1. CI VOLEVA IL PAPA PER SISTEMARE LA PAGLIACCIATA DELLA SECCHIATA D’ACQUA: “UN CRISTIANO SA DARE. LA SUA VITA È PIENA DI ATTI GENEROSI MA NASCOSTI VERSO IL PROSSIMO” 2. GRAMELLINI HA FATTO LA SCELTA PIU’ DIFFICILE: SI E’ TIRATO UNA SECCHIATA CON…ASSEGNO 3. FRANCESCO MERLO FA ELOGIO DEL GAVETTONE MA “I VARI TAVECCHIO, BALOTELLI E RENZI HANNO DANNEGGIATO QUESTA BELLA CAMPAGNA INTERNAZIONALE PER UNA CAUSA GIUSTA” 4. PURTROPPO LOR SIGNORI HANNO LE BRACCINE CORTE: FINORA IN ITALIA LE DONAZIONI PER LA CURA DELLA SLA HANNO RACCOLTO LA MISERIA DI POCO OLTRE I 30 MILA EURO 5. FELTRI: “FATE BENEFICENZA NON BUFFONATE CON I GAVETTONI. NON È NECESSARIO IRRIGARSI DINANZI AL PAPARAZZO E RIDURSI A MACCHIETTA; È SUFFICIENTE METTERE MANO AL PORTAFOGLI ED ESTRARVI UNA SOMMA ACCONCIA ALLE ESIGENZE DEGLI SCIENZIATI” 6. MAIL DI UN LETTORE: “CARO DAGO, QUESTA MATTINA HO FATTO L'ICE BUCKET CHALLENGE, MA ALLA TESTA DEL MIO UCCELLO. D'ALTRA PARTE UN PO' COME RENZI E COMPAGNIA….”

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1. MAIL

Caro Dago,

questa mattina ho fatto l'Ice Bucket Challenge, ma alla testa del mio uccello.

D'altra parte un po' come Renzi e compagnia.

RENZI SECCHIATA RENZI SECCHIATA

Cyber

 

2. GRAMELLINI HA FATTO LA SCELTA PIU’ DIFFICILE: SI E’ TIRATO UNA SECCHIATA DI…ASSEGNO

La stampa.it

Massimo Gramellini ha accettato la nomination lanciata dal direttore Mario Calabresi e si è sottoposto a una doccia a sorpresa a favore della ricerca per combattere la Sla. Le donazioni si possono fare sul sito AISLA.IT

 

LA SECCHIATA DI GRAMELLINI LA SECCHIATA DI GRAMELLINI

3. ELOGIO DEL GAVETTONE SE DIVENTA UN’ARMA CONTRO LA SLA

Francesco Merlo per La Repubblica

 

Balotelli doccia gelata Balotelli doccia gelata

Fuori dalle barbe ipocrite della propaganda politica rimane la bellezza del gavettone freddo anti-Sla, la solidarietà allegra di tanti giovani di tutto il mondo, la sorpresa di potersi muovere con il sorriso nell’universo della disgrazia, la leggerezza della generosità dentro la pesantezza dell’inferno.

 

Purtroppo però in Italia il mezzo è diventato il fine. E il problema non è più la Sla,
ma il gavettone anti Sla. Certo Renzi, Tavecchio, e prima di loro Balotelli, ci hanno messo lo zampino del diavolo, quello che sempre si acquatta nella filantropia. Il calciatore perché ha tentato di recuperare con un gesto caritatevole e ingenuamente esibizionista la simpatia che, a dosi industriali, aveva perduto in campo. Il reprobo Tavecchio ça va sans dire.

neymar partecipa alla ice bucket challenge neymar partecipa alla ice bucket challenge

 

E Renzi perché, al di là delle sue intezioni, ha confermato d’essere una specie di re Mida che trasforma in propaganda politica tutto quello che fa. Infatti l’Italia dei guelfi bianchi e dei guelfi neri, l’Italia dei nemici fraterni ha trasformato la Sla in una ennesima occasione disputatoria: chi sta con Renzi si sottopone alla doccia gelata, chi è contro la rifiuta.

balo partecipa alla ice bucket challenge balo partecipa alla ice bucket challenge


E in questa zuffa penosa c’è pure lo spirito di patata che propone docce di Champagne e Dagospia, nel suo stile, offre docce di m..., mentre dal Texas ieri sera ci è arrivata, attraverso Youtube, la scena forte, di grazia singolare, di un malato di Sla da 12 anni, uno dei tanti, David Kurt McClain, che disteso immobile sul suo letto parla con la voce metallica di una macchina e chiede «donazioni... perché c’è sempre una speranza», e quando infine si sottopone alla doccia dei cubetti di ghiaccio apre e stringe le
labbra per un sorriso che dà coraggio alla signora (la madre?) che gli sta facendo il gavettone e, per contagio, si mette a ridere anche lei.

