LA REALPOLITIK DI BERGOGLIO - IL PAPA NEGA L’INCONTRO AL DALAI LAMA, CHE SARÀ OGGI A ROMA, PER NON ENTRARE NELLE “TENSIONI” TRA IL LEADER TIBETANO E PECHINO - LA CHIESA, CHE CERCA DI SFONDARE IN ASIA, NON VUOLE INIMICARSI LA CINA

I tibetani avevano fatto un tentativo, ma in Vaticano si spiega che non sono previste udienze ai Nobel - Ci sarà un messaggio di Francesco all’incontro, firmato dal Segretario di Stato Pietro Parolin - Oltretevere spiegano che non si vuole entrare nelle «tensioni» fra il leader tibetano e Pechino…

Condividi questo articolo


Gian Guido Vecchi per il “Corriere della Sera

 

Sciarpa in faccia al papa Sciarpa in faccia al papa

Dall’entourage del Dalai Lama trapela una certa delusione, oggi il leader religioso tibetano arriverà a Roma ma non sarà ricevuto dal Papa. Da domani si riunisce nella capitale il XIV summit dei Nobel per la Pace, previsto in Sudafrica prima che negassero il visto al Dalai Lama per non irritare la Cina.

 

I tibetani avevano fatto un tentativo, ma in Vaticano si spiega che non sono previste udienze ai Nobel: ci sarà un messaggio di Francesco all’incontro, firmato dal Segretario di Stato Pietro Parolin. Oltretevere spiegano che non si vuole entrare nelle «tensioni» fra il leader tibetano e Pechino. Del resto il dialogo sottotraccia tra Cina e Vaticano prosegue più che mai con Francesco.

DALAI LAMA DALAI LAMA

 

La telefonata con Xi, lo scambio di messaggi nel volo verso Seul — è stato il primo pontefice che ha potuto attraversare lo spazio aereo cinese — la possibile intesa sulle nomine dei vescovi, l’Asia come priorità del pontificato e quella frase di Francesco: «Se andrei in Cina? Ma sicuro, domani!». Un dialogo epocale tra realtà millenarie che non è il momento di complicare. 

Xi Jinping Xi Jinping

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L’INSOFFERENZA DI AMADEUS VERSO LA RAI È ESPLOSA DURANTE IL FESTIVAL DI SANREMO 2024, QUANDO IL DG RAI  GIAMPAOLO ROSSI, SU PRESSIONE DEI MELONI DI PALAZZO CHIGI, PROIBI' AI RAPPRESENTANTI DELLA PROTESTA ANTI-GOVERNATIVA DEI TRATTORI DI SALIRE SUL PALCO DELL'ARISTON - IL CONDUTTORE AVEVA GIÀ LE PALLE PIENE DI PRESSIONI POLITICHE E RACCOMANDAZIONI PRIVATE (IL PRANZO CON PINO INSEGNO, LE OSPITATE DI HOARA BORSELLI E POVIA SONO SOLO LA PUNTA DELLA CAPPELLA) E SI È LANCIATO SUI DOLLARONI DI DISCOVERY – L’OSPITATA “SEGRETA” DI BENIGNI-MATTARELLA A SANREMO 2023, CONSIDERATA DAI FRATELLINI D’ITALIA UN "COMIZIO" CONTRO IL PREMIERATO DELLA DUCETTA, FU L'INIZIO DELLA ROTTURA AMADEUS-PRESTA…

DAGOREPORT - DOVE VA IL PD, SENZA LA BANANA DELLA LEADERSHIP? IL FALLIMENTO DI ELLY SCHLEIN È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. GENTILONI È UNA “SAPONETTA” SCIVOLATA DA RUTELLI A RENZI, PRIVO DI PERSONALITÀ E DI CARISMA. QUALITÀ ASSENTI ANCHE NEL DNA DI FRANCESCHINI, ORLANDO E GUERINI, PER NON PARLARE DI BONACCINI, CHE HA LO STESSO APPEAL DI UNA POMPA DI BENZINA - ECCO PERCHÉ, IN TALE SCENARIO DI NANI E BALLERINI, SOSTENUTO DAI MAGHI DELL’ULIVO BAZOLI E PRODI, BEPPE SALA POTREBBE FARCELA A RAGGRUPPARE LA SINISTRA E IL CENTRO E GUIDARE LE ANIME DIVERSE E CONTRADDITTORIE DEL PD. NELLO STESSO TEMPO TROVARE, ESSENDO UN TIPINO PRAGMATICO, UN EQUILIBRIO CON L’EGO ESPANSO DI GIUSEPPE CONTE E SQUADERNARE COSÌ UNA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI IN CUI SCHLEIN HA FALLITO