castrazione chimica

IL SOGNO DI SALVINI SI AVVERA IN KAZAKISTAN – PER LA PRIMA VOLTA UN UOMO VERRÀ SOTTOPOSTO A CASTRAZIONE CHIMICA DOPO ESSERE STATO RICONOSCIUTO COLPEVOLE DI PEDOFILIA: IL FARMACO INIBISCE LA POTENZA SESSUALE DA 20 GIORNI A TRE MESI – IN EUROPA DIVERSI PAESI, TRA CUI LA FRANCIA, PREVEDONO LA PRATICA: IN GRAN BRETAGNA È INIZIATO IL PROGETTO PILOTA E IN ITALIA IL PRIMO MINISTRO LA EVOCA A OGNI STUPRO, MA…

Davide Falcioni per "www.fanpage.it"

 

castrazione chimica 5

Un uomo kazako condannato per pedofilia verrà sottoposto a castrazione chimica per i crimini sessuali che ha commesso. E' la prima volta che avviene in Kazakistan, in seguito all'approvazione di una norma che prevede punizioni esemplari per tutti colore che si macchiano di abusi sui bambini.

 

Nursultan Nazarbayev, presidente del paese, ha deciso di investire migliaia e migliaia di euro per finanziare questa pratica, riservata al momento solo agli uomini riconosciuti colpevoli di crimini sessuali su minori: il primo a subirla sarà un uomo proveniente dalla regione del Turkestan che si è macchiato in passato di pedofilia, ma altre centinaia di persone responsabili dello stesso reato potrebbero subire nei prossimi anni la medesima sorte. Il farmaco che inibisce la potenza sessuale, infatti, è stato acquistato in duemila dosi.

Nursultan Nazarbayev

 

Cosa è la castrazione chimica

La castrazione chimica è una pratica generalmente non definitiva che, tramite la somministrazione di farmaci a base di ormoni, riduce la libido e quindi l'attività sessuale.

 

Venne sviluppata come misura temporanea preventiva per stupratori e pedofili, soprattutto se recidivi, e – laddove previsto dal codice penale – viene applicata come parte della pena per reati a sfondo sessuale.

 

castrazione chimica 4

Il dibattito sul ricorso a tale pratica è vivace anche in Italia, soprattutto a seguito di fatti di cronaca legati a stupri, e Vincenzo Gentile, supervisopre della Commissione certificazione andrologica della Società italiana di andrologia (Sia), ha spiegato a Adnkronos che "si tratta di farmaci che agiscono a livello del Sistema nervoso centrale su una ghiandola detta ipofisi.

 

Di fatto agiscono ‘a monte' della cascata di eventi che porta alla produzione di testosterone, fabbricato principalmente nei testicoli, e al rilascio dell'ormone sessuale maschile nel sangue. Il farmaco si assume per via sottocutanea ed è disponibile in diverse formulazioni, anche a lento rilascio".

 

Il farmaco più utilizzato attualmente è il Depo Provera, cioè  il principio attico del Medrossiprogesterone. L'effetto della castrazione chimica può variare da 20 giorni a tre mesi.

castrazione chimica 3

 

In quali paesi vene praticata la castrazione chimica

La castrazione chimica è prevista nell'ordinamento giuridico di diversi paese europei, come Svezia, Finlandia, Germania, Danimarca, Norvegia, Belgio e Francia.

 

Non viene però mai applicata su tutti i crimini sessuali in modo indiscriminato, ma esclusivamente in alcuni casi: la netta maggioranza dei Paesi europei che la prevedono (Svezia, Finlandia, Germania, Danimarca, Norvegia, Belgio, Francia) ne fanno un ricorso estremamente limitato e soprattutto subordinato al consenso del condannato.

 

pene 1

Per la precisione Danimarca, Germania e Norvegia consentono la castrazione chimica solo qualora si possa dimostrare che il soggetto potrebbe essere costretto a commettere crimini sessuali a causa di istinti sessuali irrefrenabili.

 

In Svezia la pratica è prevista solo nel caso in cui il soggetto ponga una minaccia per la società, e anche in questo caso è necessario il consenso del condannato preventivamente informato dei possibili effetti collaterali.

castrazione chimica 1

 

Nel Regno Unito è in corso un programma pilota riguardante i detenuti per pedofilia, mentre in Italia la castrazione chimica è vietata.

 

La nostra Costituzione infatti afferma: “Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".

 

castrazione chimica 6

La scienziata: "Nessuna certezza sull'efficacia della castrazione chimica"

L'efficacia della castrazione chimica è ancora un argomento molto controverso e dibattuto dalla comunità scientifica.

 

In un articolo la sociologa Maria Grazia Giannichedda, presidente della fondazione Franca e Franco Basaglia e docente di sociologia dei fenomeni politici all’Università di Sassari, citando il ricercatore Silvio Garattini ha spiegato che " non vi è alcuna certezza che questo tipo di trattamenti possano avere effetti veramente disincentivanti sulla violenza sessuale. 

pene

 

Garattini notava anche che questo problema nasce in una persona, non nei suoi livelli di testosterone".

castrazione chimica 2

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…