peng liyuan

DIETRO OGNI “PING” C'È UNA PENG – CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE PENG LIYUAN, LA MOGLIE DI XI JINPING: CANTANTE SOPRANO, IN PATRIA È UNA SUPERSTAR E FINO AL 2007 ERA MOLTO PIÙ FAMOSA DEL MARITO – LA CONSACRAZONE NEL 1982, CON IL BRANO “NEL CAMPO DELLA SPERANZA”, POI IL MATRIMONIO E LA PROPAGANDA SULLA SOLIDITÀ FAMILIARE: OGGI È DIVENTATA UNO STRUMENTO DEL SOFT POWER CINESE – VIDEO: GLI SHOW IN DIVISA E LA FILASTROCCA “PAPÀ XI AMA MAMMA PENG”

 

 

 

 

 

 

1 – LA FIRST LADY SOPRANO CHE HA SDOGANATO IL GLAMOUR A PECHINO

Michelangelo Cocco per “il Messaggero”

 

xi jinping peng liyuan

Fino al 2007, quando Xi Jinping fu promosso nell' Ufficio politico (la leadership di 25 membri del Partito comunista), sua moglie, Peng Liyuan, per i cinesi era un volto decisamente più familiare di quello del futuro presidente. Il talentuoso soprano che accompagna Xi nella sua visita di Stato in Italia, in patria è infatti una superstar, una delle interpreti più acclamate di canzoni tradizionali nella Repubblica popolare.

peng liyuan 32

 

RIVOLUZIONE CULTURALE

Nata nel 1962 nella provincia dello Shandong, Peng crebbe in una famiglia che, come quella di Xi, fu perseguitata durante la Rivoluzione culturale. In seguito, si formò all' Accademia nazionale della musica di Pechino, ed esplose negli anni Ottanta, un periodo di profondi cambiamenti, anche in ambito artistico: le Otto opere rivoluzionarie imposte da Jiang Qing (la moglie del Grande timoniere) durante il maoismo, furono subissate da un' ondata di nuova musica popolare. Il Gala di Capodanno della CCTV (la televisione di stato) divenne il palcoscenico dal quale davanti ai pezzi da novanta del Partito seduti in prima fila facevano capolino le giovani promesse canore.

 

peng liyuan e xi jinping con melania e donald trump

La consacrazione di Peng arrivò nel 1982, con il brano Nel campo della speranza. Ed è con le sue esibizioni anno dopo anno in quello spettacolo seguito da centinaia di milioni di cinesi che Peng è diventata famosa prima di sposare, nel 1986, Xi, che allora lavorava come funzionario di Partito a Xiamen, nella provincia costiera del Fujian che si apriva al commercio e agli investimenti esteri. In un mondo tradizionalmente ingessato e popolato di soli uomini come quello della leadership cinese post-maoista, la fama di Peng si è rivelata per Xi un importante asset, avvicinandolo al popolo.

xi jinpin peng liyuan 9

 

AMBASCIATRICE

Inoltre, mentre le consorti dei leader precedenti Deng Xiaoping, Jiang Zemin, Hu Jintao hanno tutte mantenuto un profilo bassissimo, Peng fa politica: all' interno della Conferenza consultiva del popolo cinese, ambasciatrice anti-Aids e tubercolosi per l' Organizzazione mondiale della sanità, oltre ad essere sempre al fianco di Xi nei viaggi importanti, negli incontri con Putin, con Obama prima e con Trump poi.

 

peng liyuan 29

Le agiografie ufficiali riferiscono di un rapporto strettissimo tra Peng e Xi, ma in realtà della relazione privata dei due non si conosce niente, perché nulla si deve sapere di una leadership che, tradizionalmente, fa dell' opacità uno dei suoi punti di forza.

 

PAPÀ E MAMMA

l'arrivo di xi jinping a roma fiumicino 2

«Papà Xi ama mamma Peng e con l' amore il paese è fortissimo», recita una filastrocca della propaganda, che forse non è tanto lontana dalla realtà, perché Peng si sta rivelando anche un importante strumento del soft-power cinese in politica estera. Con la sua presenza e la sua eleganza raffinata Peng riflette le ambizioni di un Paese, la Cina di Xi Jinping, che si sente sicuro di sé, che ha ribaltato ufficialmente la politica estera attendista, seguita da Pechino fin dai tempi di Deng Xiaoping, secondo la quale bisogna nascondere la forza, aspettare il momento. Una coppia imperiale, ma anche un fenomeno pop. I loro amore è stato celebrato dalla popolare canzonetta «Xi Dada ama Peng Mama».

