toschi

MERCOLEDÌ CAMBIO AL VERTICE DELLE FIAMME GIALLE: IL GENERALE TOSCHI PRENDE IL POSTO DI CAPOLUPO - L’EX DIRETTORE DEL SISMI, LUIGI RAMPONI, LO PROMUOVE: “IL SUO SARA’ UN MANDATO DI ARMONIZZAZIONE”

GIORGIO TOSCHIGIORGIO TOSCHI

Da http://www.adnkronos.com

 

Sarà "un mandato di armonizzazione" delle fiamme gialle quello che il generale di corpo d'armata Giorgio Toschi si appresta a cominciare al vertice della Guardia di Finanza. Parola di Luigi Ramponi, ex parlamentare, Comandante generale tra il 1989 e il 1991, successivamente direttore del Sismi e oggi presidente del Cestudis, Centro Studi Difesa e Sicurezza. Mercoledì alle 18 la caserma 'Piave', sede del Comando generale, ospiterà la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante Generale della Guardia di Finanza, tra il Generale Saverio Capolupo ed il Generale Giorgio Toschi.

 

saverio capoluposaverio capolupo

"Toschi -dice all'Adnkronos Ramponi- può vantare una tradizione famigliare di alto livello nel Corpo. E' una persona equilibrata e di sicuro affidamento, che tra l'altro gode di una notevole popolarità nell'ambito della Guardia di Finanza. E' quindi l'uomo adatto per un mandato di armonizzazione di un'Istituzione che in questi anni ha vissuto anche momenti difficili".

 

Nato a Chieti il 15 novembre del 1954, Toschi è sposato e ha un figlio, ufficiale del Corpo. Dopo aver frequentato il 74° Corso ''Val D'Astico II'' presso l'Accademia e i Corsi di applicazione (1974/1978), ha comandato importanti reparti territoriali tra cui la Tenenza di Viareggio, la Compagnia di Velletri, il Gruppo di Pisa, la Legione di Palermo, il Regionale Toscana. Ha prestato servizio presso il Gruppo e il Nucleo di Polizia tributaria di Firenze; ha comandato il Nucleo di Polizia tributaria di Viareggio e il Nucleo speciale di Polizia valutaria con sede a Roma e competenza in ambito nazionale; ha comandato i corsi allievi dell'Accademia a Bergamo e Castelporziano e la Scuola di Polizia tributaria; ha assolto le funzioni di capo di Stato Maggiore sia del Comando regionale Sicilia, sia del Comando investigazioni economico finanziarie dei Reparti speciali.

 

GENERALE GIORGIO TOSCHIGENERALE GIORGIO TOSCHI

 

Presso il Comando generale, Toschi è stato capo della Segreteria e dell'Ufficio del Comandante in seconda, Capo del V Reparto "Relazioni esterne e comunicazione" e portavoce del Comandante generale; raggiunto il grado vertice, prima di assumere l'incarico di Ispettore per gli istituti di istruzione del Corpo ha retto per oltre due anni il comando dei Reparti speciali.

 

Laureato in Giurisprudenza, Economia e commercio e Scienze della sicurezza economico finanziaria, il generale Toschi è titolato "Corso superiore di Polizia tributaria"; ha frequentato numerosi Corsi di specializzazione e di Alta qualificazione organizzati dalla stessa Scuola di Polizia tributaria e dalla Scuola superiore della Pubblica amministrazione.

 

Per molti anni ha insegnato materie giuridiche e tecnico professionali presso gli Istituti di istruzione del Corpo; è stato docente e membro esterno del Consiglio didattico scientifico del Master in 'Intermediari, emittenti e mercati finanziari' presso l'Università 'La Sapienza' di Roma, e membro del Comitato ordinatore del Master di II livello in 'Diritto finanziario e legislazione antiriciclaggio' presso l'Università degli studi di L'Aquila.

COMANDANTE CAPOLUPO COMANDANTE CAPOLUPO

 

Ha ricoperto numerosi incarichi pubblici, tra cui componente del Comitato antiriciclaggio del ministero dell'Economia e delle Finanze nonché del Consiglio di amministrazione dell'Ente editoriale per il Corpo della Guardia di Finanza. Quale ispettore per gli Istituti di istruzione, presiede il Consiglio dei gruppi sportivi Fiamme gialle.

 

Tra le onorificenze di cui è stato insignito, quella di Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana e Grand'Ufficiale con Spade al merito melitense del Sovrano militare Ordine di Malta nonché Commendatore del Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio.

 

ypb10 gen luigi ramponiypb10 gen luigi ramponi

E' decorato del distintivo ''Cifra d'Onore'' della Presidenza della Repubblica e nel corso della carriera gli sono state tributate numerosissime ricompense di ordine morale ed una speciale "attestazione di merito e d'apprezzamento" dall' Fbi del Dipartimento di giustizia degli Usa per il suo impegno contro il finanziamento del terrorismo internazionale. Nel 2011 Toschi ha ricevuto il Premio internazionale ''Liberi di Crescere''-IV edizione per il suo impegno a favore dei minori e della loro sicurezza contro la pedopornografia.

Ultimi Dagoreport

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…