Carlo Tarallo per Dagospia
Una vera e propria bufera investe le istituzioni in Campania. Monica Paolino, consigliere di Forza Italia e presidente della commissione Antimafia del Consiglio regionale della Campania, è indagata dalla Procura di Salerno per voto di scambio politico elettorale di tipo mafioso. Dia e carabinieri hanno perquisito a Scafati (Salerno) la casa dove vive con il marito, Pasquale Aliberti, sindaco della città e anch'egli indagato.
MONICA PAOLINO
Le forze dell’ordine hanno effettuato perquisizioni anche all'interno dell'ufficio della Paolino, nella sede del Consiglio, al Centro direzionale di Napoli. L’accusa nei suoi confronti è in relazione alle ultime elezioni regionali dello scorso maggio quando è stata rieletta per la seconda volta in Consiglio. L'indagine è condotta dal pm Vincenzo Montemurro della Dda di Salerno. Con il sindaco Aliberti sono indagati il fratello e altre due persone dello staff per associazione di tipo mafioso, concussione e corruzione.
MONICA PAOLINO 2
La Paolino ha commentato così la vicenda: “Stamattina, avendo ricevuto una perquisizione domiciliare e presso il mio ufficio in Consiglio Regionale, ho appreso con immenso rammarico e stupore di essere indagata per reati relativi a fatti di cui non sono assolutamente a conoscenza. Sono comunque serena e rimango fiduciosa nell'operato della magistratura”.
Proprio negli ultimi giorni le parole di Rosy Bindi, presidente della commissione parlamentare Antimafia che aveva affermato che la camorra è elemento costitutivo di Napoli e della Campania, avevano suscitato una marea di polemiche da parte dei soliti “indignados”. La Paolino non si è ancora dimessa, ma è difficile pensare che possa continuare a guidare la commissione antimafia del consiglio regionale della Campania…
