raffaello bucci

L’AFFARE SI INGROSSA - RIESUMATA LA SALMA DELL’EX ULTRÀ DELLA JUVE RAFFAELLO BUCCI MORTO DOPO L’INTERROGATORIO SUI RAPPORTI TRA ‘NDRANGHETA E CURVA BIANCONERA NELL’INCHIESTA ‘ALTO PIEMONTE’ – L’AUTOPSIA E’ IN CORSO - L’UOMO, CHE ERA DIVENTATO CONSULENTE DEL CLUB E INFORMATORE DEI SERVIZI, MORÌ CADENDO DA UN VIADOTTO DELLA TORINO-SAVONA NEL LUGLIO 2016 – IL MISTERO DEL BORSELLO

RAFFAELLO BUCCI

Da www.ilfattoquotidiano.it

 

Morì cadendo da un viadotto vicino a Fossano nel luglio 2016, pochi giorni dopo essere stato interrogato dalla procura di Torino sui rapporti tra ‘ndrangheta e la curva della Juventus all’interno dell’inchiesta Alto Piemonte. A quasi tre anni di distanza, dopo che il caso era stato archiviato come suicidio, la salma di Raffaello Bucci, ex capo ultrà bianconero e poi consulente del club per i rapporti con la tifoseria, è stata riesumata.

 

inchiesta di report su juventus e infiltrazione della ndrangheta nelle curve raffaello bucci

Il corpo, seppellito nel cimitero di Cuneo, è stato portato nella camera mortuaria del cimitero, rimasto chiuso per consentire l’esumazione, dove ora è in corso l’autopsia da parte di un’equipe coordinata dal medico legale torinese Roberto Testi e da Lorenzo VarettoA chiedere di far luce sulla sua morte era stata la compagnaGabriella De Bernardis, a un anno di distanza dalla scomparsa.

RAFFAELLO BUCCI

 

Quarantun’anni, originario di San Severo in provincia di Foggia, Bucci era considerato uno dei nuovi capi del più importante gruppo ultras della Juve, i Drughi. Come spesso accade ai leader delle curve, anche la sua ‘carriera’ da ultrà aveva compiuto una vertiginosa ascesa: nel 2015 la società bianconera lo aveva “promosso” come consulente del club per gestire i rapporti con la tifoseria. Bucci, si era poi scoperto nelle carte dell’inchiesta, era anche un “informatore” dei servizi segreti riguardo alle “infiltrazione di frange eversive e di estrema destra nelle curve”, come raccontato da un agente dell’Aise ai magistrati.

RAFFAELLO BUCCI

 

inchiesta di report su juventus e infiltrazione della ndrangheta nelle curve raffaello bucci

A sollevare dubbi era stata la compagna attraverso l’avvocato Paolo Verra, che aveva presentato un’istanza chiedendo la riapertura del caso: le ferite sul volto, il borsello ritrovato, i suoi contatti misteriosi e i biglietti degli ultras nel loculo. Innanzitutto le tumefazioni ed escoriazioni sulla parte sinistra della faccia e un taglio dall’attaccatura del naso, sul lato destro, che solca la fronte in obliquo: secondo un medico interpellato dalla famiglia, non sono lesioni causate dalla caduta in verticale su un prato senza arbusti e alberi.

RAFFAELLO BUCCI

 

Il taglio, poi, “pare con tutta probabilità essere stato provocato dagli occhiali”. Ma gli occhiali sono stati ritrovati interi e sporchi di “materiale organico e sopracciglia” all’interno dell’auto. Ciò vuol dire una cosa, secondo la famiglia: quelle ferite sul volto c’erano già prima della caduta.

 

C’è poi la vicenda legata al borsello dell’ex ultrà, “dal quale ‘Ciccio’ Bucci non si separava mai”. La polizia, al momento dei rilievi dopo il suicidio, non lo ha trovato all’interno dell’auto (una vettura della Juventus assegnata come benefit lavorativo a Bucci) con gli altri oggetti personali e non risulta dalle fotografie. Né l’hanno trovato i dipendenti del club quando hanno riottenuto il veicolo e lo hanno ripulito. Eppure quel borsello è stato consegnato dal security manager della società, Alessandro D’Angelo, alla compagna di Bucci alcuni giorni dopo la morte dell’uomo.

Interrogato dai pm della Dda, D’Angelo aveva affermato di averlo trovato nell’auto, un fatto “particolare ed inquietante”, scriveva l’avvocato nell’istanza. E per Verra “non va taciuta un’anomalia”: la mattina del suicidio i server per le intercettazioni sono saltati e non sono state registrate le ultime telefonate di Bucci, rendendo difficile la ricostruzione delle ultime ore di vita.

 

RAFFAELLO BUCCIinchiesta di report su juventus e infiltrazione della ndrangheta nelle curve raffaello bucci

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...