MARÒ CHE BORDELLO - IL TRIBUNALE DEL MARE DI AMBURGO NON CONCEDE MISURE TEMPORANEE: GIRONE NON POTRÀ LASCIARE L'INDIA, LATORRE NON HA LA CERTEZZA DI RESTARE IN ITALIA - MA LA CORTE STABILISCE CHE I DUE PAESI DEVONO SOSPENDERE OGNI AZIONE GIUDIZIARIA IN ATTESA DELLA DECISIONE DEL TRIBUNALE ARBITRALE DELL'AJA

Il Tribunale Internazionale per il Diritto del Mare ha stabilito, con 15 giudici a favore e 6 contrari, che non potrà concedere misure temporanee: niente ritorno a casa di Salvatore Girone - Per l'agente italiano, la buona notizia è lo stop alla giurisdizione indiana. 'Rinnoveremo le richieste di misure temporanee davanti alla Corte arbitrale'...

Condividi questo articolo


1.MARO: DA TRIBUNALE AMBURGO NESSUNA MISURA TEMPORANEA

 (ANSA - Il tribunale di Amburgo non assumerà nessuna misura temporanea sui maro' in attesa della conclusione dell'iter giudiziario. Lo ha deciso oggi con una sentenza che ha diviso i giudici, 15 a sei. 'Italia aveva chiesto al Tribunale di consentire il rientro di Salvatore Girone dall'India e la permanenza di Massimiliano Latorre in Italia come misura temporanea.

maro girone e latorre maro girone e latorre

 

2.MARÒ: AMBURGO, STOP A DISPUTA GIUDIZIARIA INDIA-ITALIA

 (ANSA) - "L'Italia e l'India devono sospendere ogni iniziativa giudiziaria in essere e non intraprenderne di nuove che possano aggravare la disputa". Così il Tribunale del Mare di Amburgo. La decisione è stata presa dai giudici con 15 voti a favore contro 6 contrari.

 

3.TRIBUNALE AMBURGO, COMPETENZA CASO È DELL'AJA

 (ANSA) - Visto che sarà compito dell'arbitrato internazionale all'Aja "giudicare nel merito del caso", il Tribunale del Mare "non considera appropriato prescrivere misure provvisorie riguardo la situazione dei due marine italiani poiché questo toccherebbe questioni legate appunto al merito del caso". Lo si legge nella sentenza.

salvatore girone Massimiliano Latorre salvatore girone Massimiliano Latorre

 

4.RAPPORTO ITALIA E INDIA ENTRO 24/9

 (ANSA) - Entro il 24 settembre l'Italia e l'India dovranno presentare "un rapporto di ottemperanza con le misure previste" dal verdetto del Tribunale di Amburgo. Lo hanno deciso i giudici di Amburgo.

 

5.MARO: PER ORA SALVATORE GIRONE RESTA IN INDIA

 (ANSA) - Il verdetto del Tribunale di Amburgo non cambia per ora la situazione dei due marò italiani. Salvatore Girone dovrà restare in India, mentre Salvatore Latorre non può contare sulla permanenza in Italia al termine del periodo concessagli dall'India per ragioni di salute.

 

SALVATORE GIRONE E MASSIMO LATORRE SALVATORE GIRONE E MASSIMO LATORRE

6.MARÒ: ITALIA, BENE STOP A GIURISDIZIONE INDIANA

 (ANSA) - Bene lo stop del tribunale del mare alla giurisdizione indiana, delusione per la mancata adozione di misure per Girone e Latorre e intenzione di "rinnovare le richieste relative alla condizione dei fucilieri davanti alla Corte arbitrale": questa in sintesi la posizione dell'Italia espressa dall'agente del governo italiano ad Amburgo Francesco Azzarello sul verdetto sui maro.

 

"Il Tribunale Internazionale del Diritto del Mare di Amburgo ha oggi ordinato che l'India e l'Italia si astengano dall'esercizio di qualsiasi forma di giurisdizione sui due Fucilieri di Marina, nell'attesa di una determinazione definitiva del caso da parte della Corte arbitrale, che è in via di costituzione. Nel fare ciò, il Tribunale ha riconosciuto la piena legittimazione e competenza della Corte arbitrale sulla vicenda. La misura oggi prescritta tutela in parte i diritti italiani sul caso dell'Enrica Lexie.

MASSIMILIANO LATORRE SALVATORE GIRONE IN INDIA MASSIMILIANO LATORRE SALVATORE GIRONE IN INDIA

 

Siamo comunque delusi che il Tribunale non abbia adottato nessuna misura sulla situazione di Latorre e Girone, ritenendo che della questione debba occuparsi la costituenda Corte arbitrale. Per tale ragione, l'Italia sta valutando di rinnovare le richieste relative alla condizione dei Fucilieri davanti alla Corte arbitrale, non appena essa sarà costituita. Siamo certi che l'India attuerà senza ritardo le misure oggi prescritte.". Così si è espresso da Amburgo l'Agente del Governo italiano, Francesco Azzarello.

 

7.MARO': TRIBUNALE AMBURGO, QUESTE LE DUE DECISIONI

 (ANSA) - Al termine della lettura oggi di 27 pagine di considerazioni, il presidente del Tribunale internazionale per il diritto del mare di Amburgo (Itlos), il russo Vladimir Golitsyn, ha letto una ordinanza in due punti, votati entrambi da 15 giudici contro sei.

 

AMBURGO AMBURGO

Questo il testo (tradotto dal documento in inglese pubblicato dall'Itlos, ndr.): 1) "(Il tribunale) prescrive, essendo pendente una decisione da parte del tribunale arbitrale dell'Annesso VII (della Convenzione Unclos), le seguenti misure provvisorie in base all'articolo 290, paragrafo 5, della Convenzione. Italia e India dovranno entrambe sospendere tutti i procedimenti giudiziari e dovranno astenersi dall'iniziarne dei nuovi che potrebbero aggravare o estendere la disputa sottoposta al tribunale arbitrale dell'Annesso VII, o che potrebbero mettere a repentaglio o pregiudicare l'adozione di qualsiasi decisione che il tribunale arbitrale dovesse adottare".

 

2) "(Il tribunale) decide che Italia e India sottopongano ognuna al tribunale il rapporto iniziale previsto nel paragrafo 138 non oltre il 24 settembre 2015 ed autorizzino il presidente, dopo quella data, a richiedere tale informazione alle parti, nel modo in cui lui possa ritenerlo appropriato".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESI IN DISCUSSIONE")....

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"