riccardo monti caldoro bassolino

MI MANDA PASSERA - IL MANAGER RICCARDO MONTI, PRESIDENTE DELL’ICE VICINISSIMO A CORRADO PASSERA E A GIOVANNA SALZA, SI OFFRE PER ESSERE IL CANDIDATO UNITARIO DEL PD A NAPOLI - LA NUOVA VITA DI CALDORO SULLE NEVI

riccardo montiriccardo monti

Carlo Tarallo per Dagospia

 

1 - E’ lui l’anti-Bassolino del giorno: Riccardo Monti, 48enne manager napoletano, alla guida dell’Ice (l’Agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese italiane) aspira ad essere il famigerato “candidato unitario” del Pd alle comunali di Napoli della prossima primavera, naturalmente (lo ha detto lui stesso) senza passare per le primarie, condizione che fa diminuire a dismisura le sue chance: anche i più acerrimi avversari interni di Antonio Bassolino hanno detto chiaro e tondo a Matteo Renzi che una soluzione di forza condannerebbe il Pd alla sconfitta sicura e darebbe a Nonno Antonio l’assist perfetto per candidarsi ugualmente con una sfliza di liste civiche. Ma torniamo a Monti.

 

CALDORO SULLA NEVE CALDORO SULLA NEVE

Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti avrebbero voluto sopprimere il mega-carrozzone dell’Ice, ma all’epoca del governo di Mario Monti l’allora ministro Corrado Passera si oppose fieramente all’idea e così l’Agenzia restò intatta: del resto Riccardo Monti è uno degli amici più fidati di Corradino.

 

Molto, molto amico della moglie di Passera, Giovanna Salza, Riccardo Monti, napoletano, ha una laurea in economia e commercio all'università di Napoli e specializzazioni in International management presso la Columbia University di New York e in Management of Technology al Brooklyn Polytechnic. Passera gli affidò lo scouting per quella “cosa bianca” che avrebbe dovuto rappresentare lo sbocco elettorale del governo tecnico. Ora è approdato alla corte di Matteo Renzi. Nell’attesa di affrontare Bassolino alle primarie, canta ‘O sole mio a squarciagola (ecco il video).

passera e salza passera e salza

 

https://www.youtube.com/watch?v=5noTcRNx90Y

 

2 - A proposito di Bassolino: che minuetto sabato scorso con l’ex governatore Stefano Caldoro! Ospiti alla presentazione dell’ultimo libro di Peppino Gargani, “Io e il Partito. Dal partito forza politica al partito indistinto”, insieme a Gaetano Quagliariello e Gianni Lettieri, Stefano & Antonio si sono seduti vicini vicini, hanno “cazzeggiato” e discusso sottovoce a lungo e hanno fatto storcere il naso ai fans di Lettieri, fino a prova contraria candidato del centrodestra alle Comunali di Napoli.

 

Stando a spifferi attendibili, Caldoro ha mostrato a Bassolino, amante della montagna, le foto delle sue discese sugli sci, sport al quale l’ex governatore si sta dedicando (sembra) con ottimi risultati. Foto pervenute anche a Dagospia.

 

Ma cosa ha in testa Stefanuccio per il futuro politico? Con Lettieri non si “prende” ed è cosa nota: del resto l’imprenditore napoletano è da sempre ottimo amico di Vincenzo De Luca, che ha sconfitto alle ultime regionali il socialista sciatore. Rigenerato del fisico e nell’animo dalla ritrovata libertà di fare quello che gli pare, Caldoro avrebbe in testa di riunire i socialisti sparpagliati tra destra, centro e sinistra e dare vita a un nuovo soggetto politico riformista. Come farà senza tradire Berlusconi? Ah saperlo…

BASSOLINO E CALDOROBASSOLINO E CALDORO

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)