DOPO L'ATTENTATO DI LONDRA, GLI ATTACCHI ISLAMOFOBI SONO CRESCIUTI DI CINQUE VOLTE: UN AUMENTO MAGGIORE DI QUELLO SEGUITO AL MASSACRO DEL BATACLAN A PARIGI NEL 2015 - NELLA CAPITALE BRITANNICA, I “CRIMINI D’ODIO” SONO SALITI A 54 AL GIORNO CONTRO UNA MEDIA DI 38 NEL 2017

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L ATTENTATORE DELLA MOSCHEA DI FINSBURY PARK L ATTENTATORE DELLA MOSCHEA DI FINSBURY PARK

L. Ip. per “il Corriere della Sera”

 

Un tranquillo padre di famiglia cresciuto nel Somerset. Che venerdì ha portato i figli a scuola, poi ha noleggiato un furgone per 80 sterline e domenica sera è andato a Londra ad ammazzare i musulmani. Il profilo di Darren Osborne, l'attentatore della moschea di Finsbury Park, è di una normalità sconcertante.

L ATTENTATORE DELLA MOSCHEA DI FINSBURY PARK L ATTENTATORE DELLA MOSCHEA DI FINSBURY PARK

 

Ma questo rende ancora più aberrante la sua azione sconsiderata. Nato a Singapore 47 anni fa, è cresciuto a Weston-super-Mare, una cittadina di provincia vicino a Bristol, dove ancora risiedono sua madre e altri parenti. Un paio di anni fa si era trasferito a Cardiff, nel Galles, con i suoi quattro bambini e la compagna, dalla quale si era separato appena sei mesi fa.

 

Inutile dire che era completamente sconosciuto ai servizi di sicurezza. Ma ieri la polizia piantonava in forze la sua casa: per la vicina Pauline Tibbs è stato «uno choc terribile». «Lo vedevo camminare per strada ma non gli ho mai parlato - ha aggiunto -. Sembrava un tipo abbastanza normale, che se ne stava per i fatti suoi». Altri conoscenti lo descrivono come un «padre devoto».

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Ma qualcosa deve essere scattato nella sua testa, se dopo aver ammazzato una persona e ferito molte altre ha detto: «Ho fatto la mia parte». E se dopo l' arresto ha continuato a sorridere, a salutare e a mandare baci. Come l' autore di una impresa eroica. Il suo gesto, per quanto estremo, non arriva isolato.

 

Nelle ultime settimane, dopo gli attentati a Manchester e al London Bridge, tutta l'Inghilterra ha assistito a una spirale di attacchi anti-islamici. Subito dopo la bomba al concerto di Ariana Grande c' è stato il tentativo di incendiare una moschea a Oldham, nell'area di Manchester. Musulmani sono stati insultati per strada, donne si sono viste sputare in faccia o strappare il velo dal capo.

LONDRA ATTACCO MOSCHEA COMUNITA' MUSULMANA LONDRA ATTACCO MOSCHEA COMUNITA' MUSULMANA

 

Dopo l'attentato di Londra, il sindaco della città Sadiq Khan ha rivelato che gli attacchi islamofobi sono cresciuti di cinque volte: un aumento anche più forte di quello seguito al massacro del Bataclan a Parigi nel 2015. In particolare, secondo Scotland Yard, i cosiddetti «crimini d' odio» sono saliti a 54 al giorno contro una media di 38 nel 2017. E i crimini specificamente anti-islamici sono passati da quattro a venti al giorno. I tipi di incidenti riportati includono violenze fisiche, minacce e abusi online.

 

Il direttore di un centro islamico nell'Est di Londra ha riferito di donne insultate sui bus. Il segretario di una moschea a Barking ha raccontato di una donna afferrata per la gola a una fermata d' autobus e altre che si sono viste sputare addosso. Oltre a telefonate anonime con minacce del tipo «Vi attaccheremo». Un centro islamico nel sud di Londra è stato coperto di scritte che dicevano «Andate a terrorizzare il vostro Paese».

LONDRA ATTACCO MOSCHEA 11 LONDRA ATTACCO MOSCHEA 11

 

Come ha fatto notare l' ex responsabile della revisione delle leggi antiterrorismo, David Anderson, ormai un quarto dei casi riportati nel quadro del programma antiradicalizzazione Prevent, che si occupa prevalentemente dell' estremismo islamico, riguardano in realtà radicali di estrema destra. E il sottosegretario alla sicurezza Ben Wallace ha rivelato nello scorso ottobre che in alcune zone dell' Inghilterra gli estremisti di destra sono più numerosi degli islamisti.

 

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