viagra pene cazzo erezione schwarzenegger

UOMINI, TUTTI A CUBA A FARSI LA “BOMBITA”! - E’ UNA PROTESI IDRAULICA PENIENA DI ULTIMA GENERAZIONE CHE RISOLVE DEFINITIVAMENTE TUTTI I PROBLEMI DI DISFUNZIONE ERETTILE - È STATA GIÀ IMPIANTATA NELL'ISOLA CARAIBICA IN CIRCA 350 PAZIENTI ITALIANI CON RISULTATI ECCELLENTI - ECCO COME FUNZIONA

Melania Rizzoli per “Libero Quotidiano”

 

Una volta l'isola di Cuba era la meta preferita di molti uomini soli, i quali, oltre alle meraviglie del mare, delle spiagge, del clima e dei prezzi low-cost, in quel paradiso caraibico godevano facilmente anche di una settimana di vacanza e di sesso con le bellezze locali, notoriamente libere, disinibite e disponibili.

LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE

 

Oggi Cuba è ancora la meta preferita per tale scopo amatorio, con la differenza però che l'isola è diventata il centro di eccellenza e di riferimento per il "recupero" dell' attività sessuale per quei maschi che l' hanno perduta definitivamente, e non sto parlando di un recupero fisiologico ma prettamente chirurgico.

 

All' Avana nell' ultima settimana di aprile si è tenuto il Congresso Internazionale sulla Salute Sessuale dei Caraibi e dell' America Latina, concentrato su un unico argomento, la Disfunzione Erettile, dato che in Centro e Sud America si stimano in 30 milioni gli uomini che ne soffrono, e di questi 5 milioni ne patiscono in modo permanente ed irrecuperabile a causa della prostatectomia radicale, ovvero della rimozione chirurgica dell' intera ghiandola prostatica, la cui nota conseguenza è appunto l'impotenza a copulare (impotentia coeundi).

 

Un chirurgo italiano, Gabriele Antonini, urologo ed andrologo di Roma, invitato al congresso per presentare i suoi lavori, ha pubblicizzato ufficialmente quella che nel gergo popolare locale è diventata famosa con il soprannome di "bombita", una protesi idraulica peniena di ultima generazione che risolve definitivamente tutti i problemi di disfunzione erettile, e che è stata già impiantata nell' isola caraibica in circa 350 pazienti italiani con risultati eccellenti.

 

PICCOLO DISPOSITIVO

LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE

La protesi idraulica del pene è in pratica composta da due cilindri di parylene, morbidi e soffici al tatto, che vengono alloggiati all' interno dell' organo sessuale lungo il suo decorso, in sostituzione dei naturali corpi cavernosi ormai inefficaci, ed è completata appunto dalla "bombita", cioè da un piccolo dispositivo attivatore, un semplice meccanismo di forma sferica contenente un liquido gelatinoso, che viene posizionato all'interno dello scroto, in uno dei due testicoli, in modo completamente invisibile, il quale, se azionato mediante un breve palpeggiamento o una lieve pressione, permette di far defluire il gel e gonfiare i cilindri del pene a lui collegati, restituendo a qualsiasi uomo la possibilità di avere una erezione perfetta e duratura, con una turgidità dell' organo pari a quella di un ragazzo di 20anni.

 

Il dispositivo ha un sistema di controllo a circuito chiuso, ed il liquido che viene trasferito nei cilindri per ottenere l'erezione, una volta terminato l' atto sessuale, sempre a comando manuale esso viene ritrasferito nel suo serbatoio sferico per ottenere e ripristinare la flaccidità dell' organo.

 

LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE

Antonini ha spiegato che in Italia, con le dovute proporzioni, la disfunzione erettile è sovrapponibile a quella del Sud-America, poiché ne soffrono almeno 3 milioni di persone e 500mila in modo irrecuperabile, e questo fattore ha avvicinato sempre più italiani all' intervento chirurgico per l' impianto della protesi, eseguita con l' utilizzo delle più moderne attrezzature, con le più avanzate tecniche robotiche, le quali sono in grado di risolvere in modo più che soddisfacente questa complicanza che altera irreversibilmente la virilità e la qualità di vita dell' uomo che ne soffre, spesso in una età considerata ancora giovane, che va dai 50 ai 60anni, aggiungendo che tale patologia è spesso associata al Diabete ed alla Sindrome Metabolica che insieme completano il quadro delle condizioni che possono alterare la sessualità degli uomini.

