FURIE A LUCI ROSSE - SPAGNA SCONVOLTA DAL PRESUNTO COINVOLGIMENTO DEL SECONDO PORTIERE, DE GEA, IN UNA TORBIDA VICENDA DI VIOLENZA SESSUALE. UNA RAGAZZA LO TIRA IN BALLO INSIEME A MUNIAIN, LUI SI DIFENDE: “SMENTISCO OGNI COSA. E' TUTTO FALSO. E RIMANGO QUI”

La ragazza che ha raccontato di essere stata violentata racconta di un fitto scambio di messaggi su Whatsapp con De Gea, nei giorni successivi al fatto, perché lei voleva conoscere esattamente il nome dell’altro, cioè Muniain…

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DAVID DE GEA DAVID DE GEA

Andrea Sorrentino per “La Repubblica

 

C'è una storia raccapricciante, in cui si accusa un produttore di sfruttamento della prostituzione, di violenza sessuale, di pedopornografia, di estorsione. E in mezzo ci finiscono due calciatori spagnoli di gran nome, come Iker Muniain attaccante dell' Athletic Bilbao, e soprattutto David De Gea, portiere del Manchester United e della nazionale spagnola, dove è il numero 2 di Iker Casillas.

 

edurne garcia partner di david de gea edurne garcia partner di david de gea

La vicenda esplode ieri mediaticamente perché il sito diario.es la porta alla luce, ma risale al 2012, quando i due erano nazionali under 21. Nelle convulse ore del pomeriggio, si sparge la voce che De Gea stia per essere cacciato dal ritiro della Spagna all' Ile de Ré, ma non è vero. Anzi, il giocatore proclama la sua innocenza: «Smentisco ogni cosa. E' tutto falso. E rimango qui».

 

Vicenda orribile, si diceva, per la quale è finito in carcere già lo scorso aprile Ignacio Allende Fernández, alias Torbe, produttore pornografico, basco. Per lui le accuse sono pesanti, corroborate da diverse testimonianze di ragazze. Una di loro, il cui nome viene celato dagli inquirenti per proteggerla (è la testimone "TP3"), racconta che nel 2012 fu invitata da Torbe in un hotel a cinque stelle di Madrid insieme a un' amica per una festa in una suite dell' hotel, con la promessa di un compenso in denaro.

 

edurne e de gea a disneyland edurne e de gea a disneyland

La ragazza però parla di una serata che finisce in un incubo, in cui lei e la sua amica vengono di fatto violentate dai due calciatori, e alla fine vengono minacciate affinché non raccontino nulla. Solo in diverse deposizioni, però, e non nella prima, la ragazza rivela i nomi dei due giocatori, appunto De Gea e Muniain (per un po' circola anche il nome di Isco, centrocampista del Real Madrid, ma pare che non c' entri nulla davvero), che comunque al momento non sono indagati.

 

IKER MUNIAIN IKER MUNIAIN

La testimone racconta anche di un fitto scambio di messaggi su Whatsapp con lo stesso De Gea, nei giorni successivi al fatto, perché lei voleva conoscere esattamente il nome dell' altro, cioè Muniain. C' è poi un' altra testimone protetta, TP2, che racconta un' altra vicenda: da minorenne fu prima circuita, poi drogata e violentata dall' infernale Torbe, il quale filmò gli incontri con lei per poi spedire i video delle sue imprese proprio a De Gea e ad "altri giocatori" dell' Athletic Bilbao. Insomma, allucinante.

 

Ma David De Gea, fidanzato dal 2010 con una ragazza spagnola di nome Edurne, convoca una conferenza stampa nel ritiro della Roja e smentisce tutto: «Sono solo falsità. Sono state pubblicate cose completamente prive di fondamento e ci penseranno i miei avvocati. Cado dalle nuvole, non ho mai ricevuto comunicazioni di alcun tipo dall' autorità giudiziaria.

balotelli de gea balotelli de gea de gea de gea

 

Ero nella mia stanza, qui in ritiro, a giocare con la Playstation, e mi arriva questa notizia incredibile. La mia prima preoccupazione è stata quella di tranquillizzare la mia famiglia, che peraltro mi conosce bene, sa che sono un ragazzo senza cose strane per la testa. Non ho alcuna idea di come possa essere uscita una cosa simile».

 

E' fuori discussione che De Gea molli la nazionale, o che qualcuno glielo imponga: «E' fin troppo ovvio che io rimanga qui, e con ancora maggior forza. I miei compagni mi hanno dato un enorme appoggio». Dello stesso tenore è anche la difesa di Muniain, che non è in nazionale ma attraverso un comunicato precisa la sua posizione: «Tre cose: i fatti raccontati sono assolutamente falsi e inventati; presto nominerò un avvocato; spero che tutti i tifosi mi staranno vicino anche in questo particolare momento».

 

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