AMBARABÀ-CI-CI-DACCÒ - LE NOTIZIE CRIMINIS SONO LE STESSE GIÀ ANTICIPATE DAI GIORNALI E NEGATE DA FORMIGONI A SUON DI QUERELE: 8,5 MILIONI DI “UTILITÀ” TRA YACHT, VIAGGI E VILLE PER OLIARE GLI AFFARI TRA S. RAFFAELE, MAUGERI E LA SANITÀ LOMBARDA - IL GOVERNATORE: “TUTTO QUA? QUI LA CORRUZIONE LA GHE MINGA. PARLERò COI PM, MAGARI NON SABATO”, DATA IN CUI è STATO CONVOCATO - L’AMICO CIELLINO LUPI: “ACCUSA ASSURDA, NON DEVE DIMETTERSI” - MA È IL 12MO INDAGATO IN REGIONE, E L’OPPOSIZIONE CHIEDE DIMISSIONI SUBITO…

1 - MAUGERI: PM, CORRUZIONE FORMIGONI PER 8,5 MILIONI
(AGI) - Ammonta a circa 8,5 milioni di euro la somma delle utilita' concesse a Roberto Formigoni per favorire la Fondazione Maugeri. E' quanto, in sostanza, viene contestato al governatore nelle 2 pagine e mezzo dell'invito a comparire che gli e' stato notificato stamattina. In particolare, gli inquirenti fanno riferimento a viaggi, vacanze, cene, gite in barca e a un super-sconto per l'acquisto di una villa da parte di un amico di Comunione e Liberazione di Formigoni.

Tutti benefit che sarebbero stati elargiti a Formigoni per fare ottenere rimborsi al gruppo ospedaliero che ammontano a circa 200 milioni di euro tra il 2001 e il 2011. La Regione, in questo arco di tempo, ha approvato una quindicina di delibere sui cosiddetti rimborsi su 'funzioni non tariffabili'. Rimborsi, cioe', che sono stati concessi in via discrezionale dal Pirellone. Tra i benefici che avrebbe ricavato il presidente lombardo, anche il mezzo milione di euro che gli e' stato versato dall'uomo d'affari Pierangelo Dacco' al fine di sostenere le spese elettorali nelle amministrative del 2010.

Un'ipotesi, questa, di finanziamento illecito, che viene 'assorbita' nel reato piu' grave di corruzione aggravato dalla transnazionalita'. Formigoni, resta inoltre indagato per un'altra ipotesi di finanziamento illecito ai partiti, che pero' non gli e' contestata nell'invito a comparire.

2 - INCHIESTA SANITA':FORMIGONI CONVOCATO DA PM PER SABATO
(ANSA) - Roberto Formigoni è stato convocato per sabato 28 luglio dalla procura di Milano che oggi gli ha inviato un'informazione di garanzia con contestuale invito a comparire. L'accusa è corruzione aggravata dalla transnazionalità in concorso con altre persone nell'ambito dell'inchiesta sulla Fondazione Maugeri. Lo si è appreso da fonti qualificate.

3 - COMM.SENATO SENTIRA'REVISORI CONTI MAUGERI
(ANSA) - La Commissione di Inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale potrebbe sentire a breve in audizione i revisori dei conti degli Ircss San Raffaele e Maugeri, al centro di inchieste giudiziarie negli ultimi mesi. Lo ha affermato il presidente, il senatore Ignazio Marino, al termine dell'audizione del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.

"Sicuramente la settimana prossima decideremo se sentirli - ha spiegato Marino - il Governatore ha indicato queste figure come quelle incaricate di vigilare sui bilanci, ed è un elemento su cui riflettere". Durante l'audizione Formigoni ha affermato che la Regione non ha nessun potere di controllo sui bilanci degli Irccs: "Questo é un aspetto che suscita preoccupazione - ha affermato Marino - é chiaro che su alcune strutture non esiste un controllo diretto da parte delle Regioni".

4 - SANITA': FORMIGONI,LOMBARDIA TRA MIGLIORI EUROPA
(ANSA) - Dal punto di vista del bilancio la Lombardia è "una delle Regioni migliori d'Europa". Lo ha affermato il governatore Roberto Formigoni durante un'audizione alla commissione d'Inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale oggi al Senato. ß ß"Il nostro bilancio è sempre stato sotto controllo - ha affermato Formigoni - e la situazione della nostra sanità è una delle migliori d'Europa e non solo. Anche la Corte dei Conti ci ha riconosciuto che la gestione finanziaria della spesa è costantemente in equilibrio".