Doccia gelata per Fiorello Doccia gelata per Fiorello

 

BILL GATES - ICE BUCKET CHALLENGE BILL GATES - ICE BUCKET CHALLENGE

Qui la tenacia va ben al di là di quella del calciatore Borgonovo che scese in campo in carrozzella accompagnato da Roberto Baggio. È un capolavoro, non di malinconia, ma di nervi e di orgoglio. È questa la Sla che la divisione sul gavettone strumentalizza e degrada a pretesto di goliardiche rese dei conti, con Andrea Agnelli per esempio che chiama Carlo Tavecchio e Renzi che nomina i direttori dei giornali...

 

E fa parte del gioco regalare spettacolo a una buona causa come hanno fatto tanti artisti, da Fiorello a Celentano, che certo non hanno bisogno di pubblicità, sino a Checco Zalone che ha nominato Antonio Conte sperando che il furbo e rapace allenatore si rivolga al suo sponsor anche per la beneficenza.

Renzi si fa doccia gelata Renzi si fa doccia gelata

 

Zalone insomma ha fatto destinatari Conte e l’azienda che gli ha pagato l’ingaggio della chiamata — Beruf in tedesco — alla carità, che può essere una vocazione ma anche una professione. E chi se ne importa della vanità (ieri un inglese si è docciato nudo) se ogni giorno che passa i milioni di euro dell’Europa si sommano ai milioni di dollari degli Stati Uniti, e la misericordia, perdendo i segni della pena e del disprezzo, prende il colore del buonumore delle secchiate d’acqua gelida e rivela l’animo di tanti ragazzi che stanno crescendo bene. Magari fosse sempre di questa specie il conformismo d’epoca!

RENZI SECCHIATA GetContent RENZI SECCHIATA GetContent


Ma fa parte del gioco anche dire di no. Il nominato, che non fa la doccia gelata senza contestare la carità e magari rilanciandola, non solo partecipa alla campagna ma arricchisce le donazioni asciutte di significati e di umori, perché la battaglia per l’Associazione che lotta la malattia ognuno la fa alla sua maniera.

 

E così Obama ha subito capito che il suo no sarebbe stato ben più utile del sì sia alla associazione che raccoglie fondi e sia agli uomini del Dipartimento di Stato perché il potere rischia sempre di sporcare e di sporcarsi giocando con le cose pulite.

 

Altri si sono sottratti perché sanno che il gioco funziona finché i giocatori hanno l’età, il fisico, la funzione, il carattere e la professione adatte al gioco. Il Papa per esempio, che è stato chiamato da tanti e prima degli altri dalla pop star Shakira, ha inviato un tweet-enciclica che conferma la profondità del pensiero breve: «Un cristiano sa dare. La sua vita è piena di atti generosi — ma nascosti — verso il prossimo».

MARK ZUCKERBERG - ICE BUCKET CHALLENGE MARK ZUCKERBERG - ICE BUCKET CHALLENGE


Ecco, una volta concordato che i vari Tavecchio, Balotelli e Renzi hanno danneggiato questa bella campagna internazionale per una causa giusta, ci tocca adesso notare con ironia che, al di là delle sopraccennate strumentalizzazioni, non piace il gavettone freddo ai vecchi arnesi italiani che nella loro vita hanno firmato appelli per tutte le cause sbagliate, di sinistra e di destra.

Doccia gelata, anche Celentano Doccia gelata, anche Celentano

 

E difatti sono finalmente uniti contro il gioco innocente e prodigo quelli che hanno marciato per Fidel Castro e per il Potere Operaio e quelli che indecentemente hanno marciato per il family day e per Berlusconi.


E viene da ridere perché in nome della serietà e dell’impegno “veri” contestano il più vero e il più serio degli impegni. La catena di affetto e di sorrisi oltreché di danaro attorno a questi miti dannati della terra, ai malati di sclerosi laterale amiotrofica, è un modo di sentirsi parte di qualcosa e compagni di qualcuno senza le tristezze ideologiche della piazza, le lagne dei girotondi, le miserie dell’utopia. Forse si può sperare che i ventenni del gavettone facciano meglio dei padri che alla loro età cantavano El pueblo unido jamàs serà vencido .

Doccia gelata anti SLA per Andriano Galliani Doccia gelata anti SLA per Andriano Galliani

 

4. FATE BENEFICENZA NON PAGLIACCIATE CON I GAVETTONI - LE BUFFONATE NON SERVONO SENZA DONAZIONI

Vittorio Feltri per Il Giornale

 

I gavettoni benefici sono oggettivamente una manifestazione clamorosa di stupidità e proprio per questo hanno avuto e continuano ad avere successo. Se oggi non sei chiamato a scaraventarti in testa una secchiata di acqua mista a ghiaccio non sei abbastanza imbecille per essere considerato un personaggio importante.

