GRILLO-MAO ESISTE E LOTTA INSIEME A NOI! - ‘’O LORO O LA DEMOCRAZIA. NON C’È PIÙ SCELTA. SARÀ UNA LUNGA MARCIA” - ‘’PD? CON QUESTI GOLPISTI COMUNQUE NON CI VOGLIAMO PIÙ AVERE NIENTE A CHE FARE’’

Un post dal sapore rivoluzionario. Con tanto di corredo iconografico con Beppe Grillo nei panni di Mao Tse Tung. Il capo politico del Movimento non solo riprende l’immagine, ma cita anche il leader comunista cinese: “Sarà una lunga marcia”…

Condividi questo articolo


E. Bu. per Corriere della Sera

 

grillo mao grillo mao

Un post dal sapore rivoluzionario. Con tanto di corredo iconografico con Beppe Grillo nei panni di Mao Tse Tung. Il capo politico del Movimento non solo riprende l’immagine, ma cita anche il leader comunista cinese: «O loro o la democrazia. Non c’è più scelta. Sarà una lunga marcia. Se necessario dovremo convincere gli italiani uno per uno, faremo un porta a porta nazionale, ma arriveremo al governo», scrive Grillo.

 

grillo mao grillo mao

Che attacca: «Dopo l’abolizione del Senato e il tradimento della Costituzione da parte del trio Napolitano, Renzie, Berlusconi, l’unica forza democratica del Paese è il M5S». Il leader dei Cinque Stelle chiude poi ogni ipotesi di dialogo con il Pd: «Con questi golpisti comunque non ci vogliamo più avere niente a che fare. Prepariamoci al referendum confermativo per il Senato. Il potere appartiene al popolo, non ai partiti».

 

Sulla stessa linea d’onda anche Luigi Di Maio, considerato come uno dei pentastellati più dialoganti. «Per quanto mi riguarda non sono più disposto a sedermi a quel tavolo», commenta su Facebook il vicepresidente della Camera.

LUIGI DI MAIO E BEPPE GRILLO LUIGI DI MAIO E BEPPE GRILLO

 

Per rincarare la dose «rivoluzionaria» del blog, Grillo nella sua rubrica settimanale cita Errico Malatesta: «Le istituzioni sociali attuali sono tali che appare impossibile di trasformarle per via di riforme graduali e pacifiche».

 

Schermaglie agostane, che hanno provocato la reazione anche di alcuni dem. Come Ernesto Carbone, che contrattacca: «È singolare come il capo del partito meno democratico della scena nazionale si lanci in una sgangherata filippica proprio sulla democrazia. Parlarne con lui è un nonsense».

Ernesto Carbone Ernesto Carbone

 

Intanto, dopo quest’ultimo affondo, sembra in bilico l’incontro chiesto dai parlamentari del M5S al ministro Stefania Giannini per discutere della riforma della scuola. 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…