Il governatore lombardo, la cui audizione era programmata da due mesi ma che proprio oggi ha ricevuto un avviso di garanzia con l'accusa di corruzione nell'ambito delle indagini sull'Irccs Maugeri, ha difeso il sistema di controlli messo in campo in questi anni: "Il numero di controlli sulle cartelle di dimissioni e sulle prestazioni ambulatoriali è sempre stato maggiore di quanto richiesto dalla legge - ha sottolineato Formigoni - e questo ci ha portato ad ottenere grandi risparmi economici, pari a 127,5 milioni di euro negli ultimi 3 anni".

5 - LUPI, FORMIGONI NON DEVE DIMETTERSI - ASSURDA ACCUSA COMPLOTTO INTERNAZIONALE
(ANSA) - "Roberto Formigoni da oggi sa di essere formalmente indagato dalla Procura di Milano, con un'accusa assurda: siamo addirittura al complotto internazionale. Ora, dopo aver visto riconosciuto il suo ottimo lavoro per ben quattro volte dagli elettori e, negli ultimi giorni dalla Corte dei Conti, il presidente avrà il modo di chiudere, dimostrando la sua assoluta estraneità, la violenta campagna mediatica di cui da troppo tempo è vittima": lo afferma il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi (Pdl), che invita il governatore lombardo ma anche Nichi Vendola (indagato in Puglia) a non dimettersi.

"Dispiace - aggiunge - solo perché pensavamo fosse finalmente giunto il momento di chiudere la stagione in cui gli avvisi di garanzia venivano recapitati a mezzo stampa e i processi celebrati prima sulle pagine dei giornali che nelle aule dei tribunali. Evidentemente ci sbagliavamo. Va da sé che Formigoni, così come Vendola, per cui ieri è stato chiesto il rinvio a giudizio, non deve assolutamente dimettersi. Al contrario deve continuare a lavorare fino alla fine della legislatura per far sì che il sistema Lombardia continui ad essere, come riconoscono tutti, uno dei migliori in Italia. Vedremo già da stasera se i media daranno a Formigoni lo stesso trattamento riservato alla richiesta di rinvio a giudizio di Vendola", conclude.

6 - FORMIGONI E' IL 12/O INDAGATO IN REGIONE
(ANSA) - Con Roberto Formigoni sale a 12 il numero degli esponenti del Consiglio regionale e della Giunta della Lombardia insediatisi a inizio legislatura (nella primavera del 2010) che sono stati nel frattempo indagati nell'ambito di diverse vicende, anche se alcuni hanno già lasciato la Regione e sono stati sostituiti. Nelle fila del Pdl, oltre appunto al governatore, sono finiti sotto inchiesta i consiglieri Gianluca Rinaldin per corruzione, Nicole Minetti per induzione alla prostituzione, Massimo Ponzoni per bancarotta fraudolenta (arrestato e attualmente sospeso dal Consiglio), Franco Nicoli Cristiani per corruzione (arrestato, si è dimesso), Angelo Giammario per corruzione e l'assessore Romano La Russa per finanziamento illecito dei partiti.

Nel centrosinistra è indagato per corruzione Filippo Penati, ex Pd al gruppo Misto. Nella Lega sono accusati di corruzione l'ex presidente del Consiglio regionale Davide Boni e di tifo violento l'assessore Daniele Belotti. Hanno lasciato il Pirellone, invece, Renzo Bossi (accusato di appropriazione indebita) e Monica Rizzi (dossieraggio).

7 - FORMIGONI, TUTTO QUA?
(ANSA) - "Ho letto le carte, e a una seconda lettura mi sono detto: 'tutto qua?'". Lo ha detto il presidente della Regione Roberto Formigoni secondo il quale i giornalisti erano già avvisati la sera prima di quanto sarebbe successo questo pomeriggio. Ovvero della notifica dell'invito a comparire nei suoi confronti.

8 - FORMIGONI, QUI LA CORRUZIONE LA GHE MINGA
(ANSA) - "Qui la corruzione la ghe minga. Scusate, qua l'atto corruttivo dov'é? Qua la corruzione dov'é? Io non l'ho trovata". Così il governatore Roberto Formigoni è intervenuto durante la conferenza stampa esprimendosi anche con una frase in dialetto milanese.

9 - FORMIGONI A GIORNALISTI, VOI GAZZETTIERI
(ANSA) - "Alcuni di voi sono stati degni gazzettieri" dei magistrati: si è rivolto così il presidente della Regione Lombardia ai giornalisti in conferenza stampa, criticando anche il fatto che siano stati informati in anticipo dell'avviso di garanzia a suo carico. "Avete svolto il compito che vi siete auto affidati - ha aggiunto - con grandissima diligenza".

