LA (DIS)CARICA DELLE RENZINE – DALLA ‘GIAGUARA’ BOSCHI A ‘MISS SUPERCAZZOLA’ MORANI FINO A BONAFÉ E MADIA: COME SI FA A NON AMARE LE ‘MATTEODALISCHE’

Giovani, carine e sfaticate: tra le ragazze immagine del segretario del Pd la Bonafè e la Boschi non hanno presentato nemmeno una proposta di legge – La Madia ha cambiato verso ma ha sbagliato strada ed è finita a parlare col ministro sbagliato – La Serracchiani è la più preparata ma quel volo di Stato per andare a Ballarò…

Condividi questo articolo


Francesco Borgonovo per ‘Libero Quotidiano'

MARIA ELENA BOSCHIMARIA ELENA BOSCHI

Già il passaggio su Google è indicativo. Tra le prime parole che compaiono sul motore di ricerca accanto ai loro nomi ci sono «hot», «fidanzato» e perfino «piedi». Poiché, apprendiamo con un pizzico di sgomento, esistono in rete agguerriti feticisti delle scarpe décolleté leopardate - tacco smisurato - di Maria Elena Boschi, che non per nulla si è guadagnata il soprannome di «giaguara».

E, non bastasse, ci sono pure i fan delle estremità di Alessia Morani, la quale esibisce unghie rosso-smaltate e soprattutto un ampio tatuaggio floreale che scende dalla caviglia verso le dita. Con malizia da consumato pedicure, il comico di tendenza Pd Diego Bianchi (in arte Zoro) le ha dedicato un bello spazio su RaiTre, indicandola tra le più fotografate del partito (anche se dal ginocchio in giù). In effetti ce n'è abbastanza per turbare i sogni degli smanettoni internettiani: la bionda eterea; la mora olivastra dal piglio deciso; la castana che scoppia di salute e sensualità; la secchiona acqua e sapone. Sono le Renzine, le ragazze immagine del segretario del Pd.

Maria Elena Boschi e Marianna MadiaMaria Elena Boschi e Marianna Madia

A completare il novero delle Matteodalische, oltre alle già citate Boschi e Morani, ecco Marianna Madia, Simona Bonafé e Debora Serracchiani. Carine, (relativamente) giovani, molto visibili in tv e citate sui giornali. Peccato che, al momento della verità, si rivelino - come dire - al di sotto delle aspettative. La più ferrigna è la Serracchiani, da poco governatrice del Friulia Venezia-Giulia. Di certo la più preparata e la meno aderente allo stereotipo della velina. Però le cadute di stile non le mancano. Per esempio il vezzo di farsi accompagnare da Enrico Letta su un volo di Stato. Direzione? Lo studio romano di Ballarò, con apposita poltroncina per i democratici glutei. Le carte in regola per diventare la nuova Rosy Bindi ci sono tutte.

Alessia MoraniAlessia Morani

Sempre a Ballarò - oltre che ai feticisti del piede - dobbiamo i quindici minuti di celebrità di Alessia Morani. Entrata in Parlamento nel 2013, si guadagnata a buon diritto il titolo di «Miss Supercazzola», come già ricordato da Mattias Mainiero su queste pagine. Ospite da Floris, si è lanciata in mirabolanti gorgheggi il cui senso era chiaro come il linguaggio dei mostruosi Klingon di Star Trek. Citiamo una frase a caso, sul Jobs Act di Renzi: «Noi abbiamo assolutamente la consapevolezza di questa necessità e perché dico che questa scheda è riduttiva rispetto all'idea di Jobs Act che abbiamo perché quella roba lì c'è ma è l'ultima cosa che faremo». Quando si dice che una parla con i piedi. Fortuna che, almeno, ci sono le fantasie degli internettari.

