“TI STRUPPEO STRUNZ’, SEI UN GIORNALISTA DEL CAZ*O” - IL VIDEO DELL'AGGRESSIONE SUBITA A CAIVANO, NEL CUORE DELLA “TERRA DEI FUOCHI”, DAL CRONISTA MARIO ABENANTE CHE STAVA RIPRENDENDO UN ROGO TOSSICO VICINO L’AREA INDUSTRIALE DI MARCIANISE - IL TUTTO SOTTO GLI OCCHI DI UN BRIGADIERE DEI CARABINIERI DI CASAVATORE... - VIDEO

-

Condividi questo articolo


ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE

CAIVANO. TERRA DEI FUOCHI, AGGREDITO GIORNALISTA DURANTE IL PROPRIO LAVORO

Da https://www.v-news.it

 

Una colonna di fumo alta fino a 30 metri, visibile a chilometri e chilometri di distanza. Tanto quanto basta per gridare al disastro ambientale qui, in piena Terra dei fuochi. Una nuova emergenza, si abbatte sulla nostra regione   dopo quella di San Vitaliano.

ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE

Sono balle di plastica e di carta provenienti dalla raccolta differenziata quelle che si sono completamente incendiate  nell’area industriale di Caivano, località Pascarola, a pochi passi dall’area industriale di Marcianise.

 

A bruciare alcuni depositi di stoccaggio appartenenti all’azienda di trattamento di rifiuti della società Di Gennaro S.p.a. I vigili del fuoco con una decina di autobotti (anche provenienti dalla base Nato di Napoli) con fatica hanno  domato   le fiamme nel tentativo di bloccare il fumo nero e denso che il vento ha indirizzato principalmente verso il territorio caivanese e acerrano.

 

Sin dall’inizio le operazioni di circoscrizione dell’incendio si sono concentrate da un lato nello spegnimento (utilizzando acqua e sabbia) e dall’altro eliminando  le balle integre dai piazzali per evitare che prendessero anch’esse fuoco.  Purtroppo c’è da registrare una aggressione ad un giornalista che stava compiendo il proprio lavoro.

ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE

 

A farne le spese Mario Abenante cronista della testata giornalistica online “Minformo“il  cronista stava effettuando un servizio video di approfondimento sull’incendio di Pascarola, quando è stato aggredito. L’episodio purtroppo è di una gravità inaudita, l’informazione viene bloccata per l’ennesima volta, il tutto sotto gli sguardi inermi dei militari dell’Arma dei carabinieri. Purtroppo per l’ennesima volta siamo costretti a ripetere che  la nostra Terra sta morendo – la verità viene nascosta, la criminalità organizzata  controlla  definitivamente i “propri” territori per  garantirsi impunità al loro interno  impedendo  la libera informazione, così ahinoi  si costringono apertamente  i giornalisti  al silenzio.

 

ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE

L’aggressione al giornalista ci fa capire  che in questa  amata Terra  la follia e la violenza stanno prendendo il sopravvento». La nostra redazione esprime la massima solidarietà alla testata giornalistica, in primis tutta la massima vicinanza a Mario Abenante.

 

Per concludere l’argomento che riguarda l’incendio di stamattina, ci auguriamo che i criminali  siano consegnati alla giustizia. Oggi solo un miracolo può sconfiggere il fenomeno della Terra dei Fuochi, le parole di Marfella hanno centrato ampiamente il problema: “Tutti a piedi in pellegrinaggio da Caivano Pascarola a Pompei. Chiediamo alla Vergine di salvare la Terra dei Fuochi e di fare giustizia di delinquenti e negazionisti, che ci stanno avvelenando da 30 anni”, ha così concluso denunciando la sua rabbia per l’episodio di stamattina alla stampa  l’oncologo Marfella.

 

“Sui social invece  la popolazione ha assistito a questo ennesimo disastro in maniera  incredula  manifestando tutta la propria rabbia. Si chiede con forza alle istituzioni di intervenire in maniera risolutiva su un problema che da troppi anni interessa la cosiddetta Terra dei Fuochi, quell’area a cavallo tra Napoli Nord e Caserta Sud, dove lo Stato è completamente assente.

ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE

 

Un luogo in cui regna una totale anarchia praticata sia da parte dei cittadini, che abbandonano tranquillamente rifiuti nelle strade e nelle campagne, sia di imprese, che sfuggono al controllo delle norme di tutela e sicurezza ambientale, sia, infine, da parte di forze criminali organizzate che hanno fatto dello smaltimento illegale dei rifiuti un redditizio business.

 

ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE ROGO TOSSICO A CAIVANO - AGGRESSIONE AL GIORNALISTA MARIO ABENANTE

 Tutto ciò avviene impunemente ai danni della salute dei cittadini e dell’economia del territorio.Speriamo che la legislatura governativa  del presidente del Consiglio Conte sia in grado di  porre fine a questo terribile strazio e a punire i responsabili dell’avvelenamento dei nostri territori punendo anche chi non fa il proprio dovere  in termini di controlli e sicurezza nelle aziende fuori norma.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

MADONNA? EVITA-LA! – QUELLA VOLTA CHE MADONNA VENNE A ROMA PER LA PRIMA DI “EVITA’’ E SI INCAZZÒ FACENDO ASPETTARE IL PUBBLICO PER UN’ORA E MEZZO - IL PATTO ERA CHE SUA FIGLIA, LOURDES, VENISSE BATTEZZATA NEGLI STESSI GIORNI DAL PAPA ALLA PRESENZA DEL PADRE, CHE SI CHIAMAVA JESUS - IL PRODUTTORE VITTORIO CECCHI GORI CONOSCEVA UN CARDINALE: “PRONTO, AVREI MADONNA, L’ATTRICE, CHE VORREBBE BATTEZZARE LA FIGLIA, LOURDES, COL PADRE, JESUS… E SE FOSSE DISPONIBILE IL PAPA…” – VIDEO

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING...