Riceviamo e pubblichiamo:

 

ANDREA COLLETTI

Lettera 1

A quanto pare il vero proprietario del Corriere della Sera ha ordinato ed il fido Sergio Rizzo ha obbedito, scrivendo un articolo che non dice totali falsità ma le impiatta in modo da descrivere una relatà parallela, opposta al reale.

A quanto pare lo stipendio concesso dal padron Marchionne fa sempre comodo al Rizzo.

 

Cosa dice il nostro prode?

Che non intaschiamo solo il 5% dei nostri rimborsi. Attenzione però al sottile gioco delle tre carte, tipico dei napoletani che tentano le truffe davanti la Stazione Garibaldi.

Lui fa il calcolo sui rimborsi ai quali rinunciamo, non sui rimborsi e indennità che restituiamo. D'altro canto, Totò docet, noi siamo un abile popolo di truccatori.

 

Infatti mi sono fatto un calcolo di quanto ho restituito nel primo anno solare da deputato.

Come stipendio in totale ho preso ben 48.559,72 € ed ho restituito al Fondo PMI 18.561,05 €, ovvero il 38,22%. Come rimborsi (i quali non tutti devono essere giustificati) ho preso ben 76.761,48 € ed ho restituito al Fondo PMI ben 34.438,53 €; ovvero il 44,86% di quanto ho percepito.

SERGIO RIZZO

In percentuale di quanto mi è entrato nel conto corrente dedicato, ho restituito al Fondo PMI il 42,3%.

Secondo voi invece Rizzo quanto si è preso di bonus per questo articolo da Marchionne?

Andrea Colletti*

*Deputato Movimento Cinquestelle

 

Lettera 2

Cazzo Dago, ero così terribilmente eccitato dopo aver visto la foto di quei nudisti inglesi sulla tua homepage, che il tuo inciso tra parentesi "i guardoni non sono bene accetti" mi ha letteralmente tagliato le gambe!

Saluti

Gino Celoria

 

Lettera 3

Con il grillismo in crisi torneranno i forconi.

H.K.

 

Lettera 4

Caro Dago,,

CASALEGGIO E GRILLO f afd a a f f d a ea

nella polemica di Giampiero Mughini contro le nuove leve del giornalismo televisivo e non, bisogna dare atto della sua coerenza nel mettere in rilievo le contraddizioni del giornalismo adulatore. Fa onore poi a Mughini il ricordo di una grande giornalista controcorrente come Gianna Preda, schierata a destra, ma senza nessun timore verso i potenti di destra, sinistra o centro.

Cordiali saluti. Giovanni Attinà

 

Lettera 5

Direttorio 5 Stelle: 2 napoletani, 2 avellinesi, 1 romano. Forse potevano aggiungere anche Crimi, così tanto per bilanciare, non vorrei sembrassero troppo nordisti...

Dj Córtez

 

Lettera 6

A proposito dei post sulla Francesca Barra, ma qualcuno sa che è figlia di un ex Deputato? Altro che agente!

Emanuela 

 

MOVIMENTO DEI FORCONI A TORINO

Lettera 7

Inevitabile che a Fergusson il Black Friday non ha avuto successo: come domostra l'incedente li non si fà lo sconto...si prende e non si paga !!!

amandolfo (StC)

 

Lettera 8

Quante storie per sapere se Renzi è figlio di Berlusconi o figlio di De Benedetti, prova a chiedere a Landini o alla Camusso e ti diranno forse pure in coro di chi è figlio Renzi................

ELLEDI61

 

Lettera 9

Travaglio parla chiaro solo quando parla degli sbagli degli altri, mai dei propri. "Non ci sono più parole...", scrive in merito al "suicidio" dell'utopistico Movimento di Grillo (poi, infatti, prosegue con qualche altro migliaio di parole...). Se il sommo vate riuscisse a trovare un minimo di modestia e di umiltà potrebbe semplicemente dire: "Signori, anche stavolta, come molti altri, ho puntato sul cavallo sbagliato; solo che io vi ho rotto le balle con dozzine di articoli e interventi saccenti in cui sostenevo che era l'unica speranza per l'Italia".

Marco Travaglio

 

E, invece di parlare di suicidio dell' M5S, potrebbe riconoscere che si trattava di un aborto, frutto delle orgiastiche scopate che Grillo e Casaleggio si son fatti con le folle disperate. Dar ragione, insomma, a tutti coloro che, pur disperati o semplicemente delusi dai precedenti governi, fin dall'inizio hanno pensato che quello era un movimento di protesta nato morto, con zero possibilità di governare e che per questo non lo hanno mai votato. Ma, che il dottor-so-tutto-io possa dar ragione agli altri, è pretendere troppo.

Vittorio Unosbagliofirmatotravaglio ExInFeltrito

 

Lettera 10

Caro Dago Fazio ha stufato ....sono già un paio d'anni (già da quando aveva solo 45/47 anni, ed ad ogni occasione che dice di essere vecchio anzi vecchissimo pur avendo appena compiti 50 anni.... (immagino con grande fastidio dei suoi coetanei e delle persone più grandi) ieri per esempio intervistando De Benedetti (80 anni) Fazio ha detto di avere una veneranda età , qualche mese fa intervistando Camilleri (89 anni) Fazio ha detto di essere anzianissimo .....ma finiscila

F. Sergi

 

Lettera 11

Gentil Dago,

renzi a bologna

Dopo Napolitano, il portone del Quirinale deve spalancarsi a un personaggio amato dal popolo, che non va a votare. E non gradirebbe un personaggio molto....Amato, in primis dai declinanti leader della Seconda Repubblica e, nella prima, da Craxi, a cui il "dottor Sottile" deve l'ascesa a tanti incarichi di prestigio, con relativi, congrui vitalizi e stipendioni. Ma Giuliano lasciò solo Bettino negli anni, tristi, dell'esilio, ad Hammamet, dell'ex Capo del PSI, che lo definiva "professore un tanto a riga".

 

In realtà, il nome più quotato per il dopo-Re Giorgio è quello di Enrico  Letta, che  si è defilato, dopo la estromissione da Palazzo Chigi. La sua candidatura, per il cui successo sta lavorando su Berlusconi lo zio Gianni Letta, non risulterebbe sgradita all'ex "nemico", Renzi. E passerebbe anche in virtù dell'alternanza : un ex dc, allievo di Andreatta, dopo 9 anni sul Colle del togliattiano  Giorgio.

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 12

l'abbattimento dell' ecomostro della baia di alimuri a sorrento foto di cesare abbate 9dadc126138e0f6164b312708d18dc23

Oggi siamo stati al Maxxi di Roma per vedere la mostra Open museum open city, ma tutte le sale e le gallerie del museo erano chiuse -sin dal 24.11 u.s.- per asserito allestimento di altra mostra. Sul sito del museo e sui giornali non risulta alcuna informazione in tal senso. I presenti e gli stranieri erano increduli e sono usciti sdegnati. W l'Italia, ormai in disarmo

Luigi Bottai

 

Lettera 13

Caro Dago, Mattia Feltri, il figlio mainstream di tanto padre, ha scritto un articolo per spiegarci quanto siano svalvolati i cinque grillini messi a dirigere i 5Stelle allo sbando: uno non crede all'uomo sulla luna, un altro (sulle orme di un certo Tucidide, Mattia!) pensa che la storia sia un concatenarsi di eventi, un terzo sarebbe addirittura l'ultimo dei democristiani.

 

Ma, dico io, possibile che a Feltrino sfugga quanto siano ben più svalvolati, che so, un premier che annuncia e poi non fa una riforma al mese, un manager che blatera di "progetto Fabbrica Italia" e poi se lo rimangia allegramente, o magari qualche serio economista che, contro ogni evidenza (altro che uomo sulla Luna!), continua a sostenere che l'euro ha fatto bene all'Italia? Boh... Con stima.

