francesco acerbi

FRANCESCO ACERBI HA LASCIATO IL RITIRO DELLA NAZIONALE ITALIANA DOPO GLI INSULTI RAZZISTI A JUAN JESUS DURANTE INTER-NAPOLI - IL CALCIATORE AVREBBE DETTO AL CT SPALLETTI E AI COMPAGNI DI NON AVER AVUTO ALCUN INTENTO DISCRIMINATORIO. SI È SCELTO DI NON FAR PARTIRE IL DIFENSORE DELL'INTER PER LA TOURNEE AMERICANA "PER LA NECESSARIA SERENITÀ DELLA NAZIONALE E DELLO STESSO GIOCATORE" - IL PRECEDENTE DI CANNAVARO, DI CUI CHIESERO LA TESTA PRIMA DEL MONDIALE 2006 - VIDEO

1. ACERBI-JUAN JESUS: PER L'INTERISTA NIENTE NAZIONALE

francesco acerbi juan jesus

(ANSA) - Francesco Acerbi non partirà con la nazionale azzurra per la tournee negli Usa, dove sono previste due amichevoli. La decisione di escludere il difensore dell'Inter dal gruppo è arrivata dopo l'episodio che lo ha visto protagonista ieri in Inter-Napoli con Juan Jesus che ha denunciato una sua offesa razzista prima di ricevere le scuse. Acerbi, fa sapere la Figc, nel ritiro di Roma ha chiarito al Ct, Luciano Spalletti, e ai compagni di non aver avuto alcun intento discriminatorio, ma si è scelto comunque di non farlo restare "per la necessaria serenità della nazionale e dello stesso giocatore". Acerbi lascia oggi stesso il ritiro.

2. CANNAVARO, FLEBO E POLEMICHE: LA RAI HA TRASMESSO UN VIDEO IN CUI SI VEDE IL GIOCATORE (CHE NON AVEVA DATO L'AUTORIZZAZIONE) MENTRE SI INIETTA IL NEOTON

Articolo della "Gazzetta dello Sport" del 29 aprile 2005

 

cannavaro e le flebo di neoton

La camera 712 del Grand Hotel Marriott di Mosca, una squadra che il giorno dopo giocherà la finale della coppa Uefa (vincendola per 3 a 0), il medico Luca Montagna, il massaggiatore Corrado Gatti, alcuni giocatori, anzi soprattutto uno, soltanto uno che non è "schermato": Fabio Cannavaro. È il capitano della Nazionale il protagonista e il regista del video shock trasmesso ieri da "Punto e a capo", la rubrica di Rai 2, dopo una specie di slalom tra diffide legali e tentennamenti politici all’interno degli stessi uffici di viale Mazzini. Il cuore dei quattro minuti e mezzo girati dallo stesso difensore della Juve, allora al Parma, è l’assunzione del Neoton, un farmaco non appartenente alla lista dei prodotti proibiti, con una modalità, quella della flebo, allora consentita, oggi vietata dal codice Wada.

 

cannavaro e le flebo di neoton

Colpiscono il tono, l’atmosfera, le battute. Il contesto è in bilico fra goliardia e sarcasmo. Ma gli aghi sono veri e le parole pure. Da una parte si ha la sensazione di esser entrati in casa di qualcuno senza chiedere il permesso, dall’altra certi discorsi sono un pugno in faccia a chi guarda anche se l’aria è scherzosa. "È la prova che noi facciamo schifo". Voce fuori campo: "Posso bucarlo io?". Dice il medico: "E’ da depravati filmare". Ancora Cannavaro: "Guardate come siamo ridotti... Ho 25 anni, mi stanno ammazzando... Questa me la vendo, sai quanto becco". E quando la flebo comincia il suo lavoro: "Sì, che bello...ancora...".

