silvio berlusconi con umberto smaila a porto rotondo

Francesco Bei per ''la Repubblica''

 

Nottata allo Smaila’s di Porto Rotondo, canzoni di Apicella, «su le mani!», selfie, barzellette, battute, riflessioni, ricordi dei bei tempi andati. Si, ma chi paga? Alla fine della serata di Berlusconi nel locale di Umberto Smaila, il conto - proditoriamente sarebbe il caso di dire - è arrivato. E pure salatissimo.

 

silvio baldoria silvio berlusconi con smaila e jerry cala e mariano apicella

«Prego, sono seimila euro», disse il cameriere gelando i sorrisi sulle labbra. E il leader di Forza Italia, a malincuore, pagò.

 

Fuori dal locale uno dei presenti lo ha sentito sussurrare con una smorfia di disappunto: «Caspita, seimila euro per diciotto persone!». Anche Francesca Pascale, che l’aveva convinto a uscire dal rifugio di Villa Certosa per una puntata nel locale, c’è rimasta di stucco. Proprio lei, che all’inizio della storia d’amore si era vantata dei grandi risparmi imposti al bilancio di coppia («prima di me, Berlusconi pagava i fagiolini 80 euro al chilo») è stata quella che l’ha presa peggio. Un’amica di entrambi, presente alla festicciola, dà voce al sentire comune: «Ma come, sarebbe semmai dovuto essere Smaila a pagare Silvio vista la pubblicità che ha ricevuto gratis».

silvio baldoria silvio berlusconi con smaila e bruno vespa

 

Ma sono tempi duri per tutti. E forse Smaila, tra una nostalgia e l’altra, memore del successo di “Capito?!» sogna di avere «il conto corrente dei Bee Gees». A spese dell’ex Cavaliere, naturalmente. Ha raccontato a Repubblica Jerry Calà: «Solo una cena tra amici. C’erano pure le nostre signore, c’era Francesca Pascale e Bruno Vespa e i Carraro. Io stavo con mio figlio. Con Silvio non ci vedevamo da non so quanto anni».

berlusconi jerry cala smaila foto d epoca

 

Nelle cene tra amici, di solito, quando arriva il conto si fa a gara per pagare o si divide “alla romana” in parti uguali. Ma si vede che quando c’è «Silvio» di mezzo, la paternità del conto è fuori discussione. Cantavano i Gatti di vicolo miracoli: «Il Barone Cefalù/ relegato all’isola di Ponza/ dopo questa terribile esperienza/ ha imparato a usare il Ddt». Chissà se Berlusconi, dopo questa esperienza, la prossima volta che incontrerà Smaila tirerà fuori la bomboletta spray.

berlusconi foto con i fan allo smaila s di porto rotondo berlusconi foto con i fan allo smaila s di porto rotondo berlusconi foto con i fan allo smaila s di porto rotondo silvio baldoria la festa con silvio berlusconi al locale di smaila