10 - FORMIGONI,NO VANTAGGI MAUGERI E S.RAFFAELE
(ANSA) - "Non c'é mai stato alcun vantaggio per il San Raffaele e la Maugeri, non c'é stato alcun danno per la Regione Lombardia". Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha così contestato il contenuto dell'avviso di garanzia per corruzione. Avviso che ha definito "insussistente e infondato".

11 - PARLERO' CON MAGISTRATI MAGARI NON SABATO
(ANSA) - "Parlerò con i magistrati in un giorno compatibile con gli impegni di tutti, magari non sabato". Lo ha assicurato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni indagato per corruzione. "Avrò il piacere di spiegarmi senza il filtro della stampa", aggiunge Formigoni.

 

 

ROBERTO FORMIGONIROBERTO FORMIGONIFORMIGONI SULLO YACHT DI DACCO PIERANGELO DACCO'formigoni_e antonio simoneedmondo_bruti_liberati MaugeriOSPEDALE SAN RAFFAELEMAURIZIO LUPI

Ultimi Dagoreport

beppe sala manfredi catella giancarlo tancredi stefano boeri

DAGOREPORT - L’ANSIA ATTANAGLIA LA ‘’MILANO DEL BALLO DEL MATTONE’’. ‘’QUI SALTA TUTTO!’’, BALBETTANO PIÙ SPAVENTATI DI UN CONIGLIO - SE IL GIP DELLA PROCURA DECIDESSE DI ACCOGLIERE LE PROPOSTE DEI PM, A QUEL PUNTO, ESPLODEREBBE UNA SANTA BARBARA A MISURA DUOMO. E POTREBBE RIPETERSI CIÒ CHE SUCCESSO ALL’EPOCA DI TANGENTOPOLI: A TANTI DEI 74 INDAGATI, LA PAURA DI FINIRE IN GABBIA A SAN VITTORE APRIREBBE DI COLPO LE VALVOLE DELLA MEMORIA - DA PARTE SUA, IL SINDACO BEPPE SALA, INDAGATO, INTASCATA LA SOLIDARIETÀ DA DESTRA E SINISTRA, HA RIPRESO A MACINARE ARROGANZA, E HA SPARATO TESTARDO E SPAVALDO: “LE DIMISSIONI NON AVREBBERO FATTO COMODO A NESSUNO…” – QUALCHE ANIMA PIA GLI RICORDI CHE L’USO SBARAZZINO DELL’URBANISTICA MENEGHINA È AVVENUTO SOTTO IL SUO NASONE... 

urbano cairo sigfrido ranucci la7 fiorenza sarzanini

DAGOREPORT - SIETE PRONTI? VIA! È PARTITA LA GRANDE CAMPAGNA ACQUISTI (A SINISTRA!) DI URBANO CAIRO - IL COLPACCIO SU CUI LAVORA URBANETTO: PORTARE A LA7 SIGFRIDO RANUCCI E L’INTERA SQUADRA DI “REPORT”, A CUI TELE-MELONI STA RENDENDO LA VITA IMPOSSIBILE - IL PROGETTO È GIÀ PRONTO: PRIMA SERATA DI LUNEDI', SECONDE SERATE CON "REPORT-LAB", COINVOLGENDO SITO, SOCIAL E L'EDITRICE SOLFERINO - MA NON FINISCE QUI: CAIRO VUOLE RIPOSIZIONARE IL “CORRIERE DELLA SERA”: ESSERE LA GAZZETTA DI FAZZOLARI NON PORTA ALL'EDICOLA NUOVI LETTORI, CHE PREFERISCONO L'ORIGINALE: "IL GIORNALE", "LIBERO", "LA VERITA'": MEGLIO RITORNARE AL CENTRO-SINISTRA. IN ARRIVO GIOVANI GIORNALISTI BEN DISTANTI DAL MELONISMO...

