thailandia grotta salvataggio

GROTTA CONTINUA: UOMO BATTE MACCHINA 13 A 0 – IL SALVATAGGIO SENZA PRECEDENTI NELLA GROTTA THAILANDESE È STATO UN SUCCESSO DEGLI UOMINI (E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE) SU NATURA E TECNOLOGIA – ORA IL GOVERNO VUOLE EVITARE CHE LA GROTTA  “THAM LUANG” DIVENTI UNA PERICOLOSA ATTRAZIONE TURISTICA – VIDEO

VIDEO – I VOLONTARI BALLANO PER LA FELICITÀ

 

 

1 - E NELLA SFIDA IMPOSSIBILE L' UOMO BATTE LA TECNOLOGIA

Michelangelo Cocco per “il Messaggero”

 

salvataggio grotta thailandia 40

Negli ultimi giorni Elon Musk ha inondato internet di immagini e dettagli tecnici del baby sommergibile, specificando di essersi messo a disposizione del governo thailandese per aiutare a tirare fuori da Tham Luang i Cinghiali selvatici con la sua tecno-capsula.

salvataggio grotta thailandia 29

 

Il video trasmesso via Twitter mostra il micro sottomarino progettato dall' amministratore delegato di Tesla nelle acque della Camera 3 - la grotta più vicina all' ingresso delle cave in attesa di passeggeri che però hanno viaggiato a piedi. La risalita verso la luce dei dodici calciatori adolescenti e del loro allenatore è stata una snervante odissea, un salvataggio senza precedenti nella storia.

elon musk grotta thailandia

 

L' UNICO MODO

Ma probabilmente, il lavoro massacrante e certosino del gruppo di 13 sub internazionali e 5 dell' esercito thailandese, al buio, tra cunicoli, fango e correnti, era l' unico modo per trarli in salvo.

 

Il tubo di metallo in cui l' imprenditore visionario pensava di trasportarli sarebbe riuscito a districarsi tra le curve a gomito dei corridoi più stretti delle grotte nel nord-ovest della Thailandia? La sensazione di claustrofobia al suo interno non sarebbe stata intollerabile?

salvataggio grotta thailandia 38

 

«Anche se la sua attrezzatura è tecnologicamente avanzata, non si adatta alla nostra missione all' interno delle cave», ha tagliato corto il capo della operazioni di soccorso, Narongsak Osatanakorn.

 

IL SACRIFICIO DI SAMAN

Il coraggio, la fatica e la professionalità dei 18 esperti di immersioni in grotta e la volontà di centinaia di soccorritori di tirar fuori vivi 13 ragazzi che, altrimenti, avrebbero fatto la morte del topo, hanno avuto la meglio sulla tecnologia. Hanno centrato l' obiettivo prima e meglio delle macchine.

 

grotta thailandia 2

Anche se non va dimenticato il sacrificio di Saman Kunan, il thailandese rimasto ucciso nelle operazioni di recupero. «Non sappiamo se sia stato un miracolo, la scienza, o cosa» hanno scritto i Seal ieri sulla loro pagina Facebook. In un momento in cui, per quanto riguarda i rapporti tra Stati, la cooperazione sembra andare in frantumi, l' incredibile salvataggio ha rappresentato un esempio vincente di collaborazione internazionale.

 

IL CONTROLLO DELL' AREA

Gli esperti di immersioni in grotta sono accorsi da tutto il mondo: Australia, Gran Bretagna, Germania, Danimarca, Cina, Israele. Il pompiere e paramedico tedesco Nick Vollmar ha dichiarato che «se potessimo aiutarci su ogni questione così come avviene qui, quasi tutti i nostri problemi sarebbero risolti».

salvataggio grotta thailandia 21

 

La polizia ha arrestato un giornalista straniero accusato di aver fatto volare un drone nei pressi delle cave, nell' area in cui gli elicotteri erano erano impegnati a prelevare i Cinghiali selvatici da trasportare in ospedale. E quando, quattro giorni fa, sono iniziate le operazioni di salvataggio, i reporter sono stati allontanati, a oltre un chilometro dall' ingresso di Tham Luang.

 

salvataggio grotta thailandia 25

Si è trattato in questi casi di precauzioni necessarie e non delle maniere forti tipiche di una giunta militare come quella che, di fatto, governa il paese asiatico.

salvataggio grotta thailandia 26

 

Il coordinamento del sistema dei soccorsi ha funzionato in maniera puntuale, con tanto di conferenze stampa che aggiornavano due volte al giorno sullo sviluppo delle operazioni.

sub morto grotta thailandia

 

I RISULTATI

I thailandesi hanno richiamato i maggiori esperti mondiali di immersioni in grotta, hanno lasciato a loro la gestione delle fasi più delicate del salvataggio, assieme ai Seal.