Luca Bianchini e Diego Passoni PARTY VANITY FAIRLuca Bianchini e Diego Passoni PARTY VANITY FAIR

A stimolarle, non bastassero i tatuaggi, ci si è messa anche la notizia che la Morani condivideva l'abitazione con una coinquilina di eccezione. Trattasi di Alessandra Moretti, già devota di Bersani (finché era in auge). Avrebbe potuto diventare anche lei una Renzina, ma l'hanno scartata alle selezioni finali. Forse perché, prima di dichiarare ai quattro venti il suo amore per Matteo e abbandonare Pier al suo destino, parlava del sindaco di Firenze peggio che del diavolo. E così l'hanno eliminata.

Va detto, però,chela Moretti è stata la musa ispiratrice di altre due vallette di Matteino. La prima è Simona Bonafé, bellezza scura venata da qualche tratto sbarazzino in stile Mafalda. Varesina, ha risciacquato i panni in Arno, anzi a Scandicci, dove è stata assessore. Anche a lei non difetta la coscia lunga, spesso inguinata nei jeans e valorizzata dal tacco a elevata altitudine (su Google il suo nome è sovente seguito dalla parola «gambe»).

Marianna MadiaMarianna Madia

Si dice che sia stata scelta, all'epoca delle primarie che incoronarono Bersani, come risposta renziana alla Moretti. A quanto pare, è riuscita persino a batterla. Come notava ieri l'Huffington Post, la fanciulla è tra i 39 parlamentari che non hanno presentato nemmeno una proposta di legge. Beh, l'importante è andare in tv, la produttività arriverà poi. Va detto che la nostra è in ottima compagnia. A quota zero per proposte di legge c'è anche Maria Elena Boschi, la stella più brillante tra le ragazze cin cin renziane. Robusta bellezza di Montevarchi, già Miss Parlamento, sarebbe anche una brava avvocatessa (l'adorato Matteo l'ha infatti piazzata in alcuni cda, tipo Publiacqua). Però finora è passata alla storia e alla cronaca per altri meriti. Anzitutto estetici, grazie ai quali occupa la tv più di casa sua. Intanto la scarpa aggressiva.

Simona Bonafe Aldo Cazzullo e Simonetta GiordaniSimona Bonafe Aldo Cazzullo e Simonetta Giordani

Poi l'agio con cui svetta sul tacco dodici, a bordo del quale l'hanno vista compiere equine falcate per le piazze romane. Infine un discusso pellicciotto con cui si è presentata alla segreteria del Pd. Immediato il dibattito: era un girocollo ricavato da qualche dolce cucciolo? Era un orpello sintetico? Era la barba di Civati? Di sicuro, finora, c'è solo la sua sobria stima per il Divo Matteo: «È genio e sregolatezza. Ha grande entusiasmo e potere decisionale. Promette e fa. Ha coraggio e rende possibile l'impossibile», ha detto di lui in un'intervista da vera showgirl (in cui confessava anche di sentirsi troppo cicciottella e di tenere sempre in borsa le ballerine).

orenzo Guerini Debora Serracchiani Luca Lotti Maria Elena Boschi b b adb c f a b ba MGzoomorenzo Guerini Debora Serracchiani Luca Lotti Maria Elena Boschi b b adb c f a b ba MGzoom

Da qualche mese è single, la immaginiamo votata come una clarissa alla contemplazione del Santino di Firenze. Infine, la nostra preferita: Marianna Madia. Renzina dell'ultimo minuto, ha fatto appena in tempo a saltare sul carretto giusto, dopo aver bazzicato tutte le correnti del Pd, anche quelle che non esistevano.

Flavio ZanonatoFlavio Zanonato

Poiché non ha mai lavorato in vita sua, nella segreteria ha la delega al Lavoro. La sua più grande impresa, quasi impossibile da eguagliare, consiste nell'essersi presentata al cospetto di Flavio Zanonato e averlo intrattenuto a lungo sui temi dell'occupazione. Fino a che Zanonato non le ha fatto notare che aveva sbagliato ministro. Giovannini, quello giusto, stava nel palazzo di fronte. Si sa: con Renzi l'Italia cambia verso. E talvolta sbaglia strada. Ma come si fa a non amare le Renzine? Sono tanto belline e televisive. Avessero pure la parola, sarebbero perfette.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...