mara venier gabriele corsi

PERCHÉ GABRIELE CORSI HA MOLLATO “DOMENICA IN”? LA SUA PRESENZA AL FIANCO DI MARA VENIER ERA STATA FRETTOLOSAMENTE ANNUNCIATA DA ANGELO MELLONE, DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI. E INVECE, SOLO DUE GIORNI FA, CORSI HA ANNUNCIATO DI ESSERSI TIRATO INDIETRO - COSA È SUCCESSO? LA RAI AVEVA TENTATO DI COMMISSARIARE LA "ZIA MARA", PIAZZANDOLE ACCANTO I "BADANTI" NEK E CORSI. MA L'ARZILLA 74ENNE, FORTE DI BUONI ASCOLTI, HA FATTO TERRA BRUCIATA AI SUOI DUE "VALLETTI", USANDO L’ARMA DA FINE DEL MONDO: “SE IO MOLLO AD AGOSTO CHI CI METTETE?". E COSÌ, UNA VOLTA VISTO IL SUO SPAZIO RIDOTTO A QUALCHE MINUTO DI UN QUIZ, IL CONDUTTORE SI È CHIAMATO FUORI (NEK ERA GIÀ SCAPPATO A "THE VOICE") - LA VENIER HA TENTATO DI DISSIPARE I DUBBI SULLE SUE “COLPE” POSTANDO UNA STORIA IN CUI SI INSINUAVA CHE CORSI AVESSE MOLLATO PER I SOLDI (POCHI). MA A SMENTIRE LA SUA VERSIONE È STATO IL MANAGEMENT DEL CONDUTTORE…

antonio spadaro papa leone xiv robert prevost

FLASH! – SPADARO DI FUOCO! IL GESUITA, ORFANO DI BERGOGLIO, , OGGI SU ''LA STAMPA”, SPACCIA COME SUA ''INTERVISTA INEDITA'' UNA VECCHIA CONVERSAZIONE PUBBLICA CHE L'ALLORA CARDINALE ROBERT FRANCIS PREVOST TENNE A NEW LENOX, IN ILLINOIS, IL 7 AGOSTO 2024 - IL GESUITA HA PRESO IL TESTO SBOBINATO E L’HA INFRAMEZZATO CON DOMANDE SUE: UN CAPOLAVORO DI AUTO-PROMOZIONE DEGNO DI UN VERO INFLUENCER... - LA PRECISAZIONE DELLA CASA EDITRICE EDB: "SOLLEVIAMO DA OGNI RESPONSABILITA' PADRE SPADARO CIRCA OGNI FRAINTENDIMENTO TRA LA STAMPA E LA CASA EDITRICE" - VIDEO

tommaso labate mario giordano

DAGOREPORT - VA AVANTI IL PROGETTO DI PIER SILVIO BERLUSCONI DI “RIEQUILIBRARE” POLITICAMENTE LE RETI MEDIASET (TROPPO SOVRANISMO FA MALE ALL'AUDIENCE): L'ULTIMO ARRIVATO E' L’ACERBO TOMMASO LABATE, IN ODORE DI SINISTRA DEM, A CUI È STATO AFFIDATA LA PRIMA SERATA DEL MERCOLEDÌ - LA SUA SCELTA HA FATTO INVIPERIRE MARIO GIORDANO, SBATTUTO ALLA DOMENICA SERA CON IL SUO “FUORI DAL CORO”. E, GUARDA CASO, GIORDANO È DIVENTATO IMPROVVISAMENTE OSTILE AL GOVERNO MELONI: “NON STA DANDO LE RISPOSTE CHE SI ASPETTAVANO GLI ITALIANI, SEMBRA UN GOVERNO MELONI-FORLANI”

antonio tajani pier silvio marina berlusconi forza italia

DAGOREPORT: CHE CE FAMO CON FORZA ITALIA? È IL DUBBIO CHE ASSILLA I FRATELLI BERLUSCONI: MOLLARE AL SUO DESTINO IL PARTITO FONDATO DA "PAPI" O NE CAMBIAMO I CONNOTATI, A PARTIRE DAL "MAGGIORDOMO" DI CASA MELONI, ANTONIO TAJANI? -CON PIER SILVIO CHE SCALPITA PER SCENDERE IN POLITICA ALLE POLITICHE 2027, I DUE FRATELLI HANNO COMMISSIONATO UN SONDAGGIO SUL BRAND BERLUSCONI IN CHIAVE ELETTORALE. RISULTATO: L’8% DEI CONSENSI DI CUI È ACCREDITATO IL PARTITO, LA METÀ, CIOÈ IL 4%, È RICONDUCIBILE AL RICORDO DI SILVIO BERLUSCONI - ALTRO DATO: SE SCENDESSE IN CAMPO “UN” BERLUSCONI, I CONSENSI DI FORZA ITALIA CRESCEREBBERO FINO QUASI A RADDOPPIARSI - QUEL CHE COLPISCE È CHE IL PARTITO RACCOGLIEREBBE PIÙ VOTI CON PIER SILVIO LEADER DI QUANTI NE CONQUISTEREBBE CON MARINA - (SE SCENDE IN CAMPO, O PIER SILVIO PRENDERA' PIU' VOTI DI MELONI, STRAPPANDOLI A FDI E LEGA, E FARA' IL PREMIER OPPURE LO VEDREMO CHE PRENDERA' ORDINI DALLA DUCETTA...)