MOLTI, MALEDETTI E SUBITO – LA CORSA DEI NOSTRI SERVIZI SEGRETI A LIBERARE AL PIÙ PRESTO, CON TANTO DI RISCATTO, I QUATTRO TECNICI RAPITI IN LIBIA – LO SCOPO È DI EVITARE CHE LA BANDA LOCALE CHE LI HA IN MANO LI RIVENDA ALL’ISIS – LA RABBIA DI RENZI PER IL FATTO CHE I QUATTRO NON AVESSERO SCORTA PRIVATA - GENTILONI BLA-BLA: SERVE SOLO A DARE INTERVISTE

Il premier non è assolutamente contento del suo ministro degli Esteri, il pallido Paolo Gentiloni. In questi primi mesi si sarebbe dimostrato più abile a parlare sui giornali che non a concludere qualcosa e per Renzi è “inservibile”… -

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RENZI RENZI

DAGONEWS

 

Corsa contro il tempo per i servizi segreti italiani in Libia. La convinzione delle nostre “barbe finte” è che i quattro tecnici della Bonatti di Parma siano nelle mani di una banda locale di basso profilo che nelle prossime ore tenterà di rivendere gli ostaggi all’Isis.

 

italiani sequestrati in libia fausto piano italiani sequestrati in libia fausto piano

Per questo motivo l’Aise sta cercando di intervenire prima e sarebbe pronta a pagare il riscatto alla banda, anche se ovviamente lo negherà sempre e comunque, com’è normale che sia.

 

La vicenda preoccupa molto Palazzo Chigi e qui si segnala la grande arrabbiatura di Matteo Renzi, quando gli hanno detto che i quattro tecnici petroliferi non godevano di alcuna protezione privata, come invece è la norma per tutti i lavoratori di paesi occidentali. “Sono matti”, è stata l’esclamazione del premier quando ha saputo della cosa.

italiani sequestrati in libia fausto piano italiani sequestrati in libia fausto piano

 

E tanto per restare in tema di Esteri, il premier spaccone è alquanto deluso dal suo ministro Paolo Gentiloni, accusato di parlare molto e concludere poco. La mossa positiva che gli viene riconosciuta è quella di aver affidato le chiavi della Farnesina a Elisabetta Belloni, ma il ministro viene giudicato un peso piuma inservibile, buono solo a dare interviste. 

italiani sequestrati in libia la centrale di mellitah italiani sequestrati in libia la centrale di mellitah

 

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