TU SÌ, TU NO – PER LA DESTRA LE COPPIE OMOSEX NON POSSONO ADOTTARE, NEPPURE IL FIGLIO DEL PARTNER – LA MELONI SCIVOLA SU UNA FOTO DI TOSCANI CHE PROMETTE DENUNCE

Da Forza Italia a Ncd, si moltiplicano le prese di posizione contro la sentenza romana che ha concesso l’adozione della figlia di una donna alla sua partner. Fratelli d’Italia inonda il web con un manifesto che utilizza una foto di Toscani e in serata, dopo le proteste del fotografo, è costretta a ritirarlo…

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Da “La Repubblica

 

fratelli d'italia poster omofobo fratelli d'italia poster omofobo

La destra insorge, ma scivola sulla gaffe. Per tutta la giornata di ieri è rimbalzata sulla Rete la foto usata da Fratelli d’Italia per supportare la campagna a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare sulle adozioni, che prevede esplicitamente che siano concesse solo a coppie di sesso diverso.

 

Lo scatto, in cui si vedono due coppie gay e un bambino, è in realtà del fotografo Oliviero Toscani, il quale non l’ha presa benissimo: «Ma cosa salta in testa a Fdi di usare una mia fotografia per una cosa del genere? Verranno denunciati».

 

OLIVIERO TOSCANI - RAZZA UMANA ITALIA OLIVIERO TOSCANI - RAZZA UMANA ITALIA

È stato il responsabile Comunicazione del Pd Francesco Nicodemo a sollevare la questione: «Ma Oliviero Toscani sa che avete utilizzato un suo scatto per un manifesto che dire omofobo è poco?», ha chiesto via Twitter a Giorgia Meloni, aggiungendo: «A vedere l’orribile manifesto di Fratelli d’Italia mi viene voglia di cantare “Mio fratello è figlio unico”».

 

Si è scatenata una bufera tale di commenti, polemiche e retweet che in serata Fdi sono stati costretti a rimuoverla e a prendere le distanze da se stessa: «La foto in questione — ha scritto il responsabile comunicazione Federico Mollicone — è stata presa dal web da una nostra realtà locale ma non è un’iniziativa ufficiale. I ragazzi l’hanno usata perché non aveva il copyright indicato e pertanto considerata di pubblico dominio ».

 

GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI

L’episodio racconta però anche l’agitazione che ha creato nel centrodestra la sentenza del Tribunale dei Minorenni di Roma, che per la prima volta ha concesso l’adozione della figlia di una donna alla sua partner, con la quale convive da più di dieci anni. Primo caso in Italia di stepchild adoption in una coppia omogenitoriale, decisione che porterà a una valanga di ricorsi delle migliaia di coppie nella stessa situazione.

 

Cosa che non è piaciuta a Maurizio Sacconi, capogruppo Ncd al Senato: «I diritti dei minori — scrive su Twitter — vengono prima degli adulti». E Maurizio Gasparri, vicepresidente al Senato di Forza Italia, parla di «vergognosa sentenza» lanciando l’allarme sull’avanzata «dell’esercito del male» che vuole combattere i temi etici. In realtà la decisione del Tribunale romano, ha ricordato la presidente Melita Cavallo, «non ha creato un diritto ex novo, ma solo applicato una norma esistente sulle adozioni in casi particolari, estesa anche agli omosessuali per evitare discriminazioni».

MAURIZIO SACCONI MAURIZIO SACCONI

 

In settimana, alla ripresa dei lavori in Parlamento, si capirà meglio il destino della stepchild adotion per le coppie gay, ma intanto già si alzano muri contro il diritto di adozione nelle unioni civili omosessuali. Sul tema Ncd ha fatto sapere che «si opporrà a qualsiasi apertura legislativa in quel senso», dice il portavoce nazionale del partito, Barbara Saltamartini, richiamando anche il giudizio negativo che della sentenza ha dato l’ex presidente della Consulta, Cesare Mirabelli («un’interpretazione ardita, elegantemente costruita, direi anche con arte, ma di pura invenzione»).

Maurizio Gasparri Maurizio Gasparri

 

«La destra italiana sui diritti civili è ferma al Medioevo, come confermano le posizioni di Fratelli d’Italia e di esponenti di altre forze politiche », è la replica del senatore Pd Andrea Marcucci. Che aggiunge: «Il Partito Democratico prende alla lettera l’impegno del Premier Renzi a fare in tempi brevi una legge per riconoscere le convivenze delle coppie gay».

 

 

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