 

Ma perché gli italiani vanno ad operarsi all' Avana?Insieme al collega cubano Ramiro Fragas, Antonini ha dimostrato i risultati del primo anno di collaborazione nell' isola più grande dei Caraibi, evidenziando i notevoli vantaggi del "ponte" Italia-Cuba, tra i quali la possibilità di abbattere e rendere accessibile a tutti i costi di questa procedura che negli Stati Uniti costa tre volte tanto, e l' altissimo livello di preparazione in campo medico del personale cubano, oltre al posizionamento strategico al centro del Latino America di Cuba, che permette di essere facilmente raggiungibile da ogni Paese.

 

LA BOMBITA - DISFUNZIONE ERETTILE

IL VIAGRA

Non solo. A distanza di vent' anni dalla scoperta del Viagra, il farmaco che ha rivoluzionato e cambiato per sempre l' approccio medico alla disfunzione erettile, e che però nei pazienti privi di prostata non funziona assolutamente, questo intervento chirurgico, che si esegue in meno di mezz' ora e con una incisione chirurgica invisibile di 2,5 centimetri sulla pancia tramite laparoscopia, è in grado di riportare l' uomo ad una nuova virilità e di ripristinare in toto una dimenticata vita sessuale.

 

Il fastidio e il dolore post-operatorio è quasi inesistente, la degenza è di tre o quattro giorni, e già dopo una settimana dall' intervento si può attivare il sistema, con una piena ripresa dell' attività sessuale che comincia ad un mese di distanza. Quindi, se la "pasticca blu" fino ad ora era un trattamento "on demand" che però è inefficace nei pazienti oncologici, ora la "bombita" sta diventando la soluzione ideale del problema di impotenza, perché l' impianto del dispositivo endocavernoso riporta l' organo sessuale al suo perfetto funzionamento.

 

molti uomini soffrono di disfunzione erettile

Ironia a parte, la tecnica utilizzata ha azzerato il rischio di complicanze in questo settore, rendendo sicuro ed efficace l' impianto della protesi ed aprendo una nuova frontiera nel trattamento dei pazienti operati e guariti dal tumore della prostata, in aumento in tutto il pianeta. Dai dati delle casistiche presentati al Congresso cubano infatti, il rischio di infezione o complicanze meccaniche risulta praticamente prossimo allo 0%, essendo questo un trattamento definito mini-invasivo, che utilizza materiali simili a quelli delle protesi mammarie che vengono innestate a milioni e milioni di donne nel mondo senza conseguenze.

 

FRUSTRANTE

Il limite vero di questa innovativa tecnica è che è scarsamente conosciuto e altrettanto scarsamente proposto dagli urologi ai loro pazienti, che lo considerano frustrante, perché il paradosso più grave è che spesso viene ironicamente associato al falso mito della famosa "pompetta", quasi fosse una umiliazione della virilità maschile o un sistema artificioso ed esterno all' organismo, mentre il device protesico, essendo posizionato completamente all' interno della zona genitale, è assolutamente invisibile, ed esteticamente il pene ed i testicoli hanno una consistenza al tatto normale ed un aspetto anatomico naturale, sia quando sono a riposo che in posizione di eccitamento sessuale.

disfunzione erettile

 

La Disfunzione Erettile (DE), comunemente detta impotenza, è il più comune disturbo sessuale maschile dopo l' eiaculazione precoce, e la terapia medica per via orale che funziona negli uomini senza patologie associate (diabete, cardiopatie, ipertensione) ha un alto tasso di abbandono nel tempo che sfiora l' 80% poiché le famose "pillole dell' amore" non garantiscono sempre il totale recupero dell' attività sessuale, oltre a non essere prive di effetti collaterali a volte importanti.

 

Con l' aumentare della prevenzione e delle diagnosi sempre più precoci molti uomini tra i 50 e i 60 anni scoprono di avere un tumore maligno alla prostata, che spesso viene trattato chirurgicamente con esiti a volte drammatici sull' attività sessuale, e circa il 90% degli operati ai quali viene rimossa completamente la ghiandola ha problemi di impotenza irreversibile che non risponde alle terapie orali od iniettive specifiche della disfunzione erettile, che non influenza l' aspettativa di vita ma ne altera sostanzialmente la qualità.

 

disfunzione erettile 2

D' altronde tutti voi conoscete una persona, un conoscente o un' amica che hanno innestato chirurgicamente una protesi mammaria, una valvola cardiaca o una protesi d' anca per migliorare o ripristinare la funzionalità di un organo apparentemente od altrimenti compromesso. Con la differenza che la protesi "bombita" restituisce, oltre all' estetica ed alla funzionalità, soprattutto la voglia di vivere, la fiducia in se stessi e nel futuro, oltre alla sensibilità, al piacere e l' orgasmo perfettamente sovrapponibili a quelli di un rapporto fisiologico.

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…