nancy pelosi donald trump

AMERICA FATTA A MAGLIE – A WASHINGTON SI FANNO I DISPETTI PER LO SHUTDOWN, MA C’È CHI È PIÙ BRAVO, O HA PIÙ POTERE, E LO USA. TRUMP RUBA A NANCY PELOSI I SOLDI PER LA MERENDA E POI SE LA MANGIA: MENTRE LA SPEAKER E 40 PERSONE STAVANO PER PARTIRE PER BRUXELLES, È ARRIVATO IL DIVIETO DEL PRESIDENTE DI DECOLLARE – LEI VUOLE VIETARE IL DISCORSO SULLO STATO DELL’UNIONE? E LUI PREPARA IL GRAN COLPO DI TEATRO

Maria Giovanna Maglie per Dagospia

 

nancy pelosi copia

A Washington si fanno i dispetti, ma c'è chi è più bravo o forse ha più potere semplicemente, e lo usa. Cerchi di impedirmi con la scusa dello shutdown, la chiusura degli uffici federali per mancanza di budget, di tenere il mio discorso sullo Stato dell'Unione?  Bene, io ti impedisco  di partire per una missione in Europa e Medio Oriente col tuo  gigantesco staff di accompagnatori, con la stessa scusa, lo shutdown.  Sono il Presidente, lo posso fare.

 

Su Fox News Greg Gutfeld  la racconta così: Trump ruba alla Pelosi i soldi per la merenda, e poi se la mangia. Tradotto in realtà significa che mentre la Pelosi e una delegazione di 40 persone stavano per partire con l'aereo militare per Bruxelles in missione internazionale, è arrivato il divieto del presidente di decollare.

 

DONALD TRUMP NANCY PELOSI

Sorry to inform her, spiacente di informarla che il viaggio è cancellato o almeno posposto, c'è lo shutdown in corso, e “due to the shutdown”, scrive il presidente,” dispiace doverla informare che il suo viaggio a Bruxelles, Egitto, Afghanistan, è rinviato. Fisseremo di nuovo la vostra gita di una settimana quando lo shutdown sarà concluso. In considerazione del fatto che circa 800 mila grandi lavoratori americani non vengono pagati, sono certo che converrà che rinviare impegni di pubbliche relazioni sia del tutto appropriato. Penso anche che durante questo periodo sarebbe meglio per lei stare a Washington a negoziare con me unendosi al grande movimento per la sicurezza dei confini. Naturalmente se invece vuole ugualmente fare il suo viaggio con volo commerciale è nel suo diritto”.

nancy pelosi

 

Conclusione, il viaggio non si fa, ufficialmente come ha protestato Il portavoce della speaker, perché ci sono a questo punto ragioni di sicurezza che lo impediscono, visto che il presidente ha rivelato le destinazioni, in realtà perché Nancy Pelosi, detta l'imperatrice, a spese non dello Stato  e senza cerimoniale adeguato non si muove mai. Resta a casa schiumando di rabbia, per Trump uno pari e palla al centro.

 

TRUMP OFFRE HAMBURGER A TUTTI

Però l’ offensiva, l’'ultima della serie, è partita dalla Camera e dalla speaker, Nancy Pelosi. Ma come, nella guerra  senza tregua a Trump adesso facciamo fuori anche il rituale del discorso annuale sullo Stato dell'Unione, uno di quei momenti topici della democrazia americana e della sua rappresentazione istituzionale e mediatica alla quale mai un presidente potrebbe rinunciare?

 

Hanno deciso di  provarci i democratici americani, tornati in maggioranza alla Camera Bassa, ci prova più di tutti Nancy Pelosi, la speaker, che si era nascosta dietro ragioni di opportunità di sicurezza, che sarebbero messe in discussione dallo shutdown, per chiedere un rinvio.

 

Trump  naturalmente non ci sta e manda a dire che la sicurezza è garantita, e a questo punto Nancy Pelosi si scopre, dichiara in diretta che della sicurezza non gliene importa niente, che le ragioni di opportunità sono politiche.

NANCY PELOSI CHUCK SCHUMER

 

Ti credo, il discorso sullo Stato dell'Unione, ogni anno alla fine di gennaio, e Trump lo farebbe per la seconda volta perché in carica come presidente è entrato alla fine di gennaio del 2017, è un'opportunità unica per il presidente di fare un bilancio dell'anno passato e di tutte le promesse e le sfide dell'agenda per l'anno a venire. Lo seguono tutti in tv, perché è anche  ammantato di un cerimoniale tradizionale e sontuoso molto apprezzato. Riunite le Camere, presenti gli alti gradi militari, i giudici della Corte suprema, i familiari del presidente e del vicepresidente, il quale presiede, gli eroi e gli ospiti d'onore decisi dal presidente, il quale entra acclamato come un monarca, e tiene un discorso lungo e incontrastato, se non per un contro discorso che viene affidato a un esponente ritenuto abbastanza brillante dell'opposizione.

