beppe grillo oxford

“CI HA INSULTATO PERCHÉ ABBIAMO LASCIATO IL NOSTRO PAESE” – IL FLOP DI BEPPE GRILLO A OXFORD RACCONTATO DAGLI STUDENTI ITALIANI: “HA LITIGATO CON TUTTI QUELLI CHE GLI HANNO FATTO DOMANDE. COSA VOLETE? SIETE ANDATI VIA” – GRAMELLINI: “IL GUAIO È CHE NON CI TORNERANNO, FINCHÉ L’OPINIONE MAGGIORITARIA DI CUI GRILLO È PORTAVOCE CONSIDERERÀ QUALSIASI FORMA DI APERTURA MENTALE UN PRIVILEGIO E UNA COLPA” – VIDEO

BEPPE GRILLO A OXFORD

 

1 – GRILLO-FLOP A OXFORD. GLI STUDENTI ITALIANI: CI INSULTAVA PERCHÉ SIAMO ANDATI VIA

Da www.lastampa.it

 

beppe grillo a oxford 2

Di Oxford, Beppe Grillo non porterà a casa un bel ricordo. Il garante e co-fondatore del Movimento 5 Stelle, invitato a parlare in una delle università più prestigiose al mondo, sembra proprio che non sia riuscito a convincere la platea britannica. Anzi, secondo le ricostruzioni che si trovano sulla rete e in giro per i social network, a contestarlo sono stati soprattutto gli studenti italiani che vivono in Inghilterra.

 

Difficile trovare delle immagini o dei video sulla rete della lezione, qualcuno riesce a postare su Facebook spezzoni: in poche ore diventa virale l’entrata in sala del comico genovese, con tanto di benda, postata sul suo profilo da Cristian Trovato, catanese iscritto al department of Computer science della University of Oxford e presidente della Oxford University Italian Society. Il giovane racconta che Grillo avrebbe motivato la scelta “perché non vuole vedere questa Uk, imprigionata dalle discussioni su Brexit in una finta democrazia”.

BEPPE GRILLO ALL'AEROPORTO DI HEATHROW

 

Dalle risposte fornite ai suoi contatti, affamati di notizie sulla prestazione del fondatore dei Cinquestelle in Gran Bretagna, si evince che la serata è stata tutt’altro che un trionfo. “Ha finito tra buu, fischi e urla del tipo «Buffone hai enormi responsabilità. Una Caporetto», scrive Trovato. Che aggiunge: “Ha litigato con tutti gli studenti che gli hanno fatto domande, addirittura sfottendo «Cosa volete? Avete lasciato il vostro Paese».

 

Non ha risposto a nessuna domanda”. Secondo lo studente a fargli le domande sono stati “solo ragazzi italiani”, ma “gli stranieri erano scioccati più di noi” dalle risposte. Il giudizio sulla conferenza è impietoso: “Raga’ è imbarazzante. Sta vaneggiando”. Del resto, l’opinione dello studente italiano si può evincere facilmente dal messaggio iniziale del post: “Beppe Grillo alla Oxford Union imbarazzante. La maleducazione di parlare ad una platea internazionale in italiano impedendo al traduttore di tradurre”.

 

beppe grillo a oxford 3

“Bellissima, era pienissimo. Ci siamo scambiati delle disinformazioni che loro hanno su di noi e noi abbiamo su di loro. Penso di aver dato una buona impressione”. Sul filo del paradosso, come sempre, Beppe Grillo torna così - nel corso della puntata di Stasera Italia in onda questa sera alle 20.30 su Retequattro - sull’accoglienza dell’Oxford Union al suo intervento di ieri. Grillo smentisce di aver insultato gli italiani che hanno lasciato il Paese per motivi di studio o lavoro e precisa “non ho attaccato nessuno. Nessun insulto”.

 

BEPPE GRILLO CON LA MANINA

Quanto alla sua presenza in Inghilterra in tempi di Brexit, il cofondatore M5s aggiunge: “Qui stiamo assistendo a qualcosa di straordinario. Poi il senso della democrazia che cos’è?”. E infine, in merito ai suoi rapporti con Salvini conclude: “Io non ne ho rapporti. Non sono più il capo politico. Ho rapporti solo con elevati, essendo l’elevato”.

 

2 – OXFORD VAFFA UNIVERSITY

Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”

 

beppe grillo a oxford

Riesce difficile immaginare due entità più distanti tra loro di Oxford e Grillo. L' università inglese evoca divise immacolate e dizionari rilegati in pelle, forse umana; muscoli di vogatori intenti a regatare contro Cambridge e il pensiero implacabile di Duns Scoto, grande maestro di logica: quanto di meno familiare a un discorso di Grillo. Il cui nome richiama l' improvvisazione di talento e l' illusione, alimentata dai rivoluzionari di ogni epoca, che si possa cambiare il mondo cambiando il mondo anziché se stessi.

 

Uno strano derby, che forse non si sarebbe neanche dovuto giocare e che Grillo ha perso in trasferta, presentandosi agli studenti con una benda sugli occhi, come la valletta di un mago, e congedandosi da loro in una scia di fischi delusi e impietosi.

 

Rocco Grillo da Instagram

Non che i giovanotti oxfordiani si aspettassero l' aplomb di un Draghi o il mimetismo di un Salvini, capacissimo di indossare la felpa di Oxford sopra il costume da canottiere. Si sarebbero accontentati di un po' di educazione.

 

Quella consuetudine ipocrita che preserva i suoi frequentatori dal rischio di offendere chi li ascolta. Pare che Grillo abbia raggiunto il culmine quando, rifiutandosi di rispondere nel merito alle domande degli universitari italiani, ha rinfacciato loro di avere lasciato il nostro Paese. Il guaio non è che lo hanno lasciato. Il guaio è che non ci torneranno, finché l' opinione maggioritaria di cui Grillo è portavoce considererà qualsiasi forma di apertura mentale un privilegio e una colpa.

BEPPE GRILLO CON LA MANINA beppe grillo a oxford 5

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?