Becky Pemberton per http://www.dailymail.co.uk
il moulin rouge di joseph oller e charles zidler
Gambe, colori e gonne svolazzanti. Nell’ottobre del 1889 Parigi fu sconquassata dall’apertura di una nuovo locale che sarebbe diventato il tempio della danza e della musica. Con il suo sgargiante mulino rosso, il Moulin Rouge dominava lo skyline Parigino e, già dall’esterno, lasciava i suoi frequentatori a bocca aperta.
ballerine prima dello show 19 febbraio 1924
Da subito fu un successo, grazie al repertorio di spettacoli e danze, tra cui il celebre can-can. Il pittore Toulouse-Lautrec ritrasse spesso i frequentatori del locale e disegnò anche quelle che oggi si possono considerare delle vere e proprie locandine, come quella che ritrae La Goulue.
La fama del Moulin Rouge crebbe ulteriormente dopo che nel 1900 venne costruito dentro il locale un enorme elefante di legno con una saletta da ballo privata dentro la pancia. Molte delle ballerine degli spettacoli divennero famose, come per esempio Mistinguett, che disse di aver assicurato le sue gambe per 500mila franchi.
standard alti un uomo misura le gambe delle ballerine di can can
nina byron con sybil wilson ruth fallows helen macdonald grace girard e yvonne hughes 
mistinguett circa 1900 
la ballerina di can can bleuette circa 1890 
henri toulouse lautrec con il direttore del moulin rouge 
ballerine di esercitano al parco bois de boulogne parigi 1930 
la ballerina di can can lili parigi 1890 
ballerine del moulin rouge sulle torre eiffel settembre 1929 
ballerine del moulin rouge 
ballerine di can can 
moulin rouge 4 
mistinguett assicuro le sue gambe per 500mila franchi 
moulin rouge 
moulin rouge 1 
la famosa ballerina e cantante mistinguett 1900 
ingresso del moulin rouge 
il moulin rouge 
ballerine si truccano nei camerini moulin rouge 1930 
un enorme elefante di legno aumento la fama del moulin rouge 
lucien michard e lucien faucheux si sfidano al moulin rouge 28 febbraio 1934 
ballerine si infilano le scarpe prima di una performance 
moulin rouge 3
L’atmosfera di quegli anni ha ispirato anche il film di Baz Luhrmann del 2001, “Moulin Rouge!”. Oggi è una meta immancabile per i turisti che vanno a Parigi sia per gli spettacoli che offre o anche solo per una foto ricordo lì davanti, a dimostrazione che il mito del Moulin Rouge è inossidabile!