Doccia gelata Sla- Baggio Doccia gelata Sla- Baggio

 

 

Dopo aver scoperto l'acqua calda, e averla spacciata per secoli come una geniale invenzione, l'umanità si è accorta che quella fredda è ancora più simpatica e vale la pena di versarsela addosso. A che scopo? La spiegazione è tortuosa ma rivela che il conformismo non è solo uno stato d'animo molto diffuso: è anche un liquido a bassa temperatura.

 

 

Credo che il lettore sia già abbastanza informato sulla questione che sto trattando, ma la riassumo per chi eventualmente fosse stato distratto da banalità tipo lo sgozzamento di un reporter americano in Irak e la crocefissione di vari infedeli in zone a forte intensità islamica.

Doccia gelata Sla- Baggio Doccia gelata Sla- Baggio

 

Negli Stati Uniti, un tale Corey Griffin, avendo un amico malato di Sla (roba esiziale), e desiderando aiutarlo, si è inventato una forma stravagante per raccogliere denaro utile alla ricerca di terapie idonee a sconfiggere il suddetto morbo. Quale? Avviare una sorta di catena di Sant'Antonio basata sul gioco già descritto: invitare Vip, ovviamente facoltosi, a sottoporsi a una rudimentale doccia (secchiate di acqua gelida, appunto) allo scopo di suscitare interesse, o almeno curiosità, nella gente comune inducendola a prendere coscienza del flagello Sla e a versare contributi in denaro onde aiutare gli scienziati a intensificare gli studi per la cura e la prevenzione di questa terribile forma di sclerosi.

 

bill gates doccia fredda bill gates doccia fredda

 

L'idea è stata accolta con entusiasmo, come tutte le novità idiote, in mezzo mondo, Italia inclusa, talché oggi anche dalle nostre parti si fa a gara per bagnarsi e rabbrividire. Poco male. Essendo estate, il rischio di raffreddori, polmoniti e affini è ridotto al minimo, o almeno si spera, dato che il solleone quest'anno non è stato implacabile.

Doccia gelata Sla- Ferrero Doccia gelata Sla- Ferrero

 

Se c'è da imitare gli americani, noi italioti siamo in prima fila. Cosicché non vi è da stupirsi se un sacco di compatrioti si sono messi di buzzo buono a inzupparsi davanti alla macchina fotografica o alla telecamera. Si sfidano l'un l'altro: bagnati tu che io mi sono già bagnato. I giornali, costretti a raccontare la realtà, anche la più cretina, non trascurano di documentare questo esercizio umido, e giù articolesse in cui si narrano le prodezze di chi, per essere alla moda, non esita a farsi gioiosamente annaffiare.

 

ronaldo doccia gelata ronaldo doccia gelata

Gli infradiciati, felici di essere immortalati mentre battono i denti, riescono a vantarsi con gli amici del loro sacrificio e fanno molti adepti, tutti interessati ad allungare la lista di coloro che si offrono alla doccia fredda. L'elenco degli umettati è lungo. Si va da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti a Valentino Rossi, da Emma Marrone a Laura Pausini, da José Mourinho a Marco Materazzi (quello delle capocciate con Zidane ai mondiali di calcio del 2006). Ci fermiamo qui per un senso di pietà nei confronti dei bagnanti.

 

Una citazione però merita Selvaggia Lucarelli, giornalista mai banale, esteticamente apprezzabile, a suo modo snobbetta, dalla quale tutto ci aspettavamo tranne che si assoggettasse al gavettone pur di non essere esclusa dal madido club. Tu quoque.

 

neymar partecipa alla ice bucket challenge neymar partecipa alla ice bucket challenge

L'unica che è stata capace di resistere alla tentazione di agganciarsi al treno dell'imbecillità sotto zero è stata Francesca Pascale, fidanzata di Silvio Berlusconi. Proprio lei che, essendo napoletana, era autorizzata ad abbandonarsi a una sceneggiata tanto pagliaccesca, si è rifiutata saggiamente d'impregnarsi di acqua con una motivazione impeccabile: per fare beneficenza non è necessario irrigarsi dinanzi al paparazzo e ridursi a macchietta; è sufficiente mettere mano al portafogli ed estrarvi una somma acconcia alle esigenze degli scienziati.

bon jovi doccia fredda bon jovi doccia fredda

 

jennifer lopez doccia gelata jennifer lopez doccia gelata

Il discorso di Francesca non fa una grinza. È una lezione di sobrietà che nemmeno Mario Monti (parlandone da vivo) sarebbe stato in grado di impartire. Un'ultima annotazione. Il capostipite degli amanti dell'Ice Bucket Challenge – la gara cretina si chiama così – è morto alcuni giorni orsono sull'isola di Nantucker: annegato. A dimostrazione che dare troppa confidenza all'acqua porta sfiga. Uomo avvisato mezzo salvato. Lo diciamo a Matteo Renzi che si è unito alla schiera degli sciocchi che si sono fatti irrorare. Bella figura da pistola.

eddie vedder doccia fredda eddie vedder doccia fredda

 

 

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