 

Seguono anche assemblee, Focus group, intera serata di dibattiti, ma a dominare la scena è più o meno incontrastato il presidente degli Stati Uniti. Non a caso i democratici suggeriscono che, se proprio vuole tenere il suo discorso, Donald Trump lo faccia per iscritto o dall'Ufficio Ovale, togliendo così solennità all'evento.

 

TRUMP STATO UNIONE 1

Il quale quest'anno userebbe o userà l'occasione per difendere le sue ragioni sui fondi mancati alla costruzione del muro di confine con il Messico, a causa dei quali fondi mancati, la finanziaria non è stata approvata e c'è una chiusura sia pur parziale di tutti gli uffici federali con blocco degli stipendi da quasi un mese. Lo shutdown è meno raro di quanto non si possa credere, certo così lungo non è mai stato, è la prima volta.

 

È anche la prima volta che uno shutdown coincide col discorso annuale, quindi non ha molto senso il discorso che fa la Pelosi  quando sostiene che in passato non si è mai fatto un discorso sullo stato dell'Unione in circostanza di shutdown.

 

nancy pelosi

La verità è che intendono in tutti i modi evitare che Trump si rivolga a loro e li accusi obbligandoli a starsene seduti  ad ascoltarlo, mentre repubblicani e pubblico  applaudono alzandosi in piedi. La sfida è seria, Trump non sembra avere alcuna intenzione di subire. Il suo stile, in giornate difficili nelle quali anche esplicitamente tra i democratici viene fuori l'idea di proporre un impeachment, che è destinato a fallire per questioni di prove e di numeri mancanti, ma pur sempre una grande rottura di scatole, è quello della festa ricevimento appena organizzato  per i Clemson Tigers,  la squadra di football che ha appena vinto il campionato nazionale, in assenza di cuochi, camerieri e il personale dei ricevimenti.

 

TRUMP STATO UNIONE 2

Big Macs, Whoppers, French fries,hot dog, pizza Hut,Il meglio del cibo americano, lo ha definito lui, o del cibo spazzatura, servito però  nelle preziose porcellane e argenti della Casa Bianca..

 

Trump ha pagato per tutti, ha convocato l'intero staff oltre agli atleti ospiti d'onore, ha mangiato di gusto con loro spiegando che ha preferito il junkfood che amano gli americani al tofu e germogli di soia che la first lady avrebbe sicuramente imposto se chiamata a collaborare. Si diverte? Sembra di sì. E’ un pazzo? Punti di vista.

DONALD TRUMP MURO

 

Ora si attende un colpo di teatro sul discorso. I senatori repubblicani hanno invitato il presidente a spostarsi al Senato e tenerlo lì, sfidando i democratici dei due rami a partecipare o disertare l’'importante appuntamento

 

Tra le tentazioni di Trump ci sarebbe anche un gesto più clamoroso, per esempio andare in un qualche stadio gigantesco dii una città americana e parlare da lì, ricordando a tutti  che lui è il presidente perché eletto dal popolo, non da Nancy. Potrebbe mostrare il carico di droga da 22 milioni appena sequestrato in passaggio Dal Rio grande, dove il muro è da costruire.

 

DONALD TRUMP IN TEXAS RIO GRANDE

 Sulla fattibilità della sua costruzione completa, circolano molte leggende. E’ certamente un'opera difficile, in passato un pezzo alla volta  Ci hanno lavorato anche presidenti democratici, una iniziativa oggi rinnegato. le cose stanno così, mi faccio aiutare da Jaime Manca Graziadei, sempre adeguatamente informato.

 

Il confine con il Messico è in totale di 1954 miglia. 600 di queste sono gia' "difese" da molti anni da un "muro" (in molte parti barriere di lunghe stecche di ferro) fatiscenti in molti punti e poco alte e che quindi necessitano di allungamenti e rifacimenti.

donald trump muro con il messico

 

In parte ciò sta già accadendo con i fondi già a disposizione. In aggiunta i responsabili e gli esperti hanno negli anni consigliato di estendere questo tipo di "difesa" del confine per altre 200 miglia circa per un totale quindi di 800 miglia dato che in molti punti le barriere si interrompono con semplici distese di filo spinato ed in altri punti lasciando il confine totalmente aperto.

 

 Il resto è costituito da zone relativamente inaccessibli, montagne, colline, canyons, fiumi (il Rio Grande è largo in alcuni punti 50 metri ed è attraversato ogni giorno da illegali con semplici barchette, in molti casi semplicemente a nuoto) e quindi controllabili con altri sistemi, droni, telecamere, personale aggiuntivo, mezzi e quant'altro.

 

Su questo verte la discussione  che ha portato alla non approvazione del budget è allo shutdown degli uffici federali . comune di immondizia e dispetti politici

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…