 

Le autorità locali hanno poi approntato rapidamente una logistica efficiente centinaia di pompe industriali per il drenaggio dell' acqua dalle cave, ambulanze ed elicotteri per il trasporto dei ragazzini in ospedale e tanto altro in un' impervia zona montuosa.

 

Un salvataggio pianificato ed eseguito alla perfezione, destinato a rimanere nella storia.

 

2 - LA GROTTA PRONTA A DIVENTARE UN' ATTRAZIONE PER I TURISTI

M.Ev. per “il Messaggero”

salvataggio grotta thailandia 23

 

Chiang Rai e il triangolo d' oro rappresentano una delle mete classiche di chi viaggia in Thailandia e non si limita ai grattacieli di Bangkok e alle spiagge di Koh Samui o Phuket.

 

salvataggio grotta thailandia 22

Ma la storia dei ragazzi delle grotte vicino a Mae Sai (sessanta chilometri a nord di Chiang Rai) con il suo lieto fine che ha entusiasmato il mondo (resta il dolore per la morte di un volontario, l' ex Navy Seal), ora potrebbe avere un effetto collaterale: deviare una parte del turismo fino a questa parte settentrionale della regione di Chiang Rai, fino alle grotte di Tham Luang, molto belle e affascinanti, ma pericolose come questa vicenda ha dimostrato, visto che la stagione delle piogge, che qui dura da marzo a ottobre, ha tradito anche l' allenatore del team che pure da queste parti è nato.

grotta thailandia 2

 

Ieri anche il primo ministro thailandese, Prayut Chan-ocha, ha spiegato che sarà necessario evitare che il flusso di visitatori sia senza regole: «Dovremo controllare l' ingresso e l' uscita di queste grotte, diventate famose in tutto il mondo.

 

grotta thailandia 10

Dentro andranno installate luci e segnaletica. Sono pericolose e resteranno chiuse finché tutto sarà in ordine». Se Chiang Rai, 70mila abitanti è una città abituata al turismo, collegata a Bangkok da diversi voli giornalieri, anche per la presenza del Wat Phra Kaew, il tempio dove era conservato il Buddha di smeraldo, la cittadina dei ragazzi, Mae Sai, è molto più piccola (20mila abitanti), isolata, anche se è un punto di approdo per chi abbandona il Myanmar.

thailandia grotta 3

 

Mae Sai ha vissuto come una pacifica ma incredibile invasione l' arrivo di migliaia di volontari, esperti, giornalisti, cameramen, fotografi. E ieri per festeggiare c' è stato chi ha distribuito frutta e street food gratuitamente ai giornalisti.

salvataggio grotta thailandia 30salvataggio grotta thailandia 9salvataggio grotta thailandia 34salvataggio grotta thailandia 35salvataggio grotta thailandia 36salvataggio grotta thailandia 37salvataggio grotta thailandia 3salvataggio grotta thailandia 4salvataggio grotta thailandia 32salvataggio grotta thailandia 5salvataggio grotta thailandia 6salvataggio grotta thailandia 7salvataggio grotta thailandia 8salvataggio grotta thailandia 31grotta thailandia 8grotta thailandia 9salvataggio grotta thailandia 10salvataggio grotta thailandia 11grotta thailandia 8salvataggio grotta thailandia 12salvataggio grotta thailandia 13salvataggio grotta thailandia 14grotta thailandia 7sub morto grotta thailandia 6salvataggio grotta thailandia 15salvataggio grotta thailandia 16salvataggio grotta thailandia 17salvataggio grotta thailandia 18salvataggio grotta thailandia 19salvataggio grotta thailandia 2salvataggio grotta thailandia 20salvataggio grotta thailandia 28salvataggio grotta thailandia 27grotta thailandia 7grotta thailandia 13grotta thailandia 12grotta thailandia 6grotta thailandia 5grotta thailandia 4grotta thailandia 13grotta thailandia 14grotta thailandia 15grotta thailandia 18grotta thailandia 14grotta thailandia 8grotta thailandia 10grotta thailandia 11grotta thailandia 6grotta thailandia 23grotta thailandia 5grotta thailandia 4grotta thailandia 19grotta thailandia 2grotta thailandia 20grotta thailandia 21grotta thailandia 22grotta thailandia 5grotta thailandia 4grotta thailandia 3grotta thailandia 22

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)