LE "LUCCIOLE" NON BRILLANO PIU' – IN CANTON TICINO ARRIVA LA SUPERTASSA SULLE ESCORT: ITALIANE IN FUGA - CHI OPERA ALL'INTERNO DEI NUMEROSI NIGHT CLUB ROSSOCROCIATI DOVRÀ SBORSARE LA CIFRA NELLE MANI DEI GESTORI DEI LOCALI, COME SE FOSSERO IN PRATICA VERI E PROPRI SOSTITUTI D' IMPOSTA….

-

Condividi questo articolo


Massimo De Angelis per “Libero quotidiano”

 

escort escort

Dopo un lungo tira e molla sbarca in Canton Ticino la supertassa sulle escort. Dal 1 luglio, infatti, la prostituzione, a Lugano e dintorni, verrà sottoposta a una nuova e rigida regolamentazione che prevede una gabella di 25 franchi svizzeri per le signorine a luci rosse da versare ogni giorno. Chi opera all' interno dei numerosi night club rossocrociati dovrà sborsare la cifra direttamente nelle mani dei gestori dei locali, come se fossero in pratica veri e propri sostituti d' imposta. Una legge che dovrebbe riguardare centinaia e centinaia di professioniste del mestiere, la maggior parte delle quali provenienti dai paesi dell' Europa dell' est o dal Sud America.

BABY ESCORT BABY ESCORT

 

Non manca comunque all' appello una buona rappresentanza di nostre connazionali, denominate nell' ambiente le frontaliere del sesso. Il provvedimento, più volte ventilato gli scorsi anni, diventerà esecutivo la prossima estate, con l' obiettivo di meglio regolamentare la materia, aumentando i necessari controlli in un settore da sempre al limite tra il legale e l' oscuro.

escort escort

 

Siccome nel corso del tempo la prostituzione, al di là del confine, non è certo scomparsa, nel Ticino le autorità competenti hanno deciso di adeguarsi, varando regole precise. Che si traducono in una stangata per lucciole, amanti della lap dance, esperte del kamasutra o specialiste del massaggio con happy end.

 

Oltre alla tassa quotidiana di 25 franchi, la normativa ha reso fondamentale il ruolo dei Comuni nel concedere autorizzazioni per i luoghi dove risulterà possibile esercitare la prostituzione. Le escort, inoltre, saranno tenute ad annunciare l' inizio della propria attività alla Polizia cantonale, mentre i controlli medici diventeranno frequenti, con una scadenza mensile prefissata. Questa stangata sul sesso a pagamento convincerà probabilmente tante italiane a rientrare nel territorio lombardo, con almeno la certezza della tariffa in nero...

escort escort

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…