bandiera m5s

“TONINELLI TASSINARO” – CAOS A ROMA PER LA PROTESTA DEGLI AUTISTI DI VETTURE NCC, NOLEGGIO CON CONDUCENTE - BRUCIATA UNA BANDIERA M5S, INSULTI CONTRO IL MINISTRO DEI TRASPORTI –"SIAMO DELUSI DAL GOVERNO" - ARRIVA LA STRETTA ANTI-PIRATERIA PER GLI EVENTI TRASMESSI DALLE PAY TV, A COMINCIARE DA QUELLI SPORTIVI…

Gioele Anni per il Giornale

bandiera m5s

Caos nel centro di Roma per la protesta degli autisti di vetture Ncc, "Noleggio con conducente".

 

I manifestanti chiedono di rinviare l'entrata in vigore di una legge che prevede alcuni obblighi per la loro categoria. Tra questi, il più contestato è l'ordine di rientrare nella rimessa al termine di ogni corsa: questa regola vieterebbe agli Ncc di accettare eventuali corse dopo un servizio, come succede invece normalmente per i taxi.

 

Dopo aver bloccato l'accesso a piazza Venezia e Corso Rinascimento, nel cuore della Capitale, la protesta si è spostata poi sotto il Senato. Gli autisti chiedono di incontrare la presidente Maria Elisabetta Casellati. L'ira si rivolge in particolare contro il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, contestato come tutto il governo al grido di "Buffoni, buffoni". Una bandiera del Movimento 5 Stelle è stata bruciata a piazza Repubblica.

danilo toninelli 3

 

 

E nel presidio organizzato a piazza Repubblica ci sono stati momenti di tensione: l'Huffington Post scrive che i manifestanti avrebbero accerchiato un vigile urbano minacciando di linciarlo, e solo l'intervento della polizia in assetto antisommossa avrebbe risolto la situazione. Fonti della polizia locale smentiscono che ci siano state violenze, ma alcune vie del centro sono state chiuse al transito dopo che gli autisti avevano provato a raggiungere aree in cui non era permessa la loro presenza.

 

 

ncc proteste

In mattinata una delegazione di Ncc ha incontrato il viceministro dei Trasporti, il leghista Edoardo Rixi, nella sede del ministero. Ma l'incontro non ha prodotto risultati: "È stato deludente", dice un autista: "Il viceministro Rixi, nonostante abbia detto di capire la nostra posizione ci ha fatto capire che non riusciamo a raggiungere un accordo perchè questo scontenterebbe i conducenti di taxi. E questo non lo accettiamo".

 

La legge che prevede le nuove norme era stata promulgata nel 2009 ma è sempre stata rinviata di anno in anno dai vari esecutivi. La modifica principale consiste nella trasformazione del servizio da cittadino a provinciale. Secondo i nuovi criteri le auto con conducente potranno continuare a circolare senza rientrare alla rimessa, che deve essere situata nel comune che ha rilasciato la licenza, solo se le corse saranno già stata prenotate e segnate su apposito registro prima della partenza della vettura. Questo perché da ora in avanti l'inizio ed il termine di ogni singolo servizio di noleggio con conducente devono avvenire presso le rimesse.

 

In mattinata ci sono state proteste, più contenute, anche a Milano in piazza della Scala.

 

 

PROTESTE NCC

Da www.ilsole24ore.com

ncc proteste

 

Al grido di “Toninelli tassinaro” oltre 200 Ncc bloccano Corso Risorgimento a Roma. La protesta davanti al Senato è legata all’emendamento alla manovra depositato in Commissione Bilancio di Palazzo Madama dai due relatori Gianmauro dell’Oglio (M5S) e Paolo Tosato (Lega) con cui dalla liberalizzazione del servizio di trasporto con conducente, inizialmente ipotizzata con un correttivo dei Cinque stelle ora riformulato, si è passati a una stretta sull’esercizio dell’attività.

 

In particolare viene previsto che la sede del vettore e almeno una rimessa devono essere situate nel territorio del comune che ha rilasciato la licenza. La possibilità di disporre ulteriori rimesse nel territorio di altri comuni o aree metropolitane ma solo dopo un’apposita comunicazione agli enti interessati e salvo diversa intesa raggiunta in conferenza unificata entro il 31 gennaio.

 

Per la prenotazione del servizio sarà possibile utilizzare anche piattaforme digitali e strumenti tecnologici, ma l’inizio e il termine di ogni singolo servizio di noleggio con conducente deve avvenire presso le rimesse autorizzate situate nel territorio del comune. Il prelevamento e l’arrivo a destinazione dell’utente possono avvenire anche al di fuori della provincia o dell’area metropolitana in cui ricade il Comune che ha rilasciato l’autorizzazione. In sostanza con le nuove regole - ancora da votare - gli NCC potranno svolgere il loro servizio dentro i confini della provincia del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione.

ncc proteste

 

Ma al suo interno c’è anche una deroga: non ci sarà l’obbligo di tornare in rimessa per gli Ncc che nel «foglio di servizio» avranno registrato più prenotazioni «oltre la prima». L’emendamento dispone anche il “fermo” licenze: queste potranno essere nuovamente deliberate con il nuovo «archivio informatico pubblico nazionale», che dovrà includere anche i taxi.

 

 

Arriva la stretta anti-pirateria per gli eventi trasmessi dalle Pay tv, a cominciare da quelli sportivi. Che vedono il calcio, con 3 pirati su 4 telespettatori, in testa alla graduatoria degli sport più colpiti, seguito da Formula Uno, MotoGP e tennis. Con un emendamento alla manovra depositato in commissione Bilancio dai relatori Paolo Tosato e Gianmauro Dell’olio, si introduce una specifica tutela per gli eventi sportivi live. In particolare vengono inseriti due nuovi commi alle regole attualmente in vigore (per effetto del decreto Melandri) per legittimare anche i licenziatari ad agire in giudizio per ottenere da parte del giudice la cessazione delle violazioni. La cessazione potrà essere disposta anche attraverso apposita inibitori che può essere estesa a tutto il campionato o evento sportivo.

NCC A ROMA

 

 

Rimodulati i diritti tv per il campionato di calcio

Con un altro emendamento dei relatori sul Coni vengono rimodulati i criteri per la ripartizione dei diritti audiovisivi del campionato di calcio di serie A. La quota sui risultati sportivi è ridotta dal 30 al 28% mentre quella calcolata sul radicamento sociale, e quindi sulla base dei bacini territoriali delle tifoserie, aumenta dal 20 al 22 per cento.

 

Più assunzioni per le università virtuose

Arrivano inoltre più assunzioni per le università “virtuose”. È sempre un emendamento del governo alla manovra a dare la possibilità di assumere agli atenei che hanno un indicatore di spesa del personale al di sotto del 75% e un indicatore di situazione economico finanziaria maggiore di 1,10. Lo stanziamento previsto, nell’ambito del Fondo per il finanziamento ordinario delle università è di 25 milioni l’anno nel 2019 e nel 2020.

danilo toninelli

 

Tagli ai premi Inail

Previsti tagli ai premi Inail per circa 1,5 miliardi nel triennio 2019-2021. Un emendamento introduce una revisione delle tariffe pari nel primo anno a 410

danilo toninelli 2

milioni, per poi salire a 525 milioni nel 2020 e arrivare a 600 milioni nel 2021.

danilo toninelli 1TONINELLI

 

 

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…