marino renzi

SILURI DAL SOTTO-MARINO – “IO 12.000 EURO DI SCONTRINI REGOLARI, RENZI 600.000 IN UN ANNO ALLA PROVINCIA. AVESSI DATO RETTA AL PD ORA SAREI IN CELLA D’ISOLAMENTO. IL PREMIER SI SIEDE A TAVOLA CON LE LOBBY”

Jacopo Iacoboni per "La Stampa"

 

IGNAZIO MARINO 2IGNAZIO MARINO 2

Certo, si sapeva. Che era arrabbiato. Che voleva togliersi sassolini. Che voleva raccontare e accusare molto oltre le cose che ha scritto (e quelle che non ha potuto o voluto scrivere) nel libro. Ma che la conferenza stampa di Ignazio Marino si rivelasse così un show, e così irrefrenabile, cattivo e politicamente scorretto, non era del tutto prevedibile. Marino sembra tutt’altro che marziano, super pragmatico, ex marziano; ha parlato del Pd come di un gruppo che sostanzialmente dà cattivi consigli ai suoi amministratori, consigli in odore di galera.

IGNAZIO MARINO 1IGNAZIO MARINO 1

 

Ha detto che se criticano lui per gli scontrini giustificati cosa si dovrebbe fare al premier per le spese - assai superiori - da presidente della Provincia di Firenze? Ha infine dato l’impressione - più che di una ricandidatura - di un suo già effettivo ruolo politico, che prescinde dalla corsa o meno per il Campidoglio, un ruolo forse già saldato col suo sponsor di un tempo, Massimo D’Alema; col quale, non per caso, è tornato a vedersi di recente. 

 

 

IGNAZIO MARINO 3IGNAZIO MARINO 3

«Se avessi seguito tutti i consigli del Pd forse mi avrebbero messo in cella di isolamento», ha cominciato l’ex sindaco. Non scioglie le riserve sulla sua candidatura, nonostante molto glielo chiedano, ma se la cava con una battuta che è sibillina fino a un certo punto, e conferma appunto che un ruolo politico ce l’ha già, e intende esercitarlo in maniera anche provocatoria: «È vero che il mio libro si intitola “Un marziano a Roma”, ma non sono ancora pronto a trasferirmi su Marte...».

 

francesco paolo troncafrancesco paolo tronca

Marino ha difeso tutti ventotto mesi del suo mandato, ha criticato il suo successore in Campidoglio, il prefetto Tronca: «È stato indicato monocraticamente da un capo del governo non eletto dal popolo. Non posso giudicarlo, le azioni del prefetto sono riconducibili al governo, è semplicemente un esecutore». Ha rivendicato che sugli affitti il merito è stato della sua giunta, non del commissario: «Nel marzo 2015 abbiamo pubblicato in rete un database di tutti gli immobili del comune, voi (giornalisti, ndr) ve ne siete resi conto un anno dopo con Tronca. Mi fa piacere che questo lavoro venga portato avanti». Nessuna autocritica? «Mi assumo delle responsabilità nel non aver saputo spiegare fino in fondo i cambiamenti fatti».  

 

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Ma è sul caso-scontrini che ha fatto quasi sobbalzare chi lo ascoltava. Anziché stare sulla difensiva, come sempre o quasi - anche con diverse versioni non del tutto congruenti - lo si è visto nel recente passato, l’ex marziano è andato all’attacco, se l’era chiaramente studiata, e infatti l’attacco è stato freddo, non privo di cinismo, con solo apparente bonomia (in stile Prodi che grondava bonomia dagli artigli), e indirizzato al bersaglio più forte, Matteo Renzi: «Non ho mai utilizzato denaro pubblico a fini privati. Anzi ho utilizzato denaro privato per interesse pubblico. Sono assolutamente sereno, non ho dichiarato il falso».

 

RENZI MARINORENZI MARINO

Il premier, invece, «da presidente della Provincia di Firenze mi pare in un anno abbia speso in rappresentanza rispetto ai miei dodicimila euro circa seicentomila euro». Con in più un’altra annotazione maliziosa, molto flirtante con l’elettorato anticasta che un tempo lo fece apparire come l’unico ponte possibile tra mondo democratico e mondo cinque stelle: «Mentre io li ho pubblicati immediatamente in rete, il comune di Firenze, né sotto il governo Renzi né sotto Nardella ha ritenuto giusto, democratico e trasparente pubblicare quegli scontrini. Ognuno ha la visione della democrazia con la quale culturalmente è cresciuto».

 

ignazio marino renzi ignazio marino renzi

A Renzi Marino dà del lobbista senza scrupoli, lo dipinge come uno sostanzialmente sdraiato sui poteri forti: «Roma era in una situazione drammatica e bisognava sganciarla dalle lobby. Purtroppo questo non è quello che vuole il governo di Matteo Renzi: preferisce sedersi ai tavoli con le lobby e decidere lì». Il tutto mentre il premier è in America con gli uomini dell’Enel, e si sfida pubblicamente gli ambientalisti su trivelle, petrolio, gas. 

renzi marino renzi marino

 

Insomma, uno show che ha abbastanza scompaginato la giornata. Mentre Renzi era in America, anche sulla sua visione di Roma gli è arrivata la critica pesante dell’ex marziano tornato - si direbbe con altrettanta malizia - quasi dalemiano. «Parigi riceve dal governo nazionale 1 miliardo all’anno per gli extra costi della città. Questa città accoglie mediamente 1400 manifestazioni nazionali all’anno, la giornata di canonizzazione dei due Papi è costata circa sette milioni pagati con i soldi dei contribuenti romani. Io penso che una giornata come quella è una giornata di carattere nazionale per cui evidentemente occorrono anche i denari della nazione. Londra riceve due miliardi di euro. Qui occorrono investimenti sulla capitale, ma bisogna amarla; evidentemente il nostro capo del governo non ama Roma». E sul governo la parola è stata tombale: «In questo momento noi abbiamo non un governo di centrosinistra ma di centrodestra, con Alfano e Lorenzin di Ncd, e al Senato l’appoggio di Verdini».  

RENZI MARINORENZI MARINO

 

Morale: il libro - tutto sommato blando - è stato solo l’antipasto e il trampolino per questa conferenza stampa-show. Il marziano è tornato, ma non è più marziano e sembra voglia stare nel centro della lotta politica, dove ci si sporca le mani e si aspetta - presto - la controffensiva delle vendicative legioni renziane. 

 

IGNAZIO MARINO - MATTEO RENZI - VIGNETTA DI BENNYIGNAZIO MARINO - MATTEO RENZI - VIGNETTA DI BENNYRENZI FA CAMPAGNA ELETTORALE PER MARINO RENZI FA CAMPAGNA ELETTORALE PER MARINO IGNAZIO MARINO E MATTEO RENZI IN CAMPIDOGLIO IGNAZIO MARINO E MATTEO RENZI IN CAMPIDOGLIO IGNAZIO MARINO E MATTEO RENZI IGNAZIO MARINO E MATTEO RENZI RENZI FA CAMPAGNA ELETTORALE PER MARINO RENZI FA CAMPAGNA ELETTORALE PER MARINO marino renzi  foto mezzelani gmt325marino renzi foto mezzelani gmt325RENZI MARINORENZI MARINO

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