d'alessio pannella
Tessera del Partito Radicale per Gigi D’Alessio. Il cantautore napoletano martedì aveva appuntamento nella sede di Torre Argentina a Roma per incontrare Marco Pannella e partecipare a “Radio Carcere”. Nell'occasione, si è anche iscritto al Partito Radicale, ai Radicali Italiani, all’Associazione Coscioni e a Nessuno Tocchi Caino.
«È la prima volta che mi iscrivo a un partito ed è il tuo», ha detto D’Alessio rivolgendosi a Pannella. E ha aggiunto: «Io sono qua perché ammiro il fatto che tu hai regalato la tua vita agli altri. Poi posso condividere o meno, ma sono qui per farti gli auguri (Pannella ha compiuto 85 anni sabato scorso, ndr), è importante che tu ci sei».
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Il cantautore ha anche coinvolto i due collaboratori che lo accompagnavano, Pierluigi Germini (produttore discografico) e Gianpiero Tramice (direttore di produzione), nell’iscrizione, ai quali ha detto: «Non è che potete vedere Pulcinella solo quando va in carrozza...». Poi, ha fatto un selfie con Pannella e ha postato la foto su twitter, commentando: #selfiedellalibertà.Pannella gli ha risposto con un «grazie per le tue iscrizioni».
D’Alessio e i collaboratori hanno speso 590 euro a testa per le sottoscrizioni al partito e alle associazioni. Il cantante, prima di partecipare a “Radio Carcere”, ha chiacchierato con Pannella, raccontandogli dei suoi concerti nelle carceri di Regina Coeli, poggio Reale, Opera, Pagliarelli, Secondigliano e Nisida.
Poi gli ha confidato la sua difficoltà ad esternare i sentimenti: «Io non so dire quello che sento. Non so dire, per esempio, ti amo ad una donna, riesco a dirlo solo attraverso una canzone o scrivendolo». Pannella gli ha chiesto cosa pensasse di De Gregori: «È straordinario. Io mi sono diplomato in conservatorio studiando organo e pianoforte. La mia formazione, quindi, è classica, ma ascoltavo anche De Gregori, Baglioni, Dalla, oltre alla canzone napoletana. Ed è da questo frullato che sono nato io». E Vasco? «Un poeta». Gigi D’Alessio, sottolineando quanto sia bella l’atmosfera dei suoi concerti, ha invitato Pannella ad andarci:
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«Se un giorno vieni a vedere un concerto, se non hai niente da fare o se hai mal di pancia - ha scherzato - mi piacerebbe che tu fossi dietro al palco per vedere la gente. Chi mi ama, mi ama veramente», ha rimarcato, per poi aggiungere: «Anche chi mi odia, mi odia veramente, anche se spesso, viene fuori che non mi conosce».
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