1. A GUARDARE I MEDIA STRANIERI, SUI GADGET-SPIA DI PUTIN CI SIAMO CASCATI SOLO IN ITALIA, DA ANNI IL TERRENO DI CULTURA PERFETTO PER LA CRESCITA DELLE PATACCHE 2. PECCATO CHE COSÌ FACENDO SI SIANO PRESTATI, CERTO INCONSAPEVOLMENTE, A UN GIGANTESCO TENTATIVO DI SVIARE L’ATTENZIONE DELLA PUBBLICA OPINIONE DAL DATAGATE DI OBAMA A UN IMPROBABILE SCANDALO DA RITORCERE CONTRO QUEI CATTIVONI DEI RUSSI. CHE TRA PARENTESI SONO COLPEVOLI DI OFFRIRE PROTEZIONE A EDWARD SNOWDEN 4. DEL RESTO, IL PIANO DI SPIONAGGIO CHE SAREBBE STATO IDEATO DAI RUSSI PER IL G20, È DI UNA RAFFINATEZZA DEGNA DI UN’AGENZIA DI INVESTIGAZIONI PRIVATE DI MONZA. MANCANO SOLO GLI OCCHIALI A RAGGI “X” CHE VENIVANO PUBBLICIZZATI SUL RETRO DELLE SCHEDINE DEL TOTOCALCIO TRENT’ANNI FA E POI LA FARSA È COMPLETA

Condividi questo articolo


DAGOREPORT

putin obamaputin obama

Gli esperti di intelligence la chiamano "social engineering", ovvero la capacità di manipolare psicologicamente le persone allo scopo di far compiere determinate azioni o rivelare informazioni riservate. Ed è con questi occhi che vanno guardate le bizzarre rivelazioni sui gadget-spia con i quali i russi avrebbero attentato alla credulità degli ospiti del G20 di San Pietroburgo, lo scorso settembre.

la chiavetta del gventi in russia donata ai leader mondialila chiavetta del gventi in russia donata ai leader mondiali

Praticamente ignorate dal resto della stampa europea, se non per registrare le scontate smentite dei Putin-boys, le chiavette-spia del Kgb sembrano uscite da un filmetto degli anni Novanta ed è forse per questo che in Italia sono piaciute un sacco.

I giornaloni di casa nostra ci si sono buttati a pesce, con i migliori pistaroli arrapati all'idea di poter finalmente passare dallo smercio delle intercettazioni telefoniche di procure di periferia alle grandi spy-story intercontinentali. Peccato che così facendo si siano prestati, certo inconsapevolmente, a un gigantesco tentativo di sviare l'attenzione della pubblica opinione dal Datagate americano a un improbabile scandalo da ritorcere contro quei cattivoni dei russi. Che tra parentesi sono colpevoli di offrire protezione a Edward Snowden.

Siria OBAMA E PUTINSiria OBAMA E PUTIN putin- obamaputin- obama

A guardare i media degli altri Paesi, si nota che ci siamo cascati solo in Italia, anello debole dell'Occidente anche quanto a informazione e libertà di stampa. Del resto, dal Niger-gate alle storie ispirate da un certo Pio Pompa, siamo da anni il terreno di cultura perfetto per la crescita delle patacche e per la loro immissione nel circuito informativo.

GG

Il piano di spionaggio che sarebbe stato ideato dai russi per il G20, così come soffiato ad alcuni giornali di casa nostra, è di una raffinatezza degna di un'agenzia di investigazioni private di Monza. E gli strumenti che sarebbero stati adoperati, ovvero gadget "abilmente" manipolati, sembrano scelti al negozio per spioni dell'aeroporto di Francoforte.

MERKEL CELLULAREMERKEL CELLULARE

Mancano solo gli occhiali a raggi "X" che venivano pubblicizzati sul retro delle schedine del Totocalcio trent'anni fa e poi la farsa è completa. Fa tutto un po' ridere, ma non importa. Quello che veramente importa, quando hai il merdone che ti esplode tra le mani, è una buona azione di "social engineering". E noi italiani, se chiama lo Zio Sam, siamo sempre molto social.

chiavettagchiavettag

 

 

RIAN G ruRIAN G ru

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."