PODEMOS FREGARE I VOTI ALLA DESTRA - IL PARTITO DI IGLESIAS SI BUTTA SULLA ''PATRIA'', ATTACCA L'EUROBUROCRAZIA E TITILLA GLI ELETTORI ANTI-IMMIGRAZIONE. E COSÌ SUPERA I SOCIALISTI NEI SONDAGGI, A POCHI GIORNI DALLE ELEZIONI

Un tipo di narrazione piuttosto vicino a tutta quella protesta anti-Bruxelles che negli ultimi anni ha imputato all' Eurocrazia la crisi, da Marine Le Pen ai Cinque Stelle passando per Ukip, Lega, Alba Dorata, Tsipras, Jobbik, Orbán. E i Ciudadanos attaccano il 'patriottismo rancido' di Podemos...

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Maurizio Stefanini per ''Libero Quotidiano''

 

PABLO IGLESIAS PABLO IGLESIAS

«La patria eres tú», «La patria sei tu». È partita venerdì con questo slogan la campagna elettorale di «Unidos Podemos» per il voto anticipato in Spagna: un voto per il quale secondo i sondaggi la lista comune tra Podems e i comunisti della Sinistra Unita potrebbe togliere il secondo posto ai socialisti del Psoe. E tutto il sistema politico ed editoriale è stato preso in contropiede, per questo riferimento a un valore che in tutta l' Europa è normalmente associato alla destra.

 

pablo iglesias pablo iglesias

Un disagio chiaramente espresso nei toni duri dei commenti, che alludono anche alla contraddizione di una lista che si appella alla patria spagnola nel momento in cui difende il diritto di principio di Catalogna, Paesi Baschi e altre regioni a chiedere un referendum sull' autodeterminazione.

 

Lo stesso leader di Podemos Pablo Iglesias ammette il carattere problematico di questa posizione, ma al contempo la difende. «Diciamo che siamo patrioti e che Unidos Podemos è una candidatura patriottica e a un tempo plurinazionale». Insomma, un «patriottismo cittadino». Il direttore della campagna Íñigo Errejón aggiunge che «per noi il senso della patria è fondamentalmente prenderci cura della nostra gente, proteggere coloro che si sono sforzati negli anni più duri».

pablo iglesias contro la casta pablo iglesias contro la casta

 

Un tipo di narrazione piuttosto vicino a tutta quella protesta anti-Bruxelles che negli ultimi anni ha imputato all' Eurocrazia la crisi, e che pur essendo abitualmente collocata a destra acquisisce in realtà caratteri trasversali: di destra in quanto patriottica, di sinistra in quanto anti-casta, anche di centro in quanto interclassista.

 

Da Marine Le Pen ai Cinque Stelle passando per Ukip, Lega, Alba Dorata, Tsipras, Jobbik, Orbán, e via dicendo. Vari politologi sostengono infatti che Podemos si preoccupa di salvaguardare quell' immagine trasversale che dopo l' accordo con i comunisti viene a essere danneggiata dall' agitarsi nei comizi di bandiere rosse con la falce e martello e bandiere repubbllicane.

 

albert rivera leader ciudadanos albert rivera leader ciudadanos

Il primo ministro e leader del Partito Popolare Mariano Rajoy si richiama evidentemente a questa analisi quando definisce lo slogan «uno scherzo», e «un' operazione di propaganda per nascondere il suo radicalismo». Il Pp in effetti tende a presentarsi come l' unico partito in grado di salvare l' unità della Spagna, e tende a rivendicare una sorta di esclusiva sul patriottismo.

 

Dall' altra parte, il Psoe si richiama invece alla tradizionale allergia della sinistra europea per il nazionalismo per insinuare appunto che Podemos è qualcosa di alieno. Un tentativo di esportare il modello di quei regimi bolivariani latinoamericani, di cui peraltro è stato ora accertato che hanno favorito la nascita del movimento a suon di petroldollari.

 

«Nessuno ha il monopolio del patriottismo. Coloro che lo reclamano come proprio sono i caudillos che vogliono imporci a tutti, appellandosi al nome della Spagna, i loro valori e la loro maniera di organizzare la vita im comune. La storia ci insegna che è allora che la patria Spagna è stata matrigna con buona parte dei suoi figli».

 

RAJOY RAJOY

Va qui però ricordato che anche la sinistra europea tra '700 e primo '800 fu largamente nazionalista. Pacifismo, antimilitarismo e internazionalismo sorserò nella seconda metà dell' 800 in reazione al servizio di leva e si imposero poi come ortodossia della sinistra europea con il trauma delle due guerre mondiali. Nel Terzo Mondo invece l' anticolonialismo ha tenuto viva una miscela tra nazionalismo e sinistra che ricorda appunto la Francia giacobina, e in questo momento la contestazione di Bruxelles sta generando anche in Europa una sorta di «anticolonialismo contro la Ue».

 

L' influenza bolivariana agisce in Spagna non nel senso di generarvi un movimento che riscopre la patria, ma nel senso che questo movimento a differenza che in altri Paesi si radica a sinistra.

 

Renzi e il leader Psoe Pedro Sanchez al ristorante Bertoldo, Renzi e il leader Psoe Pedro Sanchez al ristorante Bertoldo,

Quanto ai Ciudadanos, sorta di Podemos di destra, dicono: «è contraddittorio parlare di patria e porre in dubbio precisamente la sua unione e la sovranità nazionale appoggiando referendum in ognuna della comunità autonome, come fa Podemos, o appoggiando direttamente l' indipendenza, come fanno quelli di Barcelona en Comú, che pure sono Podemos», dice José Manuel Villegas, vicesegretatio dei Ciudadanos.

 

Secondo lui, «si tratta di un patriottismo un poco rancido. Dal momento che sono contro una maggiore integrazione europea, rivendicano sovranità nazionali che poi mettono in dubbio all' interno». Risposta di Podemos: «la Patria è mettere le istituzioni al servizio della gente».

 

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