VIDEO - IL PRIMO CONCORDE A VOLARE IN AMERICA
paul mccartney con famiglia dopo un viaggio nel concorde 
la regina elisabetta
Migliaia di manopole e interruttori ai posti di comando. In cabina passeggeri due file di sedili rossi accanto ai minuscoli oblò dai quali spiare dall’alto il mondo. Se non fosse per il numero limitato di posti, potrebbe essere scambiato per un aereo qualsiasi, forse un po’ vintage. Ma queste sono le prime foto del Concorde 102-F-WTSA restaurato che nel 1973 ha attraversato per la prima volta l’Atlantico a velocità supersonica per atterrare a New York.
la regina e la principessa anna con il pilota
Rimasto fermo per tanti anni su una pista di Orly, a Parigi, oggi il velivolo è in fase di restauro grazie all’azione combinata del Museo Delta e di alcuni donatori britannici che sperano di vederlo tornare esattamente com’era un tempo. A terra però perché il 102-F-WTSA non tornerà mai a tagliare i cieli del mondo.
Volò 642 ore nell'arco di tre anni, tra il 1973 e il 1975 quando fu dismesso. Due volte la velocità del suono, il Concorde conduceva i suoi passeggeri da Londra a New York in sole tre ore e mezza (la metà di un normale aereo commerciale). Nel suo periodo d'oro, quando i viaggi in aereo erano al culmine del glamour, ospitò star del cinema, musicisti, politici in quelle che presto divennero note come vere e proprie feste in cielo.
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anthony crosland james callaghan e denis healey dopo il viaggio in concorde 
cabina di pilotaggio 
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cabina passeggeri 
cabina pilota 
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cabina pilotaggio 2 
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Tra splendide hostess e stuzzichini a base di caviale, Sean Connery, Robert Redford, i Bee Gees, Phil Collins e Mick Jagger erano solo alcuni dei passeggeri dell’aereo stellato. Leader mondiali come Jacques Chirac, Tony Blair e John Major.
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jeremy clarkson 
david frost
