONE DELLA NIPOTINA: MA TU, CHI RAPPRESENTI?) – UNICO MINISTRO DEGLI ESTERI EUROPEO AD ESSERE IGNORATO DAL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO MARCO RUBIO, TAJANI E' IMPOTENTE DAVANTI ALLE SBANDATE ANTI-UE DI SALVINI (IN COMPAGNIA DI MARINE LE PEN) E AL CAMALEONTISMO-BOOMERANG DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI", FINITA "ESPULSA'' DALL'ASSE MACRON-MERZ-TUSK – E QUANDO RICICCIA LA QUESTIONE DEL MES (L'ITALIA E' L'UNICO DEI 27 PAESI EU CHE NON L'HA RATIFICATO), SI APRE UNA NUOVA CREPA TRA FORZA ITALIA E LEGA – L’ASSALTO DI “LIBERO” E “TEMPO” A URSULA VON DER LEYEN (IL MELONIZZATO ANGELUCCI È TORNATO SALVINIANO?) - UNICA SODDISFAZIONE: FINCHE' L'ALTERNATIVA SI CHIAMA ELLY SCHLEIN, GIUSEPPE CONTE E FRATOIANNI-BONELLI, IL GOVERNO DUCIONI CAMPA TRANQUILLO...

donald trump - mohammed bin salman - netanyahu al jolani

DAGOREPORT - QATAR-A-LAGO! A GUIDARE LE SCELTE DI DONALD TRUMP, SONO SOLTANTO GLI AFFARI: CON IL TOUR TRA I PAESI DEL GOLFO PERSICO, IL TYCOON SFANCULA NETANYAHU E SI FA "COMPRARE" DA BIN SALMAN E AL-THANI – LA FINE DELLE SANZIONI ALLA SIRIA, LE TRATTATIVE DIRETTE CON HAMAS PER LA LIBERAZIONE DELL'OSTAGGIO ISRAELIANO, IL NEGOZIATO CON L’IRAN SUL NUCLEARE E GLI AIUTI UMANITARI USA A GAZA: ECCO COSA DARA' TRUMP AGLI STATI ARABI IN “CAMBIO” DEL FIUME DI PETROLDOLLARI IN DIREZIONE WASHINGTON - IL TYCOON MANIPOLA LA REALTÀ PER OCCULTARE IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI DAZI: MA SE ENTRO IL 30 GIUGNO NON SI TROVA L'ACCORDO, L’UE È PRONTA ALLA RITORSIONE – APPUNTI PER LA DUCETTA: COME DIMOSTRA L’ISRAELIANO “BIBI”, SEDOTTO E ABBANDONATO, NON ESISTONO “SPECIAL RELATIONSHIP” CON IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO MA SOLO CIO' CHE GLI CONVIENE… - CIRCONDATO DA YES MEN E MILIARDARI IN PREDA AI DELIRI DELLA KETAMINA COME MUSK, A FAR RAGIONARE TRUMP È RIMASTO SOLO IL SEGRETARIO AL TESORO, SCOTT BESSENT...