bergoglio malta

MANI TEDESCHE SULL’ORDINE DI MALTA - ORA I CRUCCHI CERCANO DI PROSEGUIRE NELL'OPERA DI DISSIPAZIONE DEL PATRIMONIO ITALIANO INTERROTTA TRE ANNI FA - E’ PRONTA LA DISMISSIONE DELL'INGENTE PATRIMONIO TERRIERO (CIRCA SEIMILA ETTARI) NEL NOSTRO PAESE. ECCO A BENEFICIO DI CHI...

Dagoreport

 

Boeselager- Henckel von Donnesmark ed Esterhazy a cena Boeselager- Henckel von Donnesmark ed Esterhazy a cena

Con Roma tappezzata di manifesti raffiguranti un Francesco molto accigliato e riportanti i dubbi sul suo atteggiamento degli ultimi tempi non proprio misericordioso, ed il cardinale Burke negli Stati Uniti a ritirare l'ennesimo premio presso un'organizzazione cattolica tradizionalista, ecco la notizia della nomina di Mons. Giovanni Angelo Becciu, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato Vaticana, a delegato speciale presso l'Ordine di Malta.

 

cardinal raymond burkecardinal raymond burke

Da tempo candidato alla berretta cardinalizia, sembra che - alla soglia dei settant'anni - l'ex nunzio (come Parolin, come Tomasi....) ce l'abbia fatta e sia tra i nomi del prossimo concistoro che potrebbero essere annunciati a breve. Certo che il suo coinvolgimento dopo quello di Francesco e Parolin non lascia presagire nulla di buono per l'Ordine.

Chissà quale fine farà ora Burke, il quasi ex cardinale patrono dello Smom...

 

Pero' la Segreteria di Stato, ancora una volta, sembra non capire di che cosa si stia parlando. Infatti, il comunicato stampa del Vaticano parla di "Capitolo straordinario", mentre quello che dovrebbe tenersi e' il "Consiglio Compito di Stato": la differenza e' sostanziale poiché il primo provvederebbe all'elezione di tutte le cosiddette "Grandi Cariche", e cioè Gran Maestro o Luogotenente, Gran Cancelliere, Ricevitore, Ospedaliere, Sovrano Consiglio, Consiglio di Governo, Camera dei Conti, mentre il secondo solo all'elezione del Gran Maestro o del Luogotenente.

MONSIGNOR BECCIUMONSIGNOR BECCIU

 

Viene confermato invece quanto abbiamo anticipato e cioè l'aggiornamento - definito addirittura "opportuno" - della Carta Costituzionale e del Codice ancora una volta chiamato erroneamente "Statuto". Ma un altro aspetto interessante da mettere in rilievo è che questi due documenti sono stati aggiornati non più di vent'anni orsono grazie ai desiderata dell'allora Gran Cancelliere (poi dimessosi come richiestogli perché era "obbediente", ma era anche italiano e non tedesco...) e dell'onnipresente Henckel Von Donnersmarck già allora saldamente al potere.

 

Intanto quattro anni fa in questi giorni - precisamente il 9 febbraio - alle celebrazioni in San Pietro per i 900 anni del riconoscimento dell'Ordine da parte della Chiesa, Benedetto XVI faceva la sua ultima apparizione pubblica prima di dimettersi (cosa che sarebbe avvenuta il successivo lunedì 11 febbraio), portando in brevissimo tempo all'elezione di Francesco avvenuta il 13 marzo: possibile che al non più sovrano ordine di Malta si debba (o piuttosto voglia) mettere più tempo?

PAPA BERGOGLIO E FESTINGPAPA BERGOGLIO E FESTING

 

La situazione in cui versa attualmente l'Ordine è - purtroppo- a dir poco opaca. Il Luogotenente interinale è costituzionalmente preposto all'ordinaria amministrazione, ma i tedeschi - forti del dominio assoluto che sono ora in grado di esercitare sul governo dello SMOM - cercano imperterriti di proseguire nell'opera di dissipazione del patrimonio italiano interrotta bruscamente tre anni orsono.

 

Infatti, sono già sulla rampa di lancio l'affitto a vita per un piatto di lenticchie di un'ambitissima tenuta dove si producono uve per il prosecco nel trevigiano, cui potrebbero seguire ulteriori dismissioni dell'ingente patrimonio terriero (circa seimila ettari) in giro per l'Italia, dall'Umbria, al Friuli, al viterbese, e così via...ma i proventi non finiranno certo a finanziare l'ospedale di Roma alla Magliana o l'ambulatorio - fra i tanti - di Genova, piuttosto il Malteser come la vicenda del trust svizzero insegna.

 

cavalieri dell ordine di maltacavalieri dell ordine di malta

Occorre quindi essere vigili, la vicenda svizzera è solamente la punta dell'iceberg, quello che c'è sotto ma che a voler guardare è anche ben visibile, è molto altro...ed è ciò che mantiene attualmente il governo centrale dell'Ordine, inclusi i lauti compensi ai suoi esponenti: chissà se li dichiarano al fisco del loro paese di residenza...

 

[Continua....]

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO