“SISTEMA RENZI” – SECONDO IL GIP DI FIRENZE ANGELA FANTECHI I GENITORI DELL’EX PREMIER AVEVANO CREATO UNA GIRANDOLA DI COOPERATIVE APERTE E CHIUSE APPENA SI GRAVANO I DEBITI, GESTITE DA “TESTE DI LEGNO” – ECCO LA MAIL-PROMEMORIA SULL’ANTICIPO DI 100MILA EURO ALLA BANCA DI CAMBIANO, DOVE UNO DEI DIRIGENTI È IL PADRE DI LOTTI… – VIDEO: TIZIANO SI AFFACCIA AL BALCONE E TIRA BACI

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Grazia Longo per “la Stampa”

 

tiziano renzi e laura bovoli al balcone di casa 1 tiziano renzi e laura bovoli al balcone di casa 1

Tra le tante mail esaminate dalla Guardia di Finanza di Firenze ce n' è una che richiama alla memoria l' amicizia tra la famiglia Renzi e la famiglia Lotti. Nell' ordinanza che ha disposto gli arresti domiciliari dei genitori dell' ex premier Matteo Renzi spunta, infatti, il file: «Promemoria Tiz-14 Nov 2016.docx».

 

Al suo interno c' è una mail indirizzata a Tiziano Renzi circa l' anticipo di 100 mila euro per una fattura della cooperativa Eventi 6 grazie alla Banca di Cambiano. Quella banca che tra i dirigenti annovera Marco Lotti, padre dell' ex ministro allo Sport Luca.

casa di tiziano renzi e laura bovoli casa di tiziano renzi e laura bovoli

 

«Buongiorno Tiziano - si legge - si dovrebbe poter anticipare una fattura di Eventi 6 (la cooperativa che risponde direttamente ai genitori dell' ex presidente del consiglio, ndr) del mese di novembre per circa 100 mila euro come il mese passato. Fattura che anticiperei alla Banca di Cambiano dove il conto anticipo è vuoto». Uno dei dirigenti della Banca di Cambiano è appunto Marco Lotti.

TIZIANO RENZI IL POST SU FACEBOOK DAI DOMICILIARI TIZIANO RENZI IL POST SU FACEBOOK DAI DOMICILIARI

 

Lo stesso che nel giugno 2009 (con Matteo Renzi sindaco di Firenze) concesse a babbo Tiziano un mutuo da 697 mila euro per la cooperativa Chil Post, poi fallita nel 2013. In questa circostanza, invece, la «richiesta di aiuto» alla Banca di Cambiano viene sollecitata perché i 100 mila servono a «far fronte agli stipendi». Anche nel caso della Chil Post, Tiziano Renzi venne indagato per bancarotta fraudolenta, ma la sua posizione venne archiviata nel 2016 dal gup di Genova. Era coinvolto pure l' imprenditore ligure Mariano Massone (anch' egli ai domiciliari da lunedì scorso) che pagò i creditori e patteggiò la pena.

 

tiziano renzi con la moglie tiziano renzi con la moglie

Nella geografia delle inchiesta sulle cooperative dei coniugi Renzi non c' è, insomma, solo la procura di Firenze guidata da Giuseppe Creazzo. E oltre a Genova c' è anche Cuneo, dove il tribunale deciderà il 28 febbraio sulla richiesta di rinvio a giudizio di Laura Bovoli, accusata di concorso in bancarotta fraudolenta per i contatti con una società cuneese, la Direkta Srl fallita nel maggio 2014 e coinvolta in una vicenda di fatture false.

 

TIZIANO RENZI TIZIANO RENZI

E sempre a Firenze, il 4 marzo inizierà il processo contro Laura Bovoli e Tiziano Renzi sempre su richiesta del procuratore aggiunto Luca Turco titolare dell' inchiesta che ha portato la coppia ai domiciliari. Per il processo del 4 marzo i coniugi Renzi sono accusati del reato di emissioni di fatture false (importo 140 mila e 20 mila euro) insieme a un altro imprenditore, il re degli outlet Luigi Dagostino, accusato anche di truffa.

lotti tiziano renzi lotti tiziano renzi

 

Secondo la pubblica accusa il modus operandi in materia di bancarotta fraudolenta e falsificazione di fatture, è sempre lo stesso. Tanto che la gip di Firenze Angela Fantechi lo bolla come «sistema Renzi». Una macchina operativa «criminogena» che ha determinato l' emissione di fatture false o gonfiate per quasi 725 mila euro e circa 1 milione di euro di tasse e imposte non versate.

 

Nella girandola di cooperative aperte e chiuse appena si gravano i debiti e che vengono gestite da «teste di legno» manovrate dai coniugi Renzi c' è anche la Marmodiv per la quale la procura di Firenze ha già inoltrato richiesta di fallimento.

 

tiziano renzi al balcone di casa 2 tiziano renzi al balcone di casa 2

Intanto Tiziano Renzi, difeso dall' avvocato Federico Bagattini, ribadisce la sua innocenza e quella della moglie: «Non auguro a nessuno, nemmeno al mio peggiore nemico, di vivere mai ciò che la Lalla e io stiamo vivendo - scrive su Facebook -. Tuttavia ci prepariamo a una lunga vicenda giudiziaria consapevoli di un fatto: la verità prima o poi verrà fuori. I giornali sono pieni solo delle ricostruzioni dell' accusa. Io affermo che queste ricostruzioni sono false. Come erano false le vicende del passato dalle quali siamo sempre usciti assolti.

 

TIZIANO RENZI E LAURA BOVOLI TIZIANO RENZI E LAURA BOVOLI

Io affronterò il processo nelle aule dei tribunali da cittadino massacrato preventivamente sui media ma da cittadino incensurato che rivendica con forza la propria innocenza. Non abbiamo fatto mai fatture false, non siamo amministratori di fatto, non abbiamo fatto bancarotta, non abbiamo lavoratori in nero. Il massacro mediatico di questi giorni è incredibile. Sono chiuso in casa come un criminale. Grazie a chi sta pregando per noi, perché per noi è il regalo più grande. E grazie a don Giovanni Nerbini». Lunedì l' interrogatorio di garanzia.

tiziano renzi al balcone di casa tiziano renzi al balcone di casa laura bovoli al balcone di casa laura bovoli al balcone di casa MATTEO RENZI TIZIANO MATTEO RENZI TIZIANO TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO -3 TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO -3 TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO -4 TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO -4 TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO TIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANO LAURA BOVOLI E TIZIANO RENZI LAURA BOVOLI E TIZIANO RENZI tiziano renzi al balcone di casa 1 tiziano renzi al balcone di casa 1

 

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