greys anatomy derek meredith

LA CROCIATA DELLA MAGLIE CONTRO IL POLITICALLY CORRECT - LA CALIFORNIA BRUCIA E DANNO LA COLPA A TRUMP (MA CON LA SICCITÀ C'ENTRANO PIÙ I VEGANI), MUOIONO A DECINE MA IL DEPUTATO DI LOS ANGELES PENSA AD ABBATTERE LA STATUA DI CRISTOFORO COLOMBO - E LA SCENEGGIATRICE DI 'GREY'S ANATOMY' RISCRIVE LA SERIE UBBIDENDO AL #METOO ED ELIMINA L'AMORE BOLLENTE TRA DEREK E MEREDITH: ''OGGI NON LO RACCONTEREI PERCHÉ…''

 

Maria Giovanna Maglie per Dagospia

 

neil young

La California brucia. Di chi è la colpa? Di Trump, naturalmente. Ma come, parliamo della California, lo Stato blu per eccellenza, politically correct, ricchissimo, patria dei liberi pensatori di Hollywood, quelli che ora il 12 di ottobre è Indigenous People day, e buttano giù le statue del torturatore e oppressore di indigeni, Cristoforo Colombo, dal Grand Park di Los Angeles; quelli che ora una fiction come Grey's Anatomy non si potrebbe più scrivere, con l'amore di Meredith e Derek tanto contrastato di 15 anni fa, oggi sarebbe molestia, stalking, stupro.

 

Parliamo di quelli che hanno proibito la vendita delle pellicce, che sono accigliatamente vegani, tutta una quinoa, un avocado, un seitan e un latte di mandorle. Che gli avrà mai potuto fare Trump a uno Stato in cui non può mettere quasi piede?

 

il latte di mandorla non contiene calcio

Ve lo spiega il vegano Neil Young sul suo sito web: "La California è vulnerabile non a causa della scarsa gestione delle foreste come il nostro cosiddetto presidente vorrebbe farci pensare. Siamo vulnerabili a causa del cambiamento climatico; gli eventi meteorologici estremi e la nostra prolungata siccità lo dimostrano".

 

Eccotelo qua il riscaldamento globale, causa di tutti i mali. Peccato che quando ancora non andava di moda attribuire qualsiasi responsabilità al perfido presidente americano, anche giornali iper progressisti come l'inglese The Guardian scrivessero:

 

“Almond milk: quite good for you – very bad for the planet”.

 

Latte di mandorla, buono per te e molto cattivo per il pianeta. Spieghiamo, così tanto per sputtanare un po' i grandi pensatori etici e vegani che da Hollywood emanano la loro filosofia liberal. Scriveva il Guardian che le vendite di latte alternativo, non di animale, sono in grande aumento, soprattutto quello di mandorle, ma per coltivare le mandorle servono milioni di litri d'acqua.

 

le mandorle sono i semi di questo albero. crescono in gusci legnosi

Mettete insieme alle mandorle la soia, la quinoa, l'avocado, e avrete un bel quadro di aumenti di prezzi incontrollati, monocolture coatte, siccità inarrestabile, milioni di animali morti di sete. Tradotto in soldoni, i cosiddetti etici, non il cosiddetto presidente, sono responsabili di morti umane, massacro di animali, incendi.

 

Spiace dover ricordare a Neil Young e agli altri preoccupati tutori e custodi del nostro pianeta, con ville a fuoco a Malibu, che la California produce l’ 82% delle mandorle del mondo, circa 950 Mila tonnellate, 4 litri a mandorla, di acqua sottratta, che in un anno provoca come effetto per esempio la morte di 4mila cervi ma anche l'avvicinamento progressivo alle zone abitate, perché sono a caccia d'acqua, di alci, linci, volpi, coyote e orsi. Un disastro ecologico.

VEGETARIANI VEGANI

 

Quanto ai nativi americani tanto cari ai pensatori etici di cui sopra, tanto cari da invitarli a partecipare alla cerimonia di rimozione della statua di un grande navigatore, in loro nome, cercano da anni disperatamente di salvare il salmone Chinook, un pesce fondamentale per la loro storia e cultura, ma l’acqua che potrebbe evitarne l’estinzione viene deviata per centinaia di chilometri per essere usata nei campi di mandorle.