Federico Barbarossa

 

giampiero mughini

Lettera 14

Caro Dago,

Le feste si avvicinano e comincia la questua da parte di finte onlus e supposti enti di ricerca. Prima ingenuamente davo qualcosa, poi capii che la beneficenza e solo business e perdipiù esentasse. Se volete fare del bene andate a fare compagnia ad un anziano in una casa di riposo; ce ne sono decine di migliaia abbandonati a se stessi

Leonardo

 

Lettera 15

Addio/ cartelle esattoriali sorgenti dall'acque- ed elevate al cielo/ versamenti Inps inuguali/ noti a chi è cresciuto tra voi/ e impressi nella mente del commercialista/ non meno che l’aspetto incazzato de' tuoi familiari/ versamenti- de' quali si distingue lo scroscio/ come il suono delle voci domestiche dell’Agenzia delle Entrate/ bollette sparse e biancheggianti sul pendìo ,che non pagheremo più/ come branchi di pecore pascenti/ addio!/ Quanto è tristo il passo di chi/ cresciuto tra voi/ se ne allontana!//Ma a dicembre chiudiamo la Partita Iva.

Aida

 

Lettera 16

FRANCESCA BARRA

Dago, convinciti anche tu: l’Italia è lo zimbello di tutti, perché agli Italiani piace mettere le palle sull’incudine e prenderle a martellate (e sono buono a pensare che ancora le tengono). Avevamo (e chissà se avremo ancora) un orgoglio tutto nostro. Un simbolo della femminilità? Ecco, Lei lo è, senza dubbio. L’eleganza nei movimenti, il pensiero titubante che finalmente s’incarna in un corpo perfetto, danzando e volteggiando lieve tra mille acrobazie pericolose.

 

Quanta forza, quanta passione! Quante concorrenti da tenere a bada e da cui non avere paura! Orgoglio italiano; dalle gambe lunghe, fresca come l’erba verde dei pascoli di montagna e invidia delle donne . Competitiva e spesso vincente, temuta da chi rappresenta altri stati che non l’Italia: Karoline Kostner, dei pattini sul ghiaccio. E’ stata zitta su quel fetentone di Alex Schwazer, il suo amante, campione di maratone cui sono state tolte medaglie, per doping. Forse lei non poteva non sapere co sa facesse il suo uomo per vincere, ma stava muta, non ammetteva. Ah! Ma il Coni è inflessibile.

RENZI INTERVISTATO DA FRANCESCA BARRA

 

Vuole sapere tutto-tutto, e Lei, pressata a lungo, … sì, forse ora dice quelle che possono essere qualche ammissione sul doping di Schwazer . Per questo, il rischio che Karoline venga sospesa, e che non possa rappresentare per anni l’Italia, c’è. Le straniere ringraziano. Nella nostra nazione, pochi pagano per grandi colpe; la certezza della pena è necessaria per chi ruba, chi truffa, chi spaccia, chi mena, chi ammazza etc.

 

A Karoline, se se lo merita, si deve al massimo fare un rimbrotto con la manina dicendo “no! no! è cacca!”; ‘na multa, ‘na penitenza per qualche mese (non troppi), ‘nammissione di colpevolezza con la promessa di non farlo più … e poi lasciarla volteggiare a caccia di medaglie, facendo rosicare le avversarie che non l’arrivano; lasciandoci godere un po’. Lei, per doping, sia chiaro, non è stata beccata.

LeoSclavo

 

Lettera 17

Dearest Dago,

SILVIO BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTI

In America dell'abbattimento dell'ecomostro di Alimuri dicono Bullshit (ovvero grande cagata).  Che il governo di Renzie cerchi di prendersi gli allori di tale evento fa solo pena.  Sono 50 anni che vanno avanti battaglie giudiziarie a tal fine  in un Paese (l'Italietta) che ha il record di essere solo davanti al Mali (Africa) nella lentezza giudiziale.

 

Le nostre coste dovrebbero essere cosparse di alberghi  5 stelle con servizi extra lusso.  Basterebbero leggi chiare e applicabili.  Non é possibile che siccome un progetto da 150 milioni di Euro ricade in un comune di 2.000 anime e che il sindaco (che magari é anche il farmacista e non ha mai visto un computer Autocad in vita sua) sia la voce più importante in capitolo.  Bisogna creare un Ministero della Crescita, con poteri extra-locali, che possa dare il via libera e anche velocemente a strutture ricettive.  Certo, dette strutture devono rispondere a criteri e regole precise, ma basta all'immobilismo suicida ormai ventennale.