peng liyuan 28

 

LA BALLATA

Scritta come una ballata popolare, la canzone celebra lo zio Xi (Xi Dada) «che osa combattere le tigri», e dona a Peng Mama «i fiori più belli». E se Xi ha scelto per sé un' immagine di uomo lontano dai lussi dei corrotti, con i capelli brizzolati invece della tinta nera dei suoi predecessori, la moglie aggiunge un tocco di glamour.La Cina di oggi va alla conquista del mondo, con Xi e con Peng.

 

 

2 - La fiaba di Peng, consorte amante del bel canto

Da “Avvenire”

 

l'arrivo di xi jinping a roma fiumicino 1

Xi Jinping un tempo era noto per essere il marito di un celebre soprano: Peng Liyuan, molto più famosa di lui perché in Cina è stata una popolarissima cantante. Nata nella provincia orientale dello Shandong, è celebrata dall' età di 18 anni per le sue doti canore. È diventata generale maggiore per avere prestato le sue doti canore al servizio delle Forze armate.

xi jinping peng liyuan 14

 

Ma la sua fama la deve soprattutto alle performance al Gala del Capodanno lunare, appuntamento imperdibile per 700 milioni di spettatori. Dopo aver sposato Xi Jinping, già alle seconde nozze, Peng ha smesso di cantare e di comparire in televisione. Ma dopo la presidenza conquistata dal marito, è apparsa sotto i riflettori fin dalla prima missione all' estero, a Mosca, nel marzo 2013.

peng liyuan con melania trump 4

 

Le sue prime apparizioni pubbliche come first lady avevano scatenato una «Peng-mania» su Weibo, il popolare social network cinese, facendone un' icona di stile e di bellezza. Fama confermata ieri quando dal Boeing 747 del-l' Air China è scesa con abito bianco longuette e soprabito rosa cipria.

 

peng liyuan con melania trump 1

Peng è apparsa spesso accanto ad altre first lady: una delle immagini più note la ritrae assieme a Melania Trump, nel novembre 2017, a Pechino, mentre le due si cimentano nell' arte della calligrafia in una scuola elementare. La first lady ha assunto un ruolo di primo piano nella promozione del «soft power» cinese: 'ambasciatore di buona volontà' per l' Organizzazione mondiale della sanità, Peng è anche inviato speciale dell' Unesco per l' educazione delle ragazze.

la faccia di peng liyuan

I particolari della sua vita privata sono distillati con estrema cautela. «Quando rientra, non penso mai che ci sia un leader a casa. Ai miei occhi è solo mio marito. Quando rientro io, non mi vede come una star. Ai suoi occhi sono semplicemente sua moglie», ha raccontato. In tempi recenti, la storia tra Xi e Peng è diventata una canzone in cui l' amore coniugale è inscindibile da quello per il Paese.

peng liyuan con camilla peng liyuan 1barack obama con il presidente cinese xi jinping e la moglie peng liyuanPENG LIYUAN peng liyuan jpegPENG LIYUAN CON BILL GATES jpegPENG LIYUAN E IL MARITO XI JINPINGLA MOGLIE DI XI JINPING Peng Liyuan jpegPENG LIYUAN MOGLIE DI XI JINPING il volto bianco di peng liyuanPENG LIYUAN xi jinping peng liyuan 11peng liyuan e camillapeng liyuan e regina elisabettagilly yarrow peng liyuan xi jinping e alan yarrowgilly yarrow peng liyuan xi jinping alan yarrow e il principe andrea peng liyuan con melania trumppeng liyuan 26peng liyuan 30peng liyuan applaude al discorso del maritola first lady cinese peng liyuanpeng liyuan al discorso del marito xi jinpingpeng liyuan con principe andrea e xi jinpingpeng liyuan 35peng liyuan con kate middletonpeng liyuan 21peng liyuan 20peng liyuan 33peng liyuan 34peng liyuan 22peng liyuan 23peng liyuan 27peng liyuan 24l'arrivo di xi jinping a roma fiumicinopeng liyuan con melania trump peng liyuan 25peng liyuan 31carlo e camilla con xi jinping e peng liyuanpeng liyuan con melania trump 2peng liyuan con melania trump 3l'arrivo di xi jinping a roma fiumicino 3

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...