fratellini caduti tragedia bologna

“HO SENTITO DUE TONFI A DISTANZA DI MEZZO MINUTO”, SULLA TRAGEDIA DEI FRATELLINI CADUTI DALL’OTTAVO PIANO A BOLOGNA, ARRIVA LA TESTIMONIANZA DELLA VICINA – PER GLI INQUIRENTI L’IPOTESI PREVALENTE RESTA QUELLA DELLA DISGRAZIA – SI ATTENDE L’AUTOPSIA SUL CORPO DEI DUE FRATELLI

Andrea Pasqualetto per corriere.it

 

fratellini caduti bologna

L’ipotesi rimane quella: disgrazia. Ma prima di archiviare la vicenda gli inquirenti vogliono fugare ogni dubbio. Domattina la procura conferirà l’incarico a un medico legale per eseguire l’autopsia sui corpi di David e Benjamin, i fratelli di 14 e 11 anni precipitati ieri dall’ottavo piano di un palazzo della prima periferia di Bologna. Nel frattempo prosegue anche il lavoro della polizia Scientifica per ricostruire la dinamica della tragedia. Oggi gli esperti hanno fatto un nuovo sopralluogo nel condominio dove abita la famiglia Chabwore, genitori e quattro figli, di origini keniote. L’intento è quello di cercare conferme all’ipotesi investigativa della caduta accidentale. 

 

La distanza

fratellini caduti bologna

Le perplessità riguardano in particolare il punto di caduta dei due ragazzini, trovati uno accanto all’altro a una distanza di 6-7 metri dal muro del palazzo, scostati dunque rispetto alla verticale del loro balcone. Gli investigatori sono saliti al sesto piano e hanno cercato di capire se David e Benjamin abbiano toccato qualche altro terrazzo nel loro tragico volo. 

 

I due tonfi

Altra perplessità, i tempi. La vicina di casa del quinto piano, Giuseppina Matteucci, ha detto di aver sentito due tonfi a distanza di «forse mezzo minuto fra l’uno dall’altro». Se fosse andata davvero così verrebbe esclusa l’ipotesi del trascinamento di uno dei due rispetto all’altro. In questo caso si sarebbe trattato di cadute distinte, che renderebbe ancor più misterioso il movente della tragedia. Ma c’è anche chi, come l’inquilino del primo piano, racconta di aver sentito i due rumori in rapida successione. «Tenendo conto di tutte le testimonianze raccolte, per noi l’ipotesi prevalente rimane quella della disgrazia», hanno ribadito in Questura. 

il mistero dei fratellini caduti dall'ottavo piano bologna

 

Le ipotesi

Ma cosa significa disgrazia? Com’è possibile che i due ragazzini siano caduti insieme o a distanza di pochi secondi? «Non si saprà mai com’è andata, non essendoci testimoni oculari della tragedia né telecamere utili da vedere. Si possono fare solo delle congetture», allarga le braccia l’investigatore. Come quella del gioco pericoloso finito in tragedia. «Per esempio, uno dei due che spinge l’altro mentre si trova a cavalcioni sulla ringhiera — ipotizza —. L’altro scivola, cade giù, il fratello si dispera e lo segue». Ma si tratta di un’ipotesi indimostrabile. Come quella del tentativo di fuggire di casa dopo che il padre aveva chiuso il portone d’ingresso per punizione. Nel frattempo gli investigatori della Squadra Mobile hanno trasmesso un’informativa alla procura di Bologna che probabilmente aprirà un fascicolo contro ignoti e senza titoli di reato.

il mistero dei fratellini caduti dall'ottavo piano bologna

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?