 

BERLUSCONI CARLO DE BENEDETTI

Le riforme del piffero di cui si parla da 7 anni non hanno portato nulla di buono.  Ormai anche i turisti storici (ovvero gli Americani) nonostante il Dollaro forte, vanno in Spagna, in Grecia, perfino a Dubai.  Li non troveranno mai una stazione Termini con le ROM ad obbligare i turisti a pagare 5 Euro per poter comprare un biglietto, i tombini per strada aperti, i venditori ambulanti che vendono qualsiasi cosa davanti ai negozi ufficiali, e cosi via.

 

Essere belli non basta più, il paradosso della Bella Addormentata nel bosco ci ha ormai raggiunti e sorpassati.  

PG

 

Lettera 18

AMATO, NAPOLITANO, DE GENNARO

Gentilissima Redazione di Dagospia, anche oggi faccio un fioretto. Vi scrivo. Però devo anticipare che sono seccata, molto (del resto sono solo una povera peccatrice). Vi avevo chiesto gentilmente di non scrivermi contro facendovi beffe di me e invece, come una goccia d'acqua giornaliera, una medicina a dose, ecco anche venerdì un altro attacco. Sotto la firma di tale .."infeltrito" mi prendete bellamente in giro:" suora" di quà, "padre" di là, così tanto per ridicolizzarmi agli occhi di tanti.

 

E questo passi, sono condannata a soffrire. Quello che però non può passare è quello che scrivete poi: ossia parlate di razzi, di Gaza etc. a fronte del mio intervento che parlava di altro. Allora, riassumendo: io parlavo di Israele che ha in animo di fare una legge che seleziona due tipologie di suoi cittadini: israeliani per così dire puri e israeliani bastardi, ossia arabo-palestinesi. Parlavo quindi solo di suoi cittadini. Che CA..O - lo scrivo grande perchè ci sta tutto, ma devo dire più pacatamente,cribbio - avete letto? Che CA..O avete capito? Parlo di Israele e solo di Israele e non di Gaza, Hamas, Abu e Bubù Mazen.

 

Quindi cosa centra l'antisemitismo in questo caso? Nulla di nulla. Ma vi siete bevuti il cervello? Come si fa a cambiare le carte in tavola in questa maniera spudorata, tanto per fare una replica senza senso, mirata solo a denigrare? Sono cose da pazzi. Da infeltriti puri. A meno che questo "infeltrito" non esista e allora vi chiedo scusa.

 

Ma se questo infeltrito esiste, io che sono antiscemità lo chiamerei con un altro epiteto che comincia per rinc... e finisce giusto per ito, appunto come infeltrito. Poi se a uno non va che scriva troppo, diteglielo anche voi che non è obbligato a leggermi. Cribbio: io l'infeltrito, anche se scrive poco, mica lo leggo.

Museo MAXXI

 

E' capitato solo perchè stava sopra di me, dove furbescamente l'avete collocato. Ma andiamo a cose più serie. La prima: dovete avvertire feministe e pasdaran vostri pari che ormai è finito il tempo delle violenze e del femminicidio inteso solo contro il genere maschile: è solo una stron...volevo dire una forzatura ideologica. Dopo la tizia che ha fatto fuori - si dice e si scrive - da sola, lei povera donna indifesa, qualcosa come  93 pazienti (diconsi 93) quasi tutte donne o giù di lì, la statistica dei femminicidi va a farsi benedire.

 

Lo sapete anche voi che siete accuorti che la statistica è la scienza del pollo diviso in due, però in questo caso ci attaglia bene. Una donnetta simpatica, brillante, estroversa, per niente timorosa dei maschietti ne infilza 93 con la siringa: tombola. Ma sai che differenza morire così dolcemente, senza aver litigato, e con il selfie per riderci su. Occhio anche per voi che magari guardando ai numeri dei femminicidi non vi troviate qualche siringa proveniente da Lugo di Romagna. C'era una seconda cosa importante da dire, ma mi sono rot...   volevo dire rottamata per oggi.

Con dedizione

Chiara