 

Per tacere dell'altro frutto della salute, l’avocado. Per produrre mezzo kg di avocado vengono mediamente impiegati 270 litri d’acqua. Il risultato sono quattro anni consecutivi in cui la California registra la peggior siccità della storia. Il risultato sono gli incendi. Chi è il responsabile dei morti, allora, chi del fuoco e della distruzione? Chi, non sapendo un cazzo, ci fa anche la morale?

university of california contro trump

 

Ci sono alcuni esemplari fantastici come il consigliere della City di Los Angeles, Mitch O’ Farrell, che sulla idiozia politically correct ci sta costruendo la sua fortuna politica, che sabato scorso ha radunato un centinaio di persone per assistere alla cacciata di Cristoforo Colombo da Los Angeles, e tra una insalata di quinoa è un morso di avocado ha spiegato che Colombo non ha mai raggiunto le cose del Nord America che la ci vivevano milioni di popolazioni indigene, che il genocidio è continuato per secoli durante la colonizzazione delle Americhe e che oggi si riscrive la storia finalmente e le statue di Cristoforo Colombo sono ritenute un segno di oppressione.

robin thicke 1

 

"È stata scritta in forma romantica una brutale espansione degli imperi europei e lo sfruttamento di risorse naturale e di esseri umani", qui cito dal discorso della rimozione, "ed ora è arrivato il momento di ricompensare la resilienza dei popoli nativi e cominciare un nuovo periodo della storia d'America in cui tutti si pentono dei propri errori". Amen.

gerard butler 1

 

Sarebbe interessante chiedersi come mai tacciano anche gli italoamericani illustri che sono pur sempre discendenti di quel navigatore oggi linciato. Se è per questo nelle scuole cattoliche della California vengono rimosse e confinate in magazzini le statue dei Santi e delle Sante per non infastidire e non credenti.

 

mitch o farrell

E non aspettatevi dibattiti e polemiche su questa riscrittura illiberale velleitaria e velenosa della storia da parte di docenti e dei famosi College, delle gloriose università americane che ogni anno si mettono in testa alle classifiche mondiali di eccellenza. Sono tutti troppo impegnati o ad attaccare Donald Trump o a domandarsi se finiranno triturati da qualche denuncia del Me too.

 

 Un altro esemplare fantastico lo trovate tra gli sceneggiatori e gli autori delle fiction e dei film di Hollywood, che è proprio diventato il luogo principe in cui mettere le mutande al mondo.

 

la statua di cristoforo colombo abbattuta a los angeles

Vi ricordate la meravigliosa storia d'amore tra Meredith e Derek nella fiction/medical Grey's Anatomy, che da 15 anni imperversa nel mondo? Vi ricordate che appena i due si sono conosciuti ogni occasione era buona per un sano accoppiamento passionale? E che un po' tutti i nuovi specializzandi dell'ospedale ci davano dentro e addirittura c'era una stanza addetta alla bisogna?

 

la statua di cristoforo colombo abbattuta a los angeles

La nuova sceneggiatrice di Grey's Anatomy ci tiene a far sapere come sarebbe cambiata oggi la relazione tra Meredith e Derek, e un po' tutto il resto, in una excusatio non petita, ma che testimonia del clima di caccia alle streghe.

 

 Krista Vernoff , la showrunner collaboratrice di Shonda Rhimes, passata recentemente anche dietro la macchina da presa, intervistata dal Los Angeles Times, ha dichiarato:

 

la statua di cristoforo colombo abbattuta a los angeles

Prendiamo la relazione tra Meredith ( Ellen Pompeo ) e Derek ( Patrick Dempsey ), al fatto che Meredith era una tirocinante e lui il suo capo, che lei continuava a rifiutarlo e lui continuava a insistere. Se la guardiamo alla luce di movimenti come #MeToo o Time's Up, capiamo subito perché oggi non la racconteremmo mai, o almeno non così. I tempi sono molto cambiati e così le riflessioni". Da notare che nella fiction gli amori lesbici e anche un transgender di recente arrivo non mancano.

 

krista vernoff sceneggiatrice di greys anatomy

Niente è per caso, Krista Vernoff ha rivelato che nella stanza degli autori di Grey's Anatomy il dibattito su certe questioni è sempre aperto: "Ne parliamo e ci confrontiamo costantemente in fase di scrittura: come si racconta oggi una storia d'amore in maniera romantica e sensuale come in passato ma allo stesso tempo progressista come il presente impone?"

derek e meredith greys anatomy

 

Già come si racconta l'amore ai tempi del progressismo coatto? Prima di rassegnarsi al dominio politically correct, prima che ci invada, bisognerebbe organizzare una resistenza seria. Do il mio contributo con una bella frase fascista: meno male che Trump c'è.

betsy beers, shonda rhimes, debbie allen, krista vernoffcast e crew di greys anatomy

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…