 

Sei anni fa non c’era la coscienza di adesso, la legge penale di oggi, tanti dirigenti sportivi facevano più o meno i finti tonti di fronte al problema dell’abuso di farmaci. Tuttavia il maggio ’99 è la fine di una stagione cominciata nell’estate ’98 con le denunce di Zeman, l’inchiesta Guariniello, la chiusura del laboratorio "zoppo".

cannavaro e le flebo di neoton

 

Lo stesso Parma era stato al centro dell’interesse degli investigatori relativamente agli anomali su e giù dell’ematocrito di alcuni giocatori (la vicenda fu poi archiviata in sede giudiziaria). Non solo: alla vigilia di quella finale l’allenatore del Marsiglia, Roland Courbis, aveva firmato sull’Equipe allusioni poco simpatiche verso Veron: "Se prima assomigliava a Genghini (giocatore degli anni ’80, ndr), ora pare Superman". Con l’argentino a ribattere: "È nervoso e vuol fare casino". Nelle scene c’è una coda di tutto ciò. A un certo punto Cannavaro dice: "Seba, l’allenatore del Marsiglia?". Risposta di Seba: "La sa lunga". Di nuovo Cannavaro: "È la prova che Seba Veron si fa". Ma è il percorso del filmato che è assediato da tanti punti interrogativi.

 

fabio cannavaro

Come diamine è potuto accadere che da Cannavaro, proprietario — da quanto si capisce — della telecamera e quindi della cassetta, il documento sia finito in chissà quali mani per essere poi inviato, sei anni dopo, all’indirizzo privato di un redattore del programma di Rai 2, Max Parisi, lo scorso 2 aprile? "Noi abbiamo fatto solo il nostro mestiere", ha detto il conduttore Giovanni Masotti rispondendo alla diffida con cui a metà del pomeriggio, Cannavaro negava autorizzazione e disponibilità: "Sono stupefatto nell’osservare come, in questi due giorni, sia stata diffusa la notizia di questo video amatoriale che riprende "un difensore over 30 che gioca in un’importante squadra del Nord Italia ed è un pilastro dell’Italia..."

 

fabio cannavaro 3

Non è stato affatto difficile identificarmi. Il tardivo invito da Lei cortesemente rivoltomi appare pertanto finalizzato a giustificare da parte sua la messa in onda di un servizio che necessita del mio consenso, che fermamente le nego. Se davvero lei avesse desiderato un dialogo ed un confronto con me altre avrebbero dovuto essere le modalità e tempistiche. In ogni caso trattandosi di un filmato che mostra — secondo quanto appreso dai quotidiani — immagini relative a "trattamenti medici" sulla mia persona, rivolgo formale diffida dal mostrare dette immagini trattandosi di dati sensibili attinenti la mia salute".

 

cannavaro

Dopo aver ricevuto la diffida, Masotti ha denunciato il rischio di una mancata messa in onda per l’intervento dei "poteri forti". Poi la decisione: "Procederemo alla messa in onda del filmato nel legittimo esercizio del nostro diritto di informazione".

 

Il documento nel primo pomeriggio era stato consegnato ai Nas. Tra le reazioni anche quella dell’ex procuratore antidoping del Coni Giacomo Aiello, che propone: "Niente nazionale per i giocatori implicati in queste vicende". Il successore di Aiello, Giovanni Verde, aprirà un fascicolo nelle prossime ore. Insomma, la vicenda promette altri sviluppi.

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

\

francesco acerbi 2francesco acerbi 1francesco acerbi fa il dito medio ai tifosi della roma 1FRANCESCO ACERBIFRANCESCO ACERBIcannavaroCANNAVARO 2francesco acerbi

Ultimi Dagoreport

claudia conte

DAGOREPORT - CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE CLAUDIA CONTE, LA “GIORNALISTA, SCRITTRICE, "EVENT PRODUCER", OPINIONISTA” CHE IMPERVERSA TRA TV, EVENTI PUBBLICI E ISTITUZIONALI - COME MAI HA PRESENTATO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DI UN LIBRO DI GABRIEL GARKO?!?! - PERCHÉ LA 33ENNE DI CASSINO È STATA SCELTA PER “RIFLETTERE” SULL’EREDITÀ DI ALDO MORO NEL MAGGIO 2023, ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’INTERNO, MATTEO PIANTEDOSI, E DEL PREZZEMOLONE MOLLICONE? - SUI SOCIAL DILAGANO LE SUE FOTO CON MINISTRI, ALTE GERARCHIE MILITARI, CONDUTTORI TV E PERFINO PAPA FRANCESCO – PRESENZA FISSA A PRESENTAZIONI DI LIBRI, CENE E GALA, LA BELLA CLAUDIA HA INIZIATO COME ATTRICE, POI HA TROVATO UNA MINIERA D’ORO NEL SOTTOBOSCO DELLA ''BENEFICENZA'', DELLA ''SOLIDARIETÀ'' E DELLE "LEGALITÀ" – TRA LIBRI, LE OSPITATE, I PREMI DI OGNI TIPO, E' ARRIVATO L’INCARICO PIÙ PRESTIGIOSO: LA PRESENTATRICE DEL TOUR DELLA NAVE AMERIGO VESPUCCI, IN GIRO PER IL MONDO. A QUALE TITOLO LE È STATO AFFIDATO? E PERCHÉ PROPRIO A LEI? AH, SAPERLO...

giuseppe conte elly schlein matteo ricci giorgia meloni francesco acquaroli

DAGOREPORT - COME E' RIUSCITO CONTE, DALL’ALTO DEL MISERO 5% DEI 5STELLE NELLE MARCHE, A TENERE IN OSTAGGIO IL PD-ELLY? - L'EX ''AVVOCATO DEL POPOLO'' È RIUSCITO A OTTENERE DALLA "GRUPPETTARA CON L'ESKIMO" LE CANDIDATURE DI ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA, E SENZA SPENDERSI GRANCHE' PER MATTEO RICCI. ANZI, RIEMPIENDO I MEDIA DI DISTINGUO E SUPERCAZZOLE SULL’ALLEANZA (“NON SIAMO UN CESPUGLIO DEL PD”) – IL PIU' MADORNALE ERRORE DEL RIFORMISTA RICCI E' STATO DI FAR SALIRE SUL PALCO L'"ATTIVISTA" DEL NAZARENO, AGITANDOSI PER GAZA ANZICHE' PER UNA REGIONE DOVE LA GLOBALIZZAZIONE HA IMPOVERITO LE INDUSTRIE (SCAVOLINI, TOD'S, ETC.), LA DISOCCUPAZIONE E' ARRIVATA E I MARCHIGIANI SI SONO SENTITI ABBANDONATI - VISTO IL RISCHIO-RICCI, E' ARRIVATA LA MOSSA DA CAVALLO DELLA DUCETTA: ''ZONA ECONOMICA SPECIALE'' E UNA PIOGGIA DI 70 MILIONI DI AIUTI...

al-thani netanyahu trump papa leone bin salman hamas

DAGOREPORT – STASERA INIZIA LA RICORRENZA DI YOM KIPPUR E NETANYAHU PREGA CHE HAMAS RIFIUTI IL PIANO DI PACE PER GAZA (ASSEDIATO IN CASA DALLE PROTESTE E DAI PROCESSI, PIÙ DURA LA GUERRA, MEGLIO È). NON A CASO HA FATTO MODIFICARE LAST MINUTE IL TESTO RENDENDOLO PIÙ DIFFICILE DA ACCETTARE PER I TERRORISTI CHE, A LORO VOLTA, INSISTONO SU TRE PUNTI: UN SALVACONDOTTO PER I CAPI; UN IMPEGNO A CREARE LO STATO DI PALESTINA; IL RITIRO DELL’ESERCITO ISRAELIANO, ANCHE DALLA ZONA CUSCINETTO – PRESSING FORTISSIMO DI VATICANO, ONU E PAESI ARABI PER CHIUDERE L'ACCORDO – EMIRI E SCEICCHI INFURIATI PER IL RUOLO DI TONY BLAIR, CHE BOMBARDÒ L’IRAQ SENZA MAI PENTIRSI – L’UMILIAZIONE DI “BIBI” CON LA TELEFONATA AL QATAR: L’EMIRO AL THANI NON HA VOLUTO PARLARE CON LUI E HA DELEGATO IL PRIMO MINISTRO – L’OBIETTIVO DEI “FLOTILLEROS” E L’ANTISEMITISMO CHE DILAGA IN EUROPA

luca zaia matteo salvini roberto vannacci

IL CORAGGIO SE UNO NON CE L'HA, MICA SE LO PUO' DARE! LUCA ZAIA, ETERNO CACADUBBI, NICCHIA SULLA CANDIDATURA ALLE SUPPLETIVE PER LA CAMERA: ORA CHE HA FINALMENTE LA CHANCE DI TORNARE A ROMA E INCIDERE SULLA LEGA, DUELLANDO CON VANNACCI E SALVINI CONTRO LA SVOLTA A DESTRA DEL CARROCCIO, PREFERISCE RESTARE NEL SUO VENETO A PIAZZARE QUALCHE FEDELISSIMO – SONO ANNI CHE MUGUGNANO I “MODERATI” LEGHISTI COME ZAIA, FEDRIGA, GIORGETTI, FONTANA MA AL MOMENTO DI SFIDARE SALVINI, SE LA FANNO SOTTO...

elly schlein tafazzi

DAGOREPORT: IL “NUOVO PD” DI ELLY NON ESISTE - ALIMENTATA DA UN'AMBIZIONE SFRENATA, INFARCITA SOLO DI TATTICISMI E DISPETTI, NON POSSIEDE L'ABILITÀ DI GUIDARE LA NOMENKLATURA DEL PARTITO, ISPIRANDOLA E MOTIVANDOLA - IL FATIDICO "CAMPOLARGO" NON BASTA PER RISPEDIRE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO L'ARMATA BRANCA-MELONI. NELLE MARCHE IL PD-ELLY SUBISCE IL SORPASSO DELLE SORELLE D'ITALIA - QUELLO CHE INQUIETA È LO SQUILIBRIO DELLA DUCETTA DEL NAZARENO NELLA COSTRUZIONE DELLE ALLEANZE, TUTTO IN FAVORE DI UN'AREA DI SINISTRA (M5S E AVS) IN CUI LEI STESSA SI È FORMATA E A CUI SENTE DI APPARTENERE, A SCAPITO DI QUELLA MODERATA, SPAZIO SUBITO OCCUPATO DALLA SCALTRISSIMA DUCETTA DI VIA DELLA SCROFA, CHE HA LANCIATO AMI A CUI HANNO ABBOCCATO LA CISL E COMUNIONE E LIBERAZIONE - CHE ELLY NON POSSIEDA VISIONE STRATEGICA, CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE, INTELLIGENZA EMOTIVA, PER FRONTEGGIARE IL FENOMENO MELONI, E' LAMPANTE - OCCORRE URGENTEMENTE, IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, RISPEDIRE ELLY SUI CARRI DEI GAY-PRIDE, PUNTANDO, DOPO LE REGIONALI D'AUTUNNO, SU UNA NUOVA LEADERSHIP IN SINTONIA COI TEMPI TUMULTUOSI DI OGGI

raoul bova beatrice arnera

DAGOREPORT: RAOUL, UN TRIVELLONE ''SPACCANTE''! - DAGOSPIA PIZZICA IL 54ENNE BOVA ATTOVAGLIATO ALL'ORA DI PRANZO AL RISTORANTE “QUINTO”, A ROMA, IN COMPAGNIA DELLA FASCINOSA TRENTENNE BEATRICE ARNERA, CON CUI RECITA NELLA FICTION “BUONGIORNO, MAMMA”, ATTUALMENTE IN ONDA SU CANALE5 – GLI AVVENTORI DEL RISTORANTE NON HANNO POTUTO FARE A MENO DI NOTARE L'AFFETTUOSA INTIMITÀ TRA I DUE ATTORI: BACI GALEOTTI, ABBRACCI E CAREZZE FURTIVE FINO A UN INASPETTATO E IMPROVVISO PIANTO DI BOVA – DOPO LO SCANDALO DEGLI AUDIO PICCANTI INVIATI A MARTINA CERETTI, DIFFUSI DA FABRIZIO CORONA, CHE HANNO TENUTO BANCO TUTTA L’ESTATE, ORA QUEL MANZO DI BOVA SI RIMETTE AL CENTRO DELLA STALLA…