MON DIEU, DIEUDONNÉ! - L’EUROPA SCOPRE IL COMICO ANTISEMITA DOPO IL GESTO NAZI DEL CALCIATORE ANELKA

L’umorista molto scorretto era stato allontanato da media e palchi “tradizionali” per i suoi monologhi anti-sistema e anti-semiti (ha pure fatto una lista per le Europee mettendo rabbini nelle locandine), e sopravvive su youtube e in un teatro parigino - Il Front National lo difende, ma il governo francese imporrà ai prefetti di vietare i suoi spettacoli…

Condividi questo articolo


Chiara Rancati per ‘La Stampa'

Un comico senza peli sulla lingua, finito più volte nei guai per battute un po' troppo pesanti su ebrei e olocausto. Un calciatore dalla cattiva reputazione, specializzato in frasi choc e litigi con la stampa. Un ministro, e un governo, che dopo una serie di episodi sgradevoli hanno fatto della lotta agli insulti razzisti una priorità.

anelka fa la quenelle saluto antisionistaanelka fa la quenelle saluto antisionista

Sono i protagonisti della polemica che agita il mondo politico e sportivo francese in questa fine d'anno, tra accuse di censura, sospetti di antisemitismo e minacce di sanzioni disciplinari.

Al centro dell'uragano c'è il controverso umorista Dieudonné, figlio della banlieue parigina diventato famoso con sketch in bilico tra critica anti-sistema e retorica antisemita. La sua ambiguità e l'abitudine all'insulto lo hanno già allontanato da media e scene tradizionali, ma grazie a YouTube e al teatro parigino della Main d'Or, che ospita i suoi spettacoli, le schiere dei suoi sostenitori restano folte, soprattutto tra i giovani delle periferie, delusi dalla società e dalla politica. Altrettanto nutrite, però, sono le schiere dei suoi detrattori, che negli anni gli sono costati una serie di condanne per ingiuria e istigazione all'odio razziale.

SECONDO ANELKA ANCHE OBAMA FA LA QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNESECONDO ANELKA ANCHE OBAMA FA LA QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE

Proprio in risposta all'ennesima denuncia a suo carico, da un presentatore di origini ebraiche, il governo francese ha deciso di intervenire: il ministro dell'Interno, Manuel Valls, ha annunciato di voler vietare gli spettacoli del comico, dato che ormai «non appartengono più alla dimensione creativa ma aumentano il rischio di problemi per l'ordine pubblico».

La dichiarazione ha suscitato un'ondata di critiche e reazioni sdegnate. I primi a insorgere sono stati gli esponenti del Front national, partito dell'estrema destra transalpina con cui Dieudonné da anni flirta: «È una virata pericolosa per la libertà di espressione» ha tuonato il vicepresidente Florent Philippot, chiedendosi poi ironico se tra i due non fosse Valls quello che fa più ridere. Si sono mossi poi i fan più sfegatati di Dieudonné, che hanno organizzato una manifestazione davanti alla Main d'Or.

QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNEQUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE

Ma la vera svolta, capace di riaccendere la polemica quando sembrava sul punto si spegnersi, è arrivata da un campo di calcio, ad opera di un personaggio che ama molto far parlare di sè, nel bene e nel male: Nicolas Anelka. L'attaccante francese, oggi al West Bromwich Albion, ha deciso di festeggiare il suo ritorno al gol con la mossa simbolo del comico, la «quenelle». Un gesto ambiguo quanto il suo creatore, che secondo alcuni non sarebbe altro che un saluto nazista rovesciato, con connotazione antisemita.

QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE jpegQUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE jpeg

«È una provocazione scioccante, deprimente», ha subito commentato il ministro francese dello Sport Valerie Fourneyron, mentre la Federcalcio britannica annunciava l'apertura di un'inchiesta, precisando che se il gesto sarà ritenuto antisemita il giocatore subirà una pesante squalifica. Anelka, dal canto suo, ha smentito ogni intenzione offensiva: la quenelle è «anti-sistema», ha spiegato su Twitter, e voleva solo essere una «dedica al mio amico Dieudonné», quindi «chiedo alla gente di non farsi fregare dai media, e ovviamente non sono né antisemita né razzista e non mi pento del mio gesto». E il gesto è stato notato anche in Israele dove i media hanno messo in risalto la notizia di Anelka, sottolineando anche che è convertito all'islam e che avrebbe di fatto «adottato un gesto neonazista»

LE PEN FA LA QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNELE PEN FA LA QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE

Il ministro Valls, però, non si è fatto distrarre dalla polemica e ha già annunciato che invierà presto una circolare ai prefetti, per spiegare quando gli show del comico devono essere ritenuti pericolosi per l'ordine pubblico e quindi vietati.

QUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE jpegQUENELLE SALUTO ANTISIONISTA DEL COMICO DIEUDONNE jpeg

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – SCORPORO TIM: ANDRÀ MAI IN PORTO L'OPERAZIONE KKR? DURO SCAZZO IN CASA BOLLORÉ, PRIMO AZIONISTA DI TIM, SULLA STRATEGIA: GUERRA O TRATTARE? (CON LA TELEFONIA MOBILE SEMPRE MENO REDDITIZIA CHE FUTURO AVRA' TIM?) – ANCHE KKR HA LE SUE GATTE DA PELARE: IL GRANDE SPONSOR DEL FONDO AMERICANO A PALAZZO CHIGI, GAETANO CAPUTI, È DI NUOVO CADUTO IN DISGRAZIA CON LA FIAMMA MAGICA DI SCURTI-FAZZOLARI  – L’OSTILITÀ TRA CAPUTI, AMICO DELL'ADVISOR DI KKR, VITTORIO GRILLI, E IL SOTTOSEGRETARIO BUTTI, CHE HA COME CONSIGLIERE FRANCESCO CAIO…

DAGOREPORT – PERCHÉ GIORGIA MELONI HA RINCULATO IMPROVVISAMENTE SULLE DIMISSIONI DI GIOVANNI TOTI? C'ENTRANO I TEMPI DELLA GIUSTIZIA: TRA INTERROGATORIO E TRIBUNALE DEL RIESAME SI POTREBBE SCAVALLARE IL 9 GIUGNO, GIORNO DELLE EUROPEE. E A QUEL PUNTO, MEGLIO TENERE TOTI IN GHIACCIAIA - NEL GOVERNO DUCIONI QUALCUNO AVRA' PENSATO: MEGLIO NON ABBANDONARE AL SUO DESTINO UN POTENTE COLLEGA NEI GUAI, NON SIA MAI CHE TOTI APRA COMPLETAMENTE LE VALVOLE E RACCONTI TUTTO CIÒ CHE SA… - VIDEO

DAGOREPORT - PERCHÉ DISCOVERY HA SBATTUTO LA PORTA IN FACCIA A MARIA CARMELA D’URSO, DETTA BARBARA? ALCUNI SOSTENGONO CI SIANO DI MEZZO LE DIFFICOLTA' A TRATTARE CON IL SUO AGENTE LUCIO PRESTA, ALTRI INVECE ADDEBITANO IL MANCATO CONTRATTO ALLA "FATWA" SCAGLIATA SULLA CONDUTTRICE DA PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE L'HA SILURATA DA MEDIASET E OSTRACIZZATA DALLA RAI: COSA HA FATTO "BARBARIE" PER MERITARE L'"EDITTO BULGARO"? - AMADEUS SOGNA UN PROGRAMMA CON FIORELLO, MA LO SHOWMAN SICILIANO E' UN CACADUBBI: GLI AMERICANI GLI HANNO DATO TEMPO FINO ALLA FINE DI MAGGIO PER DECIDERSI...

DAGOREPORT – PUTIN STA VINCENDO ED E' CIO' CHE BIDEN E BLINKEN VOLEVANO: LA CASA BIANCA HA APPROFITTATO DELLO STALLO AL CONGRESSO SULLE ARMI PER LASCIAR AVANZARE I RUSSI, TENENDO GLI UCRAINI CON I PISTOLINI SCARICHI, PER FORZARE ZELENSKY AD ACCETTARE UNA TRATTATIVA DI PACE PRIMA DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DI NOVEMBRE - “MAD VLAD” È STATO LASCIATO LIBERO DI CONQUISTARE KHARKIV E ALTRI TERRITORI, CHE POI OFFRIRÀ SUL TAVOLO DI PACE. IL CREMLINO VUOLE ANCHE IL PORTO DI MARIUPOL, OLTRE A CRIMEA E A METÀ DONBASS - BLINKEN CHE SUONA LA CHITARRA COME I VIOLINISTI DEL TITANIC - VIDEO