berlusconi denti bianchi

LA TREGUA E’ FINITA: SILVIO BERLUSCONI PUO’ DI NUOVO SCENDERE IN CAMPO E CANDIDARSI - IL CAV HA OTTENUTO DAL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DI MILANO LA “RIABILITAZIONE”, QUELLA CHE CANCELLA TUTTI GLI EFFETTI DELLA CONDANNA CHE AVEVA SUBITO NEL PROCESSO SUI DIRITTI TV MEDIASET E L'INCANDIDABILITÀ IMPOSTA DALLA LEGGE SEVERINO - LA STORIA

Giuseppe Guastella per il “Corriere della Sera”

 

BERLUSCONI DI MAIO

Silvio Berlusconi può di nuovo candidarsi alle elezioni. Se in questo momento si dovesse andare alle urne, il Cavaliere avrebbe il diritto di presentarsi alla Camera dei deputati o al Senato della Repubblica e tornare così a tutto tondo in campo politico perché ha ottenuto dal Tribunale di sorveglianza di Milano la «riabilitazione», quella che cancella tutti gli effetti della condanna che aveva subito nel processo sui diritti tv Mediaset e l' incandidabilità imposta dalla legge Severino.

 

L’ISTANZA

berlusconi salvini 1

La decisione di concedere la riabilitazione all'ex presidente del Consiglio, che inizialmente era stata prevista da qualcuno per il prossimo mese, è stata invece presa nel tardo pomeriggio di ieri dal Tribunale di Sorveglianza in camera di consiglio, cioè senza la presenza della difesa e del rappresentante della Procura Generale, dopo che il 12 marzo i legali di Berlusconi, gli avvocati Franco Coppi e Niccolò Ghedini, avevano depositato nella cancelleria al settimo piano del palazzo di giustizia l' istanza con la richiesta firmata dal loro assistito.

berlusconi ge

 

Erano già passati quattro giorni (ma di mezzo c'era un fine settimana) dalla scadenza dei tre anni che la legge prevede che debbano trascorrere dalla espiazione completa della pena prima che si possa presentare la domanda, termine appunto che cadeva l' 8 marzo scorso.

 

LA SENTENZA

Berlusconi è stato condannato definitivamente per frode fiscale il primo agosto 2013 dalla Corte di cassazione che ha confermato la sentenza emessa dalla Corte d'appello di Milano nel processo relativo ai diritti tv Mediaset e con essa i quattro anni di reclusione, tre dei quali erano stati però cancellati dal condono.

MARINA E SILVIO BERLUSCONI

 

Il resto della pena il Cavaliere l'ha espiata in affidamento in prova ai servizi sociali recandosi per quattro ore, un giorno alla settimana, nell'istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone, hinterland milanese, dove ha svolto fino all' 8 marzo del 2015 «attività di volontariato» a favore degli anziani ricoverati.

 

FINE INCANDIDABILITA’

L'ex premier raggiunge così un obiettivo fondamentale che potrà giocarsi in caso di ritorno alle urne perché la riabilitazione cancella gli effetti negativi della legge Severino che stabilisce che un condannato nelle condizioni in cui lui si trovava non è candidabile per i sei anni successivi a una sentenza di condanna superiore ai due anni passata in giudicato. Contro questa norma i legali di Berlusconi hanno anche fatto ricorso alla Corte europea dei diritti dell' uomo sostenendo che la legge Severino ha avuto sulla sua posizione giuridica un effetto retroattivo.

berlusconi pastore molise

 

L'udienza di fronte ai giudici di Strasburgo si è svolta il 27 novembre dell' anno scorso alla presenza di oltre 500 persone accreditate tra le quali una cinquantina di giornalisti. La decisione è prevista per il prossimo autunno, quando però il leader di FI potrebbe anche non avere più interesse a conoscere il verdetto visto che ha incassato l'ordinanza favorevole del Tribunale di sorveglianza.

 

Il codice penale dice che per ottenere la riabilitazione, che «estingue le pene accessorie ed ogni altro effetto penale della condanna», bisogna avere «adempiuto le obbligazioni civili derivanti dal reato», ad esempio aver risarcito il danno, come è avvenuto. Ma c'è un altro punto che il codice fissa: dopo l'espiazione, il condannato deve aver dato «prove effettive e costanti di buona condotta» e di essersi reinserito nella comunità rispettandone, nei limiti del possibile, le regole, ha detto la Cassazione.

 

BERLUSCONI E LICIA RONZULLI

La questione è delicata perché Silvio Berlusconi è attualmente coinvolto in vari procedimenti penali, tutti legati all' unico caso Ruby, in cui è accusato di corruzione in atti giudiziari perché, secondo l' accusa, avrebbe pagato un ventina di testimoni affinché dicessero il falso nei processi sulla vicenda della marocchina Karima El Mahroug ospite nel 2010 nelle cene e nei dopo cena di Arcore in cui è stato assolto definitivamente dall' accusa di prostituzione minorile e concussione. Alcune delle imputazioni, come quelle ipotizzate a Milano, si riferiscono a pagamenti di fine 2016, quindi durante i fatidici tre anni di «buona condotta» previsti per ottenere la riabilitazione.

casellati berlusconi

 

La Cassazione, però, ha anche stabilito che la pendenza di procedimenti penali «non può essere ostacolo alla concessione della riabilitazione».

 

Il Tribunale di sorveglianza milanese deve aver seguito questa impostazione aggiunta la considerazione che si tratta di più procedimenti su un unico fatto al vaglio dei giudici di merito. Verrebbero anche riportate esempi di decisioni precedenti in cui lo stesso Tribunale ha concesso la riabilitazione anche in presenza di procedimenti penali pendenti.

berlusconi

 

Sulla decisione la Procura generale di Milano ha la possibilità di ricorrere in Cassazione.

L' ordinanza è immediatamente esecutiva, il che vuol dire che già da ieri Berlusconi è formalmente riabilitato a tutti gli effetti. Chi gli è stato vicino ha sempre detto che l' ex presidente del Consiglio attendeva questo esito non solo per recuperare la sua agibilità politica, ma anche per una questione di orgoglio personale. E la notizia che gli è arrivata ieri non può che avergli fatto piacere.

GELMINI - BERLUSCONI - BERNINI

Ultimi Dagoreport

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”