PICASSO NELLA MANICA - L'IMPRENDITORE BON VIVANT LUCA PICASSO ERA PRESENTE ALLA CENA, A CUI HANNO PARTECIPATO SALVINI, FERLENGHI, SAVOINI E D’AMICO, ALLA VIGILIA DELL’INCONTRO DELL’HOTEL METROPOL - VICEPRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA RUSSIA, HA CREATO UN'AGENZIA DI MODELLE, LA “MOSCOW STARZ” - NEL 2010 SFIORA L'ELEZIONE ALLA GUIDA DEI GIOVANI DI ASSOLOMBARDA MA TRE PROBIVIRI GLI STOPPANO LA CORSA PER “COMPORTAMENTI PERSONALI LONTANI DAL CANONE DI RIGOROSA INECCEPIBILITÀ”

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Francesca Basso per il “Corriere della sera”

 

MATTEO SALVINI E LUCA PICASSO MATTEO SALVINI E LUCA PICASSO

Alto, sempre elegante, Luca Picasso è conosciuto a Mosca oltre che per l' attività in Confindustria Russia anche per la passione per la vita notturna: è un habitué delle discoteche più esclusive della capitale. È il nuovo protagonista nella vicenda che ruota attorno alla trasferta a Mosca del vicepremier Salvini e alla trattativa che Gianluca Savoini e altri due italiani avrebbero portato avanti con tre cittadini russi per far arrivare finanziamenti alla Lega per 65 milioni di dollari attraverso la vendita di carburante.

 

Picasso era alla cena a cui ha partecipato il ministro dell' Interno, che si è tenuta alla vigilia dell' incontro del 18 ottobre 2018 all' Hotel Metropol, su cui ha avviato un' inchiesta la Procura di Milano. Picasso alcuni giorni dopo (il 22 ottobre) ha postato su Instagram la sua foto con #matteosalvinipremier, commentando la cena che si è svolta al termine dell' assemblea generale di Confindustria Russia, a cui erano presenti anche il numero uno Ernesto Ferlenghi, Gianluca Savoini e Claudio D' Amico.

 

Una foto del novembre 2016 tratta dal profilo Facebook di Claudio D’Amico con Salvini e Savoini Una foto del novembre 2016 tratta dal profilo Facebook di Claudio D’Amico con Salvini e Savoini

Il nome di Picasso girava da un po' nell' ambiente moscovita, da quando nelle intercettazioni è spuntato un «Luca». Picasso ieri su Instagram ha escluso il suo coinvolgimento: «Non ho nulla a che fare con la riunione al Metropol» e «non ho mai saputo gli argomenti trattati».

 

Vicepresidente di Confindustria da tre anni, Picasso ha anche creato un' agenzia di modelle, la Moscow Starz il cui sito ieri era fuori uso ma ancora lunedì lo indicava come fondatore. L' account Instagram dell'agenzia è invece attivo (ultimo post 26 febbraio scorso). Tra le foto di modelle ce n'è una del 30 giugno 2018 con la copertina di un magazine dedicata a Picasso.

GIANLUCA SAVOINI GIANLUCA SAVOINI

 

I primi passi li muove in Italia. Nel 2010 sfiora l'elezione alla guida dei giovani di Assolombarda. Titolare di una piccola impresa che si occupa di mediazione creditizia, la Pick Money, è il candidato unico ma tre probiviri gli stoppano la corsa per «l' evidenza di comportamenti personali e associativi ben lontani dal canone di rigorosa e sostanziale ineccepibilità richiesti dal codice etico».

ERNESTO FERLENGHI ERNESTO FERLENGHI

 

Lo stesso anno risulta anche vicepresidente di Tuvia Italia, gruppo della logistica di cui nel 2012 a Mosca fonda la filiale russa. Continua a lavorare con i giovani di Confindustria e nel 2012 è in missione in Kazakistan. Picasso diventa socio di Confindustria Russia e l' amicizia con Ferlenghi rappresenta una svolta. Nel 2014 fonda una società di consulenza nel settore dell' energia, la Italian Companies for oil&gas (Icog). I rapporti con Assolombarda restano costruttivi e organizza diversi incontri in Italia. Nel 2017 è a un workshop che illustra alle aziende italiane le procedure per lavorare con i grandi operatori russi nel settore energetico.

 

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