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MAI DIRE RAI! BRUNETTA CHIAMA E L’AGCOM RISPONDE: L’AUTHORITY, DOVE I BERLUSCONES SONO IN MAGGIORANZA, RICHIAMA LA RAI PER L'ASSOLO DI RENZI DA GILETTONE. E ORA CARDANI E SOCI COSA DIRANNO DEL MONOLOGO DI BERLUSCONI DA FAZIO?

1 - «TROPPO PD», RAI RICHIAMATA E L’EX CAVALIERE VA DA FAZIO

Claudio Marincola per “Il Messaggero”

 

AGCOMAGCOM

Si avvicina il voto per le regionali e lo scontro sulla par condicio si accende. Casus belli l’ultima puntata di domenica scorsa dell’Arena con ospite Matteo Renzi. Per Forza Italia e M5S si è trattato di una aperta violazione della regole. Un polverone: Massimo Giletti è stato accusato di aver condotto un’intervista “in ginocchio”. Il caso è stato sollevato nel Cda Rai dove i consiglieri di centrodestra hanno chiesto al direttore generale Gubitosi di intervenire, («basta sviolinate...!»).

 

renato brunettarenato brunetta

Ed ecco che sotto forma di risarcimento è nato l’invito per domenica prossima a Silvio Berlusconi da Fabio Fazio. Un inedito. Non era mai successo. Che ha fatto infuriare il pd. «Ospitare un leader politico a una settimana dal voto in una trasmissione di intrattenimento che non ha spazi di contradditorio e di compensazione - è insorto Michele Anzaldi, deputato Dem e segretario della commissione di Vigilanza - significa turbare la serenità di una campagna elettorale che finora si è svolta in maniera abbastanza tranquilla».

 

TG3 E TG4 FAZIOSI

Lucia Annunziata Lucia Annunziata

Non bastasse, la polemica si è infiammata anche per la partecipazione di Raffaele Fitto al programma di Lucia Annunziata “In mezz’ora”. Altro caso, altro ospite inatteso inviso all’ex Cavaliere. Ed ecco l’esposto finito all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio AgCom, l’Authority garante della comunicazione, che si è riunito ieri a Napoli. Risultato: il presidente Cardani e i commissari hanno approvato all’unanimità una delibera per richiamare la Rai alla parità di trattamento. Decisione preceduta da una anticipazione su Twitter del capogruppo azzurro alla Camera Renato Brunetta.

 

MICHELE ANZALDIMICHELE ANZALDI

«Dopo essersi vantato per ascolti domenica scorsa Giletti è ancora così sereno? O sua arroganza si sta sgonfiando in attesa dell’AgCom?». Intuito-Tweet? Preveggenza? O soffiata? L’Agcom non ha richiamato solo Giletti. Nel mirino è finito anche il Tg4, invitato a riequilibrare le presenze. E il Tg3 per i programmi di approfondimento sotto-testata. Ma la decisione che farà più discutere è quella sulla presenza di Renzi all’Arena. Poco prima erano stati intervistati in studio vari esponenti politici di altri partiti. Al premier sarebbe stato concesso “l’assolo”, la possibilità di esprimersi in mancanza di contraddittorio.

 

2 - RAI:ANZALDI (PD),DA GILETTI A OPPOSIZIONI DOPPIO TEMPO RENZI 

(ANSA) - "Domenica scorsa alla trasmissione di Raiuno 'L'Arená, condotta da Massimo Giletti, i partiti di opposizione hanno avuto il doppio dello spazio del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Stupisce che dirigenti e direttori del servizio pubblico che hanno mega stipendi e devono controllare le trasmissioni non dicano nulla e permettano che venga sollevata una polemica infondata e dal chiaro intento elettorale". Lo dichiara il deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi.

ANNA MARIA BERNINI ANNA MARIA BERNINI

 

"Ci sono mega dirigenti della Rai - spiega Anzaldi - e alti funzionari delle autoritá di controllo che hanno la responsabilitá di verificare il pluralismo, in particolare durante i periodo di campagna elettorale. Eppure nessuno di loro parla, mentre a far filtrare possibili verifiche è chi non ha nè i mezzi nè la responsabilitá diretta".

 

Giorgia Meloni Giorgia Meloni

"Domenica scorsa - aggiunge Anzaldi - il premier e segretario Pd, Matteo Renzi, è stato ospite dell'Arena per la prima e unica volta nell'intera stagione 2014-2015. Basta verificare il minutaggio della trasmissione, per accorgersi che ai partiti di opposizione è stato dato il doppio dello spazio dato al Pd con il suo leader. Su 137 minuti di trasmissione, 60 minuti hanno visto la presenza di Anna Maria Bernini di Forza Italia, Giorgia Meloni di Fdi, Massimiliano Fedriga della Lega, Valentina Corrado del Movimento 5 stelle e Nunzia De Girolamo, esponente Ncd con posizioni anche critiche nei confronti del governo. In questo segmento di trasmissione non era presente nessun esponente del Pd.

 

Successivamente è andata in onda l'intervista a Renzi, per 30 minuti circa. Non si capisce come si possa parlare di favoritismi nei confronti del Pd e del premier, evidentemente chi lo dice non ha visto la trasmissione. Non servono istruttorie particolari per rendersi conto che le posizioni delle opposizioni sono state abbondantemente